Capitolo 47

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Mi fa male Il collo,credo di non aver dormito bene ,sento un peso sul mio bacino,forse sono i fantasmi visto che sto nella mia stanza. Non riesco ad aprire gli occhi,la luce mi acceca ma perché non ho chiuso le tapparelle? .
Mi giro e una voce maschile si lamenta,scaccio un urlo e cado per terra,sono distesa sul pavimento
"NATHANNNNN CI SONO I FANTASMIIII" Urlo sperando che mi senta
"Ma che ti urli?" La sua voce arriva dal mio letto e urlo di nuovo
"Che ci fai nella mia stanza!?" Sbotto
"Sei tu che hai voluto dormire da me,non riuscivi a dormire te lo ricordi?" Mugola,si trascina via dal letto e non indossa una maglietta,oh cazzo guarda la parete April
"Bella la parete" perché l'ho detto?
"Ehm..si" ride e si mette una maglietta larga blu "quindi non ti ricordi di ieri sera?" Si appoggia sul muro,scuoto la testa sperando di non aver fatto una figuraccia "non riuscivi a dormire,sembravi una bambina" ride "una bambina carina però" ha capito che mi sto per arrabbiare per l'etichetta che mi ha messo "e niente,hai dormito con me" sorride compiaciuto
"Oh,okay...grazie"
"vado al bagno,se vuoi dentro al frigo ci stanno i cereali"
"I cereali non si mettono in frigo" lo correggo e mi metto la mano in fronte
"Uguale" sorride e entra al bagno.
Ho pulito tutto perché mi da fastidio il disordine,i piatti stanno in lavastoviglie e ho tolto quei poveri cereali dal freezer,si non stavano in frigo alla fine.
Come faccio a non ricordarmi nulla ieri sera? Ero ubriaca? No,mi ricordo quasi tutto,perché non riuscivo a dormire?
"Hey,hai pulito tutto vedo" alzo l'indice "prova a rimettere i cereali dal freezer e..." continuo
"Non sarò più la tua amica"
"Sembri una bambina" mi ripete per la seconda volta,non sono piccola! "Non mi piace essere chiamata così,me ne vado!" Raggiungo il bagno sbattendo i piedi "ok ragazzina" sorride.
Entro in bagno vedendo che mi ha lasciato dei vestiti suoi per cambiarmi,posso mettermi le cose che ho indossato ieri sera, vado a cercarle e sono zuppe d'acqua ma che cavolo abbiamo fatto ieri?.
Mi sistemo subito per poi scendere dalle scale e andare verso di lui "che abbiamo fatto ieri sera?perché i miei vestiti sono zuppi d'acqua?" Gesticolo
"Non pensavo fossi così smemorata,beh allora abbiamo parlato di chi ci piaceva..." " poi tu sei andata in bagno e mi hai tirato quel poco d'acqua che ti restava nelle mani, io allora ho ricambiato e ti sei parata con i tuoi vestiti,si sei stupida" ride
"Nient'altro?"  Spero che sia finita lì la serata,ti prego April non essere più imbranata di quanto lo sei già
"Ti ho fatto il solletico e te ne sei andata con il broncio,anche perché ti ho chiamato ragazzina.." sorride "poi hai dormito con me qualche ora dopo"
"Bene,non ricordo nulla" mi appoggio sul tavolo "è stato divertente"
"Immagino" roteo gli occhi
"Te li regalo i vestiti,tanto ne ho tantissime si magliette nere e pantaloncini bianchi" afferra la scatola dei cereali e li sporge vicino alle labbra per mangiarli "ne vuoi?" Annuisco e lo imito "grazie per le pulizie" li sistema fortunatamente nella dispensa e prende il giaccone vicino alla porta di ingresso "fa freddo tieni questo" perché si prende cura di me? "Grazie..." gli sorrido e usciamo.
Dopo 10 minuti di camminata,arrivo alla casa di Kaylee "stasera alle 7 da te?" Mi chiede Nathan con occhi desiderosi "si,ti faccio sapere grazie per avermi ospitato"
"Di nulla,stasera ti riporto i vestiti" ci salutiamo e busso alla porta,kaylee ha l'aria distrutta "Ciao...dove sei stata?" Le racconto tutto entrando in casa,beh non tutti i dettagli "mi dispiace, mi sono fatta troppo coinvolgere" annuisco "tranquilla,scusami se me ne sono andata"
"Avevi una ragione valida,non scusarti ci mancherebbe" sorride "stai bene?" Le chiedo "si,ho preso delle cose ora,sai per il mal di testa" annuisco "vorrei prolungarmi ma devo andare dal mio ragazzo" la bacio sulla guancia e la saluto.
Apro la porta 5 "ciao matt" chiudo e mi siedo vicino a lui "ciao" guarda da un'altra parte "come stai?"
"Meglio..." non mi da attenzioni,quindi con le mie due dita gli sposto il mento e lo bacio "ti amo" sussurro tra le sue labbra,una scossa mi percorre su tutta la schiena , mi è mancato la sui lingua,il suo sapore,le sue labbra. Ha sempre il suo profumo che odora di Vaniglia,lo amo così tanto, come può non capirlo?. Gli metto la mano sui capelli e li strattono un po',ansima e lo bacio sul collo "non possiamo fare molto" ride ma io non mi fermo,cerco la sua mano e la intreccio tra la mia. "Già" mi guarda negli occhi e gli diventano lucidi "pensavo che ti avessero fatto qualcosa"
"Cosa?" Chiedo confusa
"Dopo la chiamata volevo raggiungerti,ho sentito quella ragazza e non le stavi molto simpatica. Quando poi ho fatto l'incidente, mi sono detto che non ti ho protetto,per tutto il momento ho pensato a te.." fa piccoli cerchi sulla mia mano "ma.."
"Lasciami finire" m'interrompe
"Quando mi bendavano,la cosa che mi importava e che m'importerà sempre è che tu devi stare bene,voglio proteggerti e il pensiero di non averlo fatto mi fa ribollire il sangue"
"Buongiorno Matt!!!" Urla Ellie e interrompe la nostra conversazione,Buon tempismo migliore amica.

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