Capitolo 75

19 2 5
                                    

Non sta provando a baciarmi e trattiene il respiro,vorrei fargli una foto perché è tutto rosso in faccia,anche se non vedo bene visto che qua,le luci sembrano non esistere per quanto sia buio "stai tremando?" Mi sussurra
Faccio cenno di no,è rilassante a quest'ora l'acqua...ma ho sentito che di notte ci stanno molto granchi vero? E se fossero qui vicino?ci morderebbero? Cerco di non toccare la sabbia e circondo con le gambe la sua vita,buona tattica! Volete dire? Non tocco i granchi e poi sono molto più vicina a lui "vuoi restare tutta la notte qui?" In effetti non ci stiamo dicendo nulla,non ha intenzione di baciarmi quindi mi alzo e corro verso la riva,i granchi non mi hanno preso...per fortuna!.
"Non vuoi più parlare?" Lo guardo, ma ora come faccio a mettermi i vestiti?! Mia madre mi ucciderà, a proposito dove si è cacciata? Prendo il cellulare,ho le dita bagnate! Idiota. Riposo il cellulare sul vestitino e mi metto a braccia conserte
"Vuoi andare a casa nostra?"
"Cosa? No...portami a casa." Lo dico in tono freddo
"Ricominciamo?" Mi prende le mani
"No."
"April.." sbuffa e lascia la presa "va bene,ti porto a casa." .
Ci abbiamo messo un bel po' per rinfilarci i vestiti,ho guardato per tutto il tempo i suoi pettorali. Mi ha pure beccato una volta,ma è sembrato non importarsene. Odio quando i suoi occhi sono spenti,di nuovo. Per colpa mia per giunta. Mi stritola il cuore,voglio farlo stare meglio "a che stai pensando?" Domando,non parla da più di mezz'ora. Entro in macchina e aspetto che risponda
"Non so più come dirtelo,sembra di fare sempre un passo indietro ogni volta che cerchiamo di riavvicinarci. April non so più come dimostrarti che ti a-." Non fa in tempo a finire la frase che premo le labbra sulle sue,sono fredde,ma non ricambia quindi mi stacco subito "ehm..." arrossisco,lui si schiarisce la gola "si sta facendo tardi.." accende la macchina "già" detto ciò rivolgo lo sguardo verso il finestrino,voglio maledirmi. Non siamo in grado di risolvere i nostri problemi,e che faccio io? Lo bacio. Pure l'altra volta sono stata io a farmi  avanti ma lui ha ricambiato,invece ora no. Che sarà successo? Non è più innamorato di me? Oppure..No...forse....non lo so.
Fissa la strada e lo vedo pensieroso,dovrei dire qualcosa? Comunque il tragitto sta durando davvero troppo "ho scritto a tua madre prima. Sa che dormirai a casa nostra.."
perfetto,quindi resterò ancora per un bel po' con lui "okay...".
Quando entriamo in casa sentiamo subito il freddo "vado ad accendere i termosifoni" Matt va dietro la porta per accenderlo con l'interruttore,intanto io cerco nella nostra camera delle coperte in più e magari un pigiama pesante  "tieni sono di mia madre" mi giro verso la porta e vedo Matt a torso nudo,ma non ha freddo? "Grazie.." li appoggia sul letto chiudendo poi la porta,sospiro. Mi metto questa specie di pigiama,sono larghi,molto larghi. Penso a Jace,avrà risolto? Apro il cellulare  e digito Jace,dopo vari squilli risponde
"April"
"Hey Jace tutto ok?"
"Ehm..si e te?"
"Sei sicuro che vada tutto bene?" L'idea di non saperlo mi divora lo stomaco,o forse perché ho fame. Facciamo tutte e due "si,scusa se ti ho fatto preoccupare. Ora stiamo meglio"
"Ti ho fatto un panino..." ci interrompe Matt "ok arrivo grazie" annuisce e chiude la porta "ora devo andare,volevo solo sapere se stessi bene"
"Grazie"
"Figurati,ci sentiamo" attacco e apro la porta,sento delle risate soffocate "divertente eh?" Guardo Matt che sorride "so che mia madre è un po' in carne,ma sembra una balena vedendoti con i suoi vestiti" reputo sua madre molto carina per la sua età invece,anche con le sue forme molto voluminose "dov'è il panino?" Non ci sta sul tavolo
"L'ho mangiato" si siede sul divano e accende la tv "e ora che mi mangio?"
"Puoi bere dell'acqua" lo fulmino,quanto è stronzo?
"Molto divertente,ora voglio il mio panino! Quello che mi aspetta" Matt si alza e prende una confezione di patatine,il mio panino!? Se l'è davvero mangiato lui!? "Oh guarda ce ne è solo una" la prende e se la mangia per poi buttare nel secchio la plastica " ok va bene" mi siedo sul divano,più arrabbiata che mai e mi giro verso la porta della nostra stanza. Si vede dallo spiraglio i fiori bianchi un po' appassiti sul comodino del letto "tieni" mi offre il panino ma non lo accetto "non hai mangiato nulla,hai freddo? Vuoi farti una doccia?" prima fa lo stronzo e ora ritorna il vero Matt,non capisco. "Si vado a farmi una doccia grazie" .
Entrata in bagno,mi spoglio e apro la manovella della doccia,intanto che aspetto mi guardo allo specchio. Non mi è mai piaciuto il mio corpo,non so cosa ci trovi di bello Matt,ci trova ancora qualcosa? Quando sento che l'acqua sia abbastanza calda,entro. Non c'è il mio shampoo preferito,mi accontenterò di quello che usa la madre (che in realtà non usa visto che non viene mai qui) . Sento aprirsi la porta e cerco di comprarmi "esci immediatamente" sto per urlare " vuoi davvero che me ne vada?"  Ovvio che si cazzo,sto facendo la doccia! Ma se ci penso bene...non sarebbe una cattiva idea,comunque non posso dirgli di no,sarebbe troppo strano non credete? " vorrei farmi la doccia" entra in doccia e divento paonazza,l'acqua gli cade sui capelli che poi vanno finire sulla mia fronte,oddio mio sta qui e siamo così stretti,guarda giù. NO NON GUARDARE GIÙ! GUARDA SU! NO NON PUOI GUARDARLO! Guarda a sinistra. Molto meglio. Matt sghignazza,ha capito? Ovvio che sì che ha capito! "Sei sempre più buffa" sento la sua ridarella rimbombarmi nelle orecchie,la sentirei per ore. Le sue mani finiscono sul mio bacino "pace?" Non riesco neanche a muovermi,figurati a parlare. Mi bacia con foga,e io gli butto le braccia sul collo ricambiando il bacio. Voglio che lui si senta mio,perché lo è infondo, siamo anime incatenate. Quelli come noi sono destinati a stare insieme per sempre,anche se soffriranno fino a distruggersi poi loro riusciranno a rimediare e non a commettere gli stessi errori. Le mie labbra passano sul suo collo,gli succhio la clavicola e la mordo. Le mani mi percorrono su tutte il corpo stringendo sempre di più,lo guardo per toccargli il livido vicino l'occhio "come te lo sei fatto?"
"Possiamo parlarne dopo? Siamo qui. Dimentichiamoci di tutto per una volta,siamo solo noi due ricorda." Mi avvicino a lui per baciarlo e poi mi fa indietreggiare senza staccandosi dalle mie labbra,inarco un po' la schiena perché il muro è ghiacciato. Vorrei che questo momento non finisse più, gli mordo il labbro inferiore fino a farlo sbiancare. Dio se lo voglio,non mi basta questo,metto le mie mani vicino alla mascella "vieni qua" mi solleva prendendomi dalle cosce e usciamo in vasca. Brutta idea,fa un freddo cane,prende un'asciugamano e me l'avvolge dietro la schiena. Apre una porta e ci sdraiamo sul letto,guardo sopra il soffitto e poco dopo la mia attenzione va su Matthew che sta facendo qualcosa,questo vuol dire che stiamo per ricominciare tutto da capo? Arrivo verso di me e leva l'involucro del preservativo con i denti "sei sicura?"
"Si" la voce mi è uscita peggio di quanto mi aspettassi,non parlo praticamente da un sacco di tempo! È più che normale. Lui mi bacia nel mentre se lo infila e poco dopo lo sento,fa meno male dell'altra volta. Sospiro "va bene così?" "Si va bene" cerco di non sorridere,il suo ritmo è calmo. Forse vuole fare a cambio di posto? "Ehm..."
"Dimmi,vuoi che smetta?" Ma anche no
"No,cioè non smettere. Intendo posso stare io su?" Guardo i fiori bianchi per non incrociare il suo sguardo,lui gira il mio volto con le sue dita e mi guarda intensamente "certo" rotolo ridendo,sono in imbarazzo. Appena sto su di lui,mi muovo e sento i suoi gemiti mischiati dai miei. La seconda è già meglio della prima perché non mi fa male,aumento il ritmo e Matt ansima "sto per.." non gli faccio finire la frase,di nuovo e lo bacio. Poco dopo,arrivati al culmine mi sdraio vicino a lui ansimante,in tutto ciò non mi sono fatta lo shampoo. Mi guardo intorno incerta su che fare "vado a mettermi il pigiama" mi alzo e vado verso il bagno.
Quando esco vedo che anche lui ha fatto la stessa cosa,diciamo. Sta solo in boxer "buonanotte..." dico guardandolo,lui si avvicina a me e mi bacia "notte April" se ne va chiudendo la porta,pensavo che rimanesse.

𝓡𝓮𝓼𝓹𝓲𝓻𝓸 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora