Mi sveglio frastornata,penso alla cena di ieri e tutto quello che vorrei fare è prendere a calci in culo Greta. Non ha fatto altro che parlare di Matthew,lo sa che sono fidanzata con lui quindi perché sembrava il contrario? . Scendo dalle scale in pigiama "mamma" la vedo con del vino in mano "Che ci fai con il vino a quest'ora?" Ha gli occhi rossi e le labbra viola "è l'una mia cara,non ti svegliavi neanche con le mie grida." Annuisco lentamente intanto che mi siedo su una sedia e appoggio la testa sul tavolo "davvero hai pagato il campo scuola?" Non volevo che si preoccupasse,so che ora stiamo meglio ma posso saltare "non l'ho fatto anche se voglio,devo fare le ultime cose e faccio il bonifico"
"Non mi va di andare"
"Tu ci andrai April" ribatte secca e beve un sorso di vino
"Secondo te a Marco è piaciuta la cena?"
"Si credo di sì....il pollo era buono"
"Non mi ha scritto nulla stamattina" il suo tono è preoccupato
"Ti scriverà fra poco vedrai" la rassicuro invano,la vedo togliersi le pellicine dal labbro "io vado a organizzarmi la giornata" le do un bacio sulla guancia,stranamente non mi ha riempito di insulti,non sopporto che sia ubriaca a quest'ora.
Mi arriva un messaggio da Nathan:
Il gruppo ti vuole parlare
Sono preoccupata
Va bene vengo a casa tua?
Intanto che mi vesto ricevo la risposta di Nathan :
Si
L'autobus non era affollato come al solito,sono incerta se bussare .
La porta si apre e trovo un uomo con camicia e cravatta,non mi saluta e guardo dentro casa "Nathan?" Lo vedo con le mani sui capelli "Ciao April" chiudo la porta e lo vedo preoccupato "che succede?"
"Me ne vado fra una settimana" si alza e va in cucina,io lo seguo "te l'ha detto quell'uomo?"
"Si lasciamo stare,vuoi qualcosa da bere o mangiare?" Io rifiuto e vado a sedermi sul divano. Mi sento in ansia perché ho un brutto presentimento,bussano alla porta e Nathan li fa entrare tutti . Li guardo con teste chine "che succede?" Sbotto all'improvviso,tutta questa suspense mi sta uccidendo "ne abbiamo parlato..." parla Kaylee e mi accorgo che i Jace le sta vicino "...non vogliamo piu che tu faccia parte del nostro gruppo" ribatte secca Victoria scrutandomi "cosa?" Guardo Nathan per ricevere supporto ma chiude gli occhi "io e te dobbiamo parlare" Dylan si alza,mi prende per il polso e ci chiudiamo nella stanza degli ospiti "come hai potuto!?" Sbraita,quasi non lo riconosco più
"Cosa? Io non sto capendo,perché mi volete cacciare?" Sono sull'orlo delle lacrime ma le scaccio via
"Perché ti sei rimessa con Matthew? Sei incredibile April,te l'ho detto di non farlo" lo guardo male
"Quindi per questo che mi state cacciando!?" Urlo così che mi sentano da fuori
"No...non per questo. Kaylee ti vuole fuori,non può più vederti...dopo che l'hai tradita con Jace. abbiamo votato ed è finita 4 a 2,io e Nathan non volevano ma gli altri si visto che tengono più a Kaylee." Le mie narici si dilatano,apro la porta e mi precipito in salone "TU" grido e do dei colpetti sul petto a Jace "SEI STATO TU A BACIARMI NON IO" Dylan mi trascina via "SEI UN BASTARDO"
"Certo come no" ribatte Kaylee con le lacrime agli occhi
"Dai andiamocene" dice Jack e gli altri obbediscono. Rimaniamo solo io,Nathan e Dylan "non posso crederci" mi siedo per terra e cerco di elaborare il tutto "mi dispiace April" mi guarda negli occhi e distolgo lo sguardo "come sapevi che mi sono rimessa con Matthew?"
"Ti sei rimessa con Matthew?" Nathan sembra sbigottito "non proprio...ci stiamo riprovando"
"Questo non ha importanza.." guarda il soffitto e io credo di aver capito,è stato lui "Logan vero? Loro due si sentono. Mi hai detto.."
"Non ha importanza" Dylan non mi fa finire la frase e sbatte la porta di casa,Nathan lo rincorre "aspettami qui".
Li spio dallo spioncino,stanno parlando di non so che cosa perché sussurrano. Quando vedo Nathan venire verso la porta,mi butto sul divano "ciao" il mio tono sembra neutrale,almeno credo.
Lui non risponde e ha un sorriso in volto "che succede?" Torna serio "niente".Mi ha chiesto se volevo passare del tempo con lui ma gli ho risposto che dovevo andare a lavorare.
Quindi sono qui a lavare il pavimento
"Chi deve portare Batuffolo?" Chiede Thomas da dentro la cucina "la stronzetta" mi fa l'occhiolino "tocca ad Hunter invece" sorrido al ricordo di quella volta che Batuffolo gli ha morso il sedere,è un odio reciproco "No vi prego,non lo sopporto quel cane" sbuffa e esce dalla cucina per servire delle persone "ti accompagno" Lui annuisce malevolmente,metto il guinzaglio e usciamo.
Hunter sta a debita distanza dal cane "mica ti morde...ah si" lo prendo in giro e lui scimmiotta la mia risata "Come stai?" Mi chiede guardandomi "bene e...tu?" Sono ancora scossa per quello che è successo prima,vorrei parlarne con Kaylee ma non mi vuole neppure sentire il mio nome
"So quando menti April,dimmi cos'hai fa bene parlare" è sempre così comprensivo,non so come abbia tutta questa calma "mi hanno cacciato dal gruppo...è stata Kaylee..."
"Come mai? Da quanto la conosco so che ti adora" sorrido perché non è vero
"A quanto pare no,alla tua festa Jace il suo ragazzo mi ha baciato ma eravamo al buio e non vedevamo."
"Perché si è arrabbiata con te allora?"
Gli spiego che non lo so e lui mi ascolta,annuisce e mi da qualche consiglio che probabilmente non farò mai ma c'è stato "meglio se ritorniamo" mi appoggia un braccio sulle spalle "si...forse si grazie Hunter" lo abbraccio e lui mi da un bacio in fronte "ci sarò sempre per te" mollo la presa per non iniziare a piangere,oggi ho proprio gli ormoni a mille. Quando torniamo vedo mia madre con una bottiglia di vino "cosa?" È l'unica cosa che replico,Ivy mi guarda preoccupata "questa donna ti cerca"
Lei si gira con gli occhi più rossi di stamattina "volevo vedere dove lavoravi" i clienti la guardano male intanto che sale sul bancone "possiamo parlarne fuori?"
"No restiamo qui". Sorride e beve un sorso "signora dovrebbe andarsene" mi difende Hunter
"Sono un cliente! Datemi una bottiglia di vino"
"Possiamo rifiutare di farlo" ringhia Ivy
"Mamma possiamo andare via?"sento gli occhi fissi su di me,lei sbuffa e obbedisce
"Che diamine ci fai qui!? E perché non hai smesso di bere!?!?" Chiedo frustrata,non sopporto più il suo comportamento da bambina!
"Sei sempre così riservata! Non mi parli mai,io volevo solo stare più tempo con te" risponde con le lacrime agli occhi,non credo più alle sue scenate
"Come sei arrivata fin qui?"
"In auto"
"Ma sei ubriaca! E impazzita! Potevi fare un'incidente. Merda" cerco di restare calma,se io non ci riesco lei non mi ascolterà
"dovevi pensarci prima! Non passi più tempo con me"
"Ho una cazzo di vita mamma! Se un uomo non ti risponde per 2 ore questo non vuol dire che ti abbia lasciato!"
Lei resta senza parole "portami a casa."
"Arrivo..mi devo solo cambiare...t-tu senti la musica in macchina" lei annuisce e io entro "scusate a tutti quanti" vado in bagno con testa bassa,mi vergogno altamente di mia madre. Nel mentre mi cambio sento un tonfo,mi precipito fuori dal bagno e vedo un enorme sasso che ha spaccato la vetrina del bar "sta scappando" Hunter resta calmo anche in questa situazione,vedo mia madre andare via con la macchina "cristo" prendo una scopa e inizio a pulire "scusate" ripeto questa parola molte volte,non so quante perché penso ai dollari da sborsare,Hunter vorrebbe darmi una mano ma gli rispondo male. Devo fare tutto io,devo prendermi le sue responsabilità.
Allen è venuto dopo un'ora,Hunter sta spiegando al posto mio intanto che sto seduta su una sedia a riflettere su cosa fare,Il capo mi scocca un'occhiata qualche volta e poi si rivolge a me "Ho capito la situazione,ma non posso passare avanti senza pensare a quello che è successo"
"No" ringhia Hunter e io abbasso il capo "non può licenziarla! Allora mi licenzio anche io" risponde sbattendo la mano sul tavolo
"Anche io me ne vado se lei non rimane" si toglie il grembiule Ivy,non posso permetterlo "non vi immischiate ragazzi,ha assolutamente ragione. Non lasciate il posto per me,me la caverò" cerco di sorridere e mi tolgo il grembiule "scusa April,grazie di essere stata comprensiva" lo prende e abbraccio Thomas e Mia,probabilmente saranno gli unici che non vedrò più "allora...vado" esco e chiamo subito Nathan,poco dopo risponde
"Potresti accompagnarmi a casa?" Singhiozzo,oggi è una giornata di merda.
"Si certo dove sei?"
"Vicino al bar in cui lavoro" lui mi dice che arriverà tra 10 min. Aspetto in una panchina,il sole è calato e vorrei tenere a bada le lacrime. Ho perso il lavoro grazie a lei,non ne ha mai abbastanza di rovinarmi la vita ? Vedo i fari di una macchina e apro la portiera "Che è successo?" Mi chiede preoccupato toccandomi la guancia con la mano
"Niente...posso dormire da te?prima però devo andare a casa a dire una cosa a mia madre" spero mi dica di sì,soffocherò in quella casa "però mi devi raccontare" annuisco e gli racconto quel poco che voglio far sapere "incredibile" sibila tenendo stretto il volante,siamo davanti casa e lo ringrazio per la centesima volta.
La casa è pulita,ha un odore buono "mamma" cerco di tenere la calma e la vedo spazzare in camera "scusami tesoro" ha le lacrime agli occhi ma io non voglio perdonarla,non stavolta
"No" scuoto la testa e vado di sopra a mettere le cose che mi serviranno per stanotte. Lei mi segue "non fare così,sai che non volevo"
"NON VOLEVI?!" Lei ha una faccia da cucciolo
"Si scusami tesoro,mi dispiace"
"Nessun mi dispiace potrà pagare quello che hai fatto! Ho perso il lavoro per colpa tua!" Vado di sotto quando ho finito e apro il frigo,è pieno di vino "sei una cazzo...di stupida!" Tiro una bottiglia e la lancio sul pavimento,qualche scheggia mi arrivano sulle caviglie "mi rovini la vita così lo capisci!? Non so mai quando menti e io non riesco più a sopportarlo!" Lancio un'altra bottiglia e questa volta più lontano da me "smettila,costano una fortuna!" Chiude il frigo,io la guardo con occhi minacciosi "April tutto okay?" Bussa dietro la porta
"Arrivo subito" urlo per farmi sentire
"Aprimi" cerca di aprire ma non riesce
"Restane fuori Nathan" dico per calmarlo,ma questo lo fa più infuriare
"April io non volevo,dammi un'altra possibilità" ha le mani intrecciate,mi supplica "no ora basta"apro il frigo,butto tutte le bottiglie di vino per terra e me ne scappo "SEI UNA STRONZA" sento ribattere da mia madre "stai sanguinando" Nathan si china per vedere le caviglie "sono solo dei graffietti" lui scuote la testa "hai i vetri conficcati nella carne cazzo,vieni ti porto a casa" ogni passo che faccio è sempre più doloroso ma quello che ho dentro non è nulla in confronto.
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𝓡𝓮𝓼𝓹𝓲𝓻𝓸
ChickLit~Respiro 1 finito,in corso Respiro 2!~ April Green è una ragazza del quarto liceo,l'inizio della scuola però la fa cambiare.Va a delle feste,conosce nuove persone e lei capisce di provar qualcosa per Matthew Evans. Si conoscono da quando sono bambi...