𝓡𝓮𝓼𝓹𝓲𝓻𝓸

Capitolo 63

Qualcuno grugnisce dietro di me e sobbalzo dal divano,buongiorno April. Mi guardo intorno,come ho potuto? Ero distesa sul divano vicino a lui! E mi ha messo anche una mano sul fianco,oh cazzo. Mi alzo subito e prendo tutta la coperta che ci copriva "cos'è successo ieri?" Resto li imbambolata,lui non risponde. Da intelligente che sono non l'ho svegliato. "Svegliati" lo agito con la mano ma l'unica cosa che esce dalla sua bocca è un lamento, quindi gli pizzico la vita "OH" spalanca gli occhi e io rido "scusa,non ti svegliavi" mi metto la mano sulla bocca "potevi lasciarmi dormire" si siede "come mai siamo finiti a dormire insieme?" Indico il divano,non voglio fare la schizzinosa ma se lo venisse a sapere il mio ragazzo,andrebbe su tutte le furie e io non posso dargli torto "non ti ricordi mai?" Si sistema i capelli con una mano e con l'altra si stropiccia l'occhio "comunque, dopo 15 minuti di Tv so solo che sei crollata sulla mia spalla. Di altro non ricordo bene" scrolla le spalle "AAAAAAAAHHHH" Urla qualcuno,è la voce di Kaylee. Ci guardiamo io e Nathan, per decidere cosa fare. Camminiamo piano verso le scale,quando raggiungiamo la porta vediamo Kaylee sul letto. Non c'è più niente nella stanza "oh merda" impreca Nathan "COSA È SUCCESSO?" Corre Jack verso di noi in soli boxer "oddio Kaylee stai bene?" La raggiunge e l'abbraccia "cosa è successo? E dov'è quel Tom?" Chiedo,non sta ancora qui vero? È stato lui? Che domanda stupida,quello è matto da legare. "I-io....mi sono svegliata e...h-ho visto l-la stanza...vuota." Rabbrividisce e Victoria entra "che cosa è successo?!?" Si mette una mano sulla bocca e ispeziona Kaylee come se Tom l'avesse fatta del male "A quanto pare il suo amico è un maniaco del cazzo." Risponde Nathan serrando la mascella. "L'importante è che tu stia bene" dice premurosamente Jack "si,sto bene..."
"Avete fatto qualcosa?" Chiede Victoria e lei scuote il capo "per fortuna di no" fa un sospiro di sollievo ma allo stesso tempo rabbrividisce al pensiero.
"Nathan,vieni con me. Vediamo se ha rubato qualcos'altro" Jack mette un braccio sulle spalle di Nat e scendono le scale "se vuoi vai a farti una doccia" incita Victoria " no,sto bene grazie" le sorride e si alza dal letto,ha ancora tutti i vestiti.
Accendo il telefono e ho tanti,troppi messaggi, ma che ore sono? Guardo l'orario 11:30 .
Mamma
Ti sei divertita?
Ellie
Hey amo,vieni fra poco? Devi raccontarmi :)
Matt:
Scusa,sono stato occupato. Stasera se vuoi andiamo alla festa ma dormiamo alla casa del mare,prenderò nel pomeriggio da mangiare.
:) così domani riempi il tuo pancino.
Sconosciuto 2:
Indovina chi sono :D.
Risposte: mamma
Si mi sono divertita,ora torno.
Ellie
Arrivo dopo pranzo.
Matt
Grazie,ti amo :*<3.
Sconosciuto2:
Hm...non ne ho la più pallida idea .
Sono davanti alla porta,aspetto di salutare e poi vado a casa da mia madre. È da un po' che mi sorge la domanda,ma se scrivessi a mio padre? Non posso odiarlo per sempre,anche se lo meriterebbe. Non voglio che si prenda le stesse confidenze di un tempo,ma non voglio vederlo come uno sconosciuto. E se volessi conoscere i suoi figli? Magari sono simpatici . No in realtà vorrei bruciarli tutti,perché ero io la preferita di papà, visto che esistevo solo io per lui . Ma non è così tanto vero alla fine,ha sempre pensato alla fama. "Vai a casa?" Chiude la porta principale "si,te che fai oggi?" Mi appoggio vicino alla moto "credo che uscirò con Sara" a Nathan gli spunta un sorriso tra le labbra e ricambio "poi mi devi chiamare"
"Oh certo che lo farò" mette la mani in tasca e si dondola sui talloni "io vado,sennò finisco di fare tardi"
"Va bene,allora dico agli altri che li saluti" si avvicina più a me,dovrei abbracciarlo? Come lo saluto?
"Vado,ci sentiamo" Monto sulla sella e infilo il casco "Ciao April" sgaso la moto e parto.

Ho passato del tempo con Marco e mia madre, si vede che la ama. E spero che non ci siano problemi fra loro, Marco si è interessato molto a me ma la sua non è stata un'invadenza,non mi ha dato fastidio. Anzi,sono stata sorpresa. Anche se di solito è mia madre a fare le domande, mi è piaciuto condividere alcuni miei momenti con Marco. Ho saputo che lui è di origine italiane e che uno di questi giorni ci cucinerà qualcosa per sorprenderci. Mi chiedo se anche lui sta qui in Florida per avere fama come mio padre.
Me ne vado in camera alla fine e leggo le risposte
Sconosciuto2:
sono Hunter!! :D
Forse avrà chiesto il mio numero da Jace
Uh ciao,come hai fatto ad avere il mio numero?
Spengo definitivamente il cellulare e vado in bagno a farmi una bella doccia calda.
Per andare da Ellie mi sono messa una semplice tuta,non voglio impegnarmi troppo nell'outfit. Tanto lo deciderà lei.
"Ciao Marco,ciao mamma" non chiamerò mai nel futuro Marco come se fosse mio padre. Nel mentre salgo sulla moto penso a molte cose, per esempio a Jace, io non ho mai cercato lavoro per aiutare mia madre. Non ci ho pensato, l'aiuto in negozio ma niente di più. Ora sto davvero considerando l'idea di farlo, mio padre ha promesso a mia madre che il college me l'avrebbe pagato lui ma voglio lavorare per facilitarle le cose,devo tutto a lei. Fra poco si avvicina il compleanno di Nathan e non so che regalo fargli, potrei regalargli una felpa o...non so davvero niente di lui anche se gli ho fatto parecchie domande. Devo pensarci bene in questi giorni.
Arrivo davanti la porta di Ellie e mi apre di nuovo Emilia "salve,non volevo disturbare" lei sorride e fa cenno di entrare "sei sempre la benvenuta, Ellie oggi si sente meglio,quindi puoi andare in camera tranquillamente"
"Bene,grazie" raggiungo la sua camera e busso "MAMMA BASTA STO RIPOSANDO" apro la camera e Ellie mi fulmina con lo sguardo "scusa,pensavo fossi mia madre" ride e si siede sul letto "buon pomeriggio anche a te,come stai?" Sorrido e mi avvicino a lei. Sulla scrivania ci sono tantissime foto di lei, me,polly e una con tutti e 4 insieme. Sul comodino tiene una foto di noi della prima superiore, mi ricordo ancora quando l'ha scattata. Al mio compleanno cioè il 9 di maggio, mi aveva tirato una torta in faccia. È di regola nel mio compleanno da 4 anni.
"Ci guardiamo un bel film? È appena uscito uno nuovo! Devi assolutamente vederlo!" Saltella sul letto e accende Netiflix "come vuoi te" mi distendo sul letto anche se sto rimbalzando grazie ai suoi saltelli.