Capitolo 97

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Giovedì pomeriggio sono andata a lavoro per chiedere a Ivy una mano per i soldi...
Flashback
"Saresti disposta a tutto?" Mi chiede seria
"Si per favore,mi servono" lei annuisce
"Vieni con me" mi porta con la sua moto a casa sua.
"Allora benvenuta a Casa di Ivy" lascia il giacchetto sul divano rotto e apre uno sgabuzzino
"Tieni..." mi lancia dei pacchetti "..è marijuana e devi consegnarli a questi tre indirizzi"
Vorrei non farlo,ma devo
"Va bene" prendo i pacchetti e l'infilo in una borsa
"Se ti scoprono io non posso aiutarti" deglutisco a fatica,sento lo stomaco divorarmi
"Ora ti riporto al bar muoviti" .
Fine flashback
Li ho nascosti dentro l'armadio,stasera ho un'appuntamento con quel tizio..David e mi sono messa una misera tuta,apro la porta e trovo...Matthew?
"Che ci fai qui?" Chiedo sbigottita
"Non uscirai più con lui" Si appoggia alla porta
"Levati dal cazzo" sto per spostarlo ma mi chiama qualcuno,rispondo al telefono
"Pronto Ivy?"
"Hai consegnato?" Porca puttana
"Cosa?non mi hai...ehm si sto consegnando"mi mordo le pellicine del labbro inferiore
"Bene perché uno già si sta lamentando"
"Si sto finendo il giro"
"Muoviti"
"Va bene,va bene" chiudo la chiamata e guardo Matthew impanicata
"Ho bisogno che mi aiuti"
"Con piacere Mi lady"
Vado in camera e prendo la borsa,scendo e afferro la mano di Matthew "scusa ma dobbiamo andare" urlo e sbatto la portiera "devi andare in questo indirizzo" glielo faccio vedere, lui mette Google Maps
"Perchè così tanta fretta?"
"Non ti devi impicciare delle mie cose"
"Invece si April"
"Guida e basta okay?" Il mio tono è scocciato e mi giro dall'altra parte dove ci sta il finestrino.
Arriviamo al primo ma lui mi afferra il polso "che cos'hai dentro la borsa" me la prende "per favore non aprirla" non mi ascolta e resta a bocca aperta
"Quindi ora che fai? La spacciatrice?" Lo guardo male
"Sai la tua amichetta mi ha denunciato" sbatte la mano contro il volante "non chiamarla così,so cosa intendi ma non lo ha fatto apposta"
"Oh io credo proprio di sì,non vedeva l'ora di rovinarmi la vita" prendo la borsa e gli chiudo la porta in faccia.
Suono il campanello e mi apre Jace...ma che cazzo "ah ciao" dico sorpresa,so che lui si fuma le canne ma non pensavo che la spacciatrice fosse Ivy
"Che ci fai qui?" Apro la borsa e gli porgo il pacchetto
"Non dirlo a nessuno" Nathan non deve saperlo,lui se la nasconde nei pantaloni e sgancia i soldi "vedo che ti sei ripreso con i soldi" lo stuzzico
"Vaffanculo April" mi chiude la porta in faccia
"Buona serata" sussurro e me ne vado in macchina
"Conoscevi già quel tizio?" Mi chiede Mathew appena entrata
"Mi chiedo ancora cosa ci faccio con te,merda devo scrivere a David" lui mi ruba il cellulare "già ci ho pensato io" sorride e io gli do uno schiaffo "non puoi pretendere di lasciarmi e di non farmi uscire con nessuno! Ora vai in questo indirizzo" lui parte con la macchina e mi mette una mano sulla coscia "per caso sei ubriaco?o sordo? Non devi toccarmi" mi scanso e questa volta ci rimane male
"April perché non ti sei fidata di me?"
"Perché so che menti" lui ferma la macchina e io scendo,suono e dopo 10 minuti che quel tizio mi ispezionava mi ha dato i soldi,rientro in macchina e Matthew ha un'espressione diversa "che hai?" Chiedo facendo una smorfia
"Sai perché ti ho lasciata?"
"Non c'è bisogno di ricordarmelo"
"A parte perché ci facciamo del male,ma io ti ho detto di rispettarmi e tu non mi hai ascoltato"
"Sai perché? Perché questa cosa secondo me te la tieni da tanto"
"Io voglio dirtelo April ma non so come"
"Dillo come vuoi tu" lui resta in silenzio e parte per la prossima tappa "dobbiamo prenderci una pausa" dice con la voce rotta,io sto cercando di trattenermi ma stare con lui nella stessa macchina è come essere trafitta da mille coltelli,non posso più solo guardarlo "pensavo mi avessi lasciato definitivamente" dico roteando gli occhi anche se mi scende una lacrima "ecco cosa non capisci April..." mi prende la mano e questa volta la intreccio alla sua "abbiamo una relazione tutta nostra,ci possiamo distanziare ma resteremo sempre insieme perché ci amiamo,io ti amo April ma in questo momento non posso dimostrartelo al meglio anche perché non ti fidi e io devo cercare di aprirmi,però sono fiducioso e ne usciremo insieme" mi sorride con le lacrime agli occhi,lui accosta la macchina e ci baciamo. Non lo bacio da secoli,le sue labbra sono come al solito fredde e infilo la lingua,lui mette una mano nei miei capelli e mi spinge per fortificare il bacio "ne usciremo insieme" replico,sono sicura di noi "ora però devo dirti alcune cose" mi rimetto composta,ma vorrei ancora assaporare le sue labbra "Polly è la mia migliore amica"
"Lo so,ma.."
"Lasciami finire,quando l'hai picchiata non volevo più parlarti...ma ho capito che senza di te non posso starci"
"Quindi ora che siamo?"
"Non lo so April,sono troppo incasinato"
"Siamo incasinati insieme" lo guardo nelle iridi verdi. Durante il tragitto verso l'indirizzo più lontano mi ha messo una mano sulla coscia,era da tempo che non lo faceva e mi mancavano le vecchie abitudini. Ho portato l'ultimo pacchetto a una ragazza e ora sono nella via del ritorno a casa "ho sentito che tua madre ora fa la segretaria" Matthew mi guarda e io annuisco
"Se ti dice qualcosa Catharine,ci penso io okay?"
"Tranquillo"
"No devo sapere tutto"
"Beh io non posso sapere tutto?" Questo potevo evitarlo,ma è mi prende per il culo
"April..." leva la mano e stringe il volante,le nocche sono bianche "pensi che io non te lo voglia dire perché mi piace vederci in questa situazione di merda!?" Spinge il piede sull'acceleratore
"Matthew..."
"Cazzo non ti fermi mai a istigarmi vero!?" Andiamo troppo veloce
"Matthew calmati"
"NON DIRMI DI STARE CALMO" sta andando contro mano
"RALLENTA" prendo il volante per ritornare nella via giusta,per fortuna che non passava nessuno
"Mi sono rotto il cazzo delle tue frecciatine se non ti va bene vai via."
"Hai detto che staremo per sempre insieme"
"Si ma tu complichi le cose"
"Ora non dare a me la colpa!" Apro la portiera e dove cazzo siamo? Sto camminando dentro ad una foresta,e ho leggermente paura ma io non ci ritorno in macchina "APRIL ASPETTA" urla Matthew da dietro,bene ora ci uccideranno tutti gli animali. Vado verso di lui e gli metto una mano sulla bocca "stai zitto" lui borbotta qualcosa ma non si capisce,leva la mano e le sue labbra premono sulle mie. Mi trascina in avanti per andare in macchina e mi gira per farmi sdraiare nei sedili posteriori,è sopra di me e chiude le portiere a chiave. Si toglie la maglietta e vedo un livido su lato destro dei pettorali "che ti sei fatto?"
"Non è nulla,sono andato a sbattere"
"Si certo"
"Sai essere molto antisesso lo sai April?" La cosa lo fa ridere
"Grazie" rido anche io
"Ora posso concentrarmi sul tuo corpo o mi devi fare un'altra domanda?"
"Si in realtà ce ne sarebbe una" lui mi guarda male
"Dai sentiamo" resto muta e lui fa facce del tipo 'quindi?',io sto aspettando ma niente
"Quando hai intenzione di scoparmi?" Lui cerca di capire ma scuote la testa,mi sfila i pantaloni e mi morde il labbro inferiore. Mi toglie la maglietta e mi bacia la pancia fino a lì sotto,levo le mutande e reggiseno,poi lui prende un preservativo da un cassetto e mi chiedo perché ce ne avesse uno lì.
Glielo levo dalle mani e lo apro,gli sfilo i boxer,se lo infila e poi sento la sua erezione,io gli tocco i pettorali,metto le gambe intorno alla sua vita e lo aiuto a spingere. Sento solo piacere ora,si avvicina a me per baciarmi e il ciuffo mi fa solletico alla fronte,metto le mani sulle sue mascelle e gemo vicino alla sua bocca. Alzo lo sguardo e vedo i vetri appannati,mi viene quasi da ridere a pensare al Titanic. Appoggio la schiena un po' più su e premo la mano sul suo collo,sento che ansima e i suoi capelli sono un po' bagnati. Lui mette le sue mani sui miei fianchi e stringe,poi fa scorrere le dita sui miei seni e li tocca avidamente. Va sempre più forte,mi copre la bocca ed esce dopo essere venuto,sa che io devo ancora finire e la sua lingua completa il lavoro. Si sdraia con la faccia sopra ai miei seni per qualche minuto e riprende forza per vestirti e sistemarsi
"Fa caldissimo" abbassa un finestrino,intanto io mi rivesto. Mi riporta a casa,ho cercato di darmi una sistemata e sopratutto ai capelli
"Grazie per avermi aiutato"
"Non lo fare mai piu"
"Tranquillo" se non ce ne sarà bisogno.
"Allora ci sentiamo...." lo guardo e spero in una sua risposta positiva
"Ciao April."aspetto che mi dia un bacio o un segno di affetto ma nulla...scendo dalla macchina un po' triste e nonostante ciò ho paura di entrare perché non riesco a trattenere questo sorriso,l'ho fatto con Matthew e non mi sono pentita affatto,dobbiamo solo andarci con calma (anche se è un paradosso).

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