𝓡𝓮𝓼𝓹𝓲𝓻𝓸

Capitolo 96

Esco da casa,sbuffo perché mi ricordo che ora vado in bici. Sono cambiate un po' di cose,Matthew mi ha lasciato perché non potevamo più far del male a noi e a quelli che ci circondano, è tutta una cazzata secondo me ma ho accettato la sua decisione. Ellie sta frequentando Elise da qualche settimana,parlo di nuovo con mia madre perché mi ha visto nel momento più fragile,mi ricordo che ero dentro al letto da più di 2 giorni (in realtà non lo so quanto sia passato) e lei se ne è accorta,un po' in ritardo ma è riuscita a farmi fare una doccia e a mangiare un pasto.
Ho avuto la forza di abbandonare la moto e l'ho venduta ad un tizio barbuto grazie all'aiuto di Nathan,mi è dispiaciuto un sacco ma dovevo farlo. Ho messo in una borsetta i soldi e ho suonato alla porta,sono scappata prima che qualcuno aprisse. La denuncia mi è arrivata dopo una settimana,ho saputo da Ellie che Matthew aveva convinto Polly a non farlo ma la figlia di papà non ha retto e lo ha detto pure a scuola. Nei giornalini della scuola si parlava di me,Matthew e Polly,Ethan mi ha anche evitato per qualche giorno ma poi ha ripreso a parlarmi. L'unico che mi ha sostenuto fino alla fine è stato Hunter,ha provato anche a parlare con Matthew ma lui sembra non cambiare idea e non so ancora che pensare anche se è passato un mese.
Entro in aula e mi siedo vicino a Hunter "buongiorno" lo bacio sulla guancia,ormai è tipo una nostra usanza perché abbiamo legato tantissimo,lui mi sa ascoltare e mi ha aiutato tanto "come stai?" Ormai me lo chiede tutti i giorni
"Tutto bene non preoccuparti e tu?"
"Sono solo un'ottimo amico" mi fa l'occhiolino "oggi che fai?" Mi chiede e intanto prende il libro di storia
"Ho trovato finalmente lavoro,devo fare da babysitter a un ragazzino di 7 anni"
"Che palle" fa una smorfia e io gli do una spinta "almeno mi danno i soldi per il campo scuola"
"Tu odi i bambini"
"Ora no" sorrido ma la mia attenzione va a Matthew che saluta Polly all'entrata dell'aula,mi sono davvero pentita di quello che ho fatto e ho provato anche a parlarne con lei ma non mi ha ascoltato "fra poco ti scende la bava" mi chiude la bocca e io faccio finta di ridere così Matthew mi ascolta
"Tu sei matta"mi guarda confuso,gli sussurro il perché l'ho fatto e lui fa una faccia 'ora ho capito tutto'.
Iniziamo la lezione,e io non faccio altro che pensare alla denuncia perché mia madre ne è al corrente ma non abbiamo abbastanza soldi poi per vivere quindi credo che dovrò chiedere a Ivy,e non sarà per niente bello.

Un ragazzo mi si avvicina a me prima di poter uscire a fare ricreazione "ciao" "ehm..ciao" che vuole sto qui?
"Mi chiamo David sono del 5E e mi chiedevo se volessi uscire" mi guardo intorno per vedere chi ci sia e Matthew mi sta fissando malissimo "si ma dove?"
"Tieni questo è il mio numero"mi passa un bigliettino
"Sapevi già che avrei risposto di si?" Quanto è sicuro di se?
"Vorresti dire di no a questo fascino?" Assolutamente si,sembri un cavallo ma sto mentendo per ingelosire Matthew
"Oh nono scusa" rido e metto il bigliettino nei jeans
"Bene allora ti scrivo dopo" se ne va sculettando,ma che cazzo .
Sto per uscire dall'aula ma una mano mi trascina nel bagno "che vuoi?" Ringhio,non posso crederci che lo abbia fatto
"Quindi esci con quello lì?" Matthew si sfrega una mano sul jeans
"Si e allora?qualche problema?"
Lui scrolla le spalle
"Divertiti a fare l'idiota" mi da una spallata e se ne va,io non sto capendo niente.
Vorrei parlarne con Ellie,ma non siamo le ragazze di una volta e so che è passato poco tempo ma nonostante ciò non ci troviamo più come prima,secondo me è solo un momento in cui dobbiamo star da sole e mi ricordo che qualche anno fa era capitata la stessa cosa nel senso che non ci siamo parlate molto in un periodo ma alla fine è tornato tutto come prima e spero che succederà la stessa cosa anche questa volta.
Mi arriva un messaggio:
Dylan
Devo parlarti
Non ci sentiamo da un po' ma non so cosa voglia,scrivo la risposta
Sono occupata oggi,ma potresti aiutarmi a far da baby-sitter un bambino di 7 anni
Chiudo il cellulare e vado in aula perché è finita la ricreazione.
Le ore successive sono state abbastanza interessanti a non farmi dormire,e la prof di scienze ha detto che il campo scuola si farà la seconda settimana di marzo e quindi ho pochissimo tempo per lavorare.
Alla fine della scuola saluto Hunter,e accendo il cellulare:
Adoro i bambini!
Mandami l'indirizzo
Glielo mando e salgo sulla bici,mi manca il mio casco (a parer mio stra figo).

Sono le 6 e suono il campanello,mi apre una ragazza di 25 anni "tu sei April giusto?"
"Si sono io" le sorrido,sono un po' in imbarazzo e ho cercato di mettermi dei vestiti adeguati per non avere pregiudizi
"Bene allora entro che ti presento Richard"
"Va bene grazie" non so perché io abbia ringraziato ma sono super agitata
"Richard guarda chi c'è" vedo un nano con gli occhialini verdi venirmi addosso per un abbraccio soltanto che mi arriva alle gambe,è un po' basso per la sua età "hey io sono April"
"Lo so" simpatico il ragazzo
"Tu sei Richard"
"Si" guarda la mamma e le da una penna "io vado in camera" se ne va e mi lascia un po' sorpresa,rido dal nervosismo "fra 1 ora e mezza mangia,deve fare la doccia prima di cena e la cosa più importante è che deve divertirsi,ti lasciamo la peste"
"Va bene se viene anche il mio amico?"
"Si non c'è problema"il ragazzo esce dalla cucina e mi salutano.
Dopo 30 minuti arriva Dylan,io non ho parlato ancora con il bambino perché non ci so fare per niente "ci facciamo il bagnetto?" Chiede Dylan al ragazzino
"Si va bene ma April non mi deve guardare"
"Va bene andiamo" gli prende la mano e Dylan mi fa un sorriso da dietro e io le faccio una linguaccia.
Richard dopo 10 minuti esce con il suo accappatoio da Spiderman e mi schizza con la pistola d'acqua,ti prego non di nuovo "mi ha detto Dylan di farlo" lui scoppia a ridere con il mio amico stronzo e si battono il cinque
"Grazie,ora mettiti il pigiama" lui fa una faccia triste e si mette a correre "prendetemi!" Non sono pagata per farlo mi dispiace
"Richard non fare il...." stavo per dire il
bambino ma lui lo è quindi vaffanculo a tutti e due per sicurezza,lo rincorro lentamente come vuole lui "dai ma sei un furetto!" Mi metto a ridere insieme a lui e Dylan mi blocca "Richard spara!" Lui prende la pistola d'acqua e ho il viso tutto bagnato "ah-ah divertenti" mi sento bullizzata al massimo
"Ora vai a vestirti che ti aspetta la cena" lui annuisce e se ne va,incredibile
"Perché a me non da ascolto?"
"Perché fai schifo"
"Oh grazie"
"Comunque devo parlarti di una cosa"
Si siede sul tavolo e io prendo dei fazzoletti per pulire il pavimento "dimmi tutto"
"Mi devi dare un consiglio"
"Spara"
"Logan mi ha parlato di tutta la sua vita e so cosa sta facendo,lui organizza delle cose illegali e non so se posso reggere questo duro colpo che mi ha nascosto dopo così tanto tempo" Dylan ci tiene tanto a Logan,l'unica cosa che potrei dire è "secondo me dovresti accettarlo così com'è fatto,lui alla fine ha deciso di dirtelo perché aspettava il momento giusto e se lo ami davvero dovresti starci nonostante faccia queste cose" lui annuisce
"Si..." borbotta qualcosa
"Cosa hai detto?"
"Niente,Richard ti piace il cibo?"
Ma che razza di domanda è ? Si alza e parla con il bambino.
Alla fine della serata Richard non voleva che Dylan se ne andasse e la ragazza mi ha pagato 27 dollari.
Sto per salire in bici quando Dylan mi ferma "sono contento che tu ti sia lasciata con Matthew" mi abbraccia
"Cosa intendi scusa?"
"Non fa per te,meriti di meglio"
"Perché non fa per me?"
"Chiedilo a lui non a me" perché tutti sanno tutto tranne io?!!?
"Potresti dirmelo tu"
"No april" si stacca dall'abbraccio e va in macchina,qui sono tutti strani.
Arrivo a casa distrutta,apro la porta e trovo mia madre parlare al telefono "si va bene allora la richiamo dopo" attacca e fa un urletto "che succede?" Mi abbraccia "ho un nuovo lavoro! Così potrò pagare anche la denuncia" io l'abbraccio "sono contenta per te mamma,che lavoro è?" Lei smette subito di gioire e si morde il labbro "lavoro come segretaria per il padre di Catharine" vorrei suicidarmi ora "ah ma è fantastico" sorrido disgustata
"Non va bene?"
"Nono certo che mi va bene" l'abbraccio e me ne vado in camera,porca puttana non ci posso credere.