I giorni a scuola sono tutti uguali. Alex che fa lo strafottente e il bullo con qualcuno e se ne vanta con tutta la scuola, la sua dolce metà fa lo stesso con le ragazze più deboli e principalmente con me. Cerco di evitarla il più possibile ma quando mi vede trova sempre un modo per umiliarmi. All'inizio ho visto Alex terrorizzato da quello che Jessy mi faceva non so se più per me o per la sua bionda, ma col tempo ha iniziato a mostrare indifferenza a quello che succedeva tra me e Jessy. Guardando non sembra più il ragazzo che ho conosciuto io. Chi è realmente Alexander?
Ora sono qui nei corridoi prima dell'inizio della prossima lezione mentre tutti sono a mensa, evito quel posto come la peste. Sono seduta sul pavimento con un libro sulle gambe facendo finta di studiare ma in realtà mi sto esercitando con la mia energia. Dalla sera in cui è tornato Alex che corrisponde al giorno in cui ho scoperto cosa mi impediva di sentire la mia energia, ho fatto molti progressi.
Ora riesco a controllarla ma richiede un incredibile sforzo e concentrazione usarla.
Sto cercando di ricreare un piccolo uragano nella mia mano. Sono talmente concentrata che quando sento le urla salto in piedi come una molla ricacciando indietro i miei poteri. Cosa sta succedendo? Cerco di concentrarmi sulle voci che provengono dal corridoio qui accanto. Qualcuno urla arrabbiato, frustrato. HARRY. Qualcuno lo risponde ridendo, con strafottenza e sottile ironia. ALEX. Ci sono molte altre voci. Cerco di avvicinarmi senza farmi vedere ma la bionda si accorge di me, cazzo, ero riuscita ad evitarla tutto il giorno.
La bionda sta incollata ad Alex come una borsa appesa alla sua spalla, muove le sue mani sui suoi pettorali e lui la tiene stratta per i fianchi. "ecco qua l'altra pezzente, ma non vi vergognate poveracci?" guardo Harry e credo di aver capito cosa sia successo, mi avvicino a lui ma appena sia accorge di me si volta ed inizia a gridarmi contro "sei stata tu? Tu li hai raccontato che sono povero come te?" "come puoi pensare una cosa simile? Harry dalle elementari io non ho mai violato il nostro accordo, nonostante tutto e sottolineo tutto quello che mi hai fatto. Come puoi pensare poi che lo vado a riferire a quei due?" "Per queste voci tutti mi hanno girato le spalle ed hanno iniziato ad insultarmi. Eravate amici e quindi ho pensato che..." "appunto hai usati la coniugazione verbale corretta:eravamo. Probabilmente ti avrà visto mentre gironzolava nel nostro quartiere." "probabile" dopo il nostro breve dialogo si gira nuovamente verso la coppietta e torna ad urlare mentre quei due che si divertono a denigrarlo, a rinfacciarci quanto sono logori i nostri vestiti, di bassa qualità e fuori moda. Vorrei sbattersi in faccia che sono molto più ricca di lei ma non posso, non è il giorno giusto, devo ancora nascondermi da lei, ma un giorno si pentirà di tutto quello che mi sta facendo, per tutte le umiliazioni. Mentre sono persa a fantasticare su mille modi per fargliela pagare, ignorando di proposito le loro voci, un boato. Mi volto e trovo Harry disteso a terra, Alex lo sta prendendo a pugni. Lui cerca di difendersi ma è impossibile, eppure Harry ha una corporatura più possente. Mi rendo conto del motivo poco dopo, sta usando la magia. Contro i poteri magici di un guardiano gli umani non possono nulla, senza considerare la notevole forza fisica di Alexander. Non so cosa fare, se intervengo svelerò la mia identità se non lo faccio probabilmente Harry morirà, e per quanto lo detesti per quello che mi ha fatto in tutta la mia adolescenza non gli augurerei nessun male. Forse io non posso nulla ma Angel si. Faccio finta di spostare un ciuffo di capelli e attivo l'auricolare. "Corridoio A, corri." "Sto arrivando. cosa succede?" "Alex sta uccidendo Harry. Muoviti o dovrò intervenire io" "Non muoverti sto arrivando" chiudo la comunicazione. Cosa avrà mai detto o fatto Harry per far reagire cosi il principe? Non è una persona in grado di picchiare cosi un'altra senza una valida ragione o forse semplicemente non l'ho conosco. In fin dei conti non avrei mai immaginato che fosse capace di non solo ignorarmi ma lasciare che la sua fidanzata mi umili ad ogni occasione. Lei ride mentre Harry inizia a sanguinare, non posso più aspettare. Mi avvicino ad Alex ed ad un Harry ormai inerme. "Fermati!" li urlo, se non avessi il bracciale al polso sicuramente avrebbe sentito la mia rabbia. "Alexander fermati! Lo stai uccidendo" sembra avermi finalmente sentito si blocca. Vorrei sbatterlo io contro il pavimento, forse ne sarei capace o forse no. Angel e Anna mi raggiungono. "Che è successo?" Grida Anna conto tutti i ragazzi accorsi. "Alex ha dato una lezione al poveraccio" dice qualcuno "se la meritava dice un altro" vorrei che sparissero. Ho il volto fisso su Harry, è immobile sul pavimento ricoperto di sangue. Angel mi tocca un braccio per farmi riprende dal mio stato di shock. "è morto?" chiedo "no". Quella stronza di Jessy ha tirato Alex per un braccio e ora è tornata appiccicata a lui. Lo guardo. E so esattamente cosa vede.Alex
Non so esattamente cosa ha fatto scattare in me tutta quella ira. Forse vedere come aggrediva Theresa, forse rendermi conto che nonostante abbia tentato di violentarla lei lo ha perdonato. Forse gelosia? o forse semplicemente mi sono scocciato di sentire come si rivolgeva a me o come parlava della mia famiglia, lui che non può vantarsi di conoscermi. Non volevo certo ridurlo cosi ma non riuscivo, non ero in grado di fermarmi. Ora che ci rifletto, Jessy mi incoraggiava a finirlo e io l'assecondavo. In fin dei conti mio padre mi ha cresciuto come una macchina da guerra, pronta per uccidere senza chiedersi se giusto o sbagliato. Questo si aspetta lui da me, questo si aspetta Jessy e tutti i miei sudditi. Eppure è bastata la voce di Theresa, dolce e contemporaneamente forte, a fermarmi, a farmi riacquistare lucidità, a spegnere la sete di sangue. Sono rimasto immobile mentre Angel la bloccava, la tranquillizzava, e ci giurerei di aver visto i suoi occhi diventare completamente neri.
Jessy mi ha preso per un braccio e mi ha allontanato. Sicuramente si è accorta dell'aura di Angel, e sono anche sicuro che abbia capito che si tratti della guardia del corpo della principessa, che ha la fama di essere il più giovane ad aver avuto accesso alla guardia reale. Effettivamente l'ho visto allenarsi ed è fortissimo. Theresa si gira, cerca qualcosa. Poi guarda verso di me, squadra Jessy. Mi rendo conto che è rimasta appiccicata a me, me la scrollo di dosso. Poi i suoi occhi si inchiodano ai miei. E posso vedere il fuoco che fa brillare i suoi occhi, la rabbia che spinge la sua energia ad uscire ma in qualche modo non riesce a sfogare, vedo l'odio. Odio, questo è quello che prova per me. Ho fatto in modo che si compiesse il nostro destino. Ancora prima che nascessimo eravamo destinati ad odiarci, ed io sono riuscito a far in modo che succedesse. Peccato che io non potrei mai odiare un cuore cosi puro, dovrò fare finta? in fondo fingo da tutta la mia vita. La vedo parlare con Angel e Anna e poi accasciarsi accanto al corpo di Harry. Anna sta distraendo la platea e Angel sta distraendo Jessy. Theresa mi fissa mentre si porta il braccio di Harry sulle spalle e lo solleva con facilità, Harry è troppo pesante per lei. come fa? fisicamente Harry è un colosso rispetto all'esile corpo di lei. Poi ci arrivo, si sta aiutando con l'aria ecco perché i suoi amici stanno distraendo tutti. Aspetta, sta usando la magia senza che io riesca a sentire la sua energia, com'è possibile? E per come sta maneggiando l'aria devo ammettere che è molto brava. Ha fatto progressi la principessa. Sorrido ad Angel lasciando capire che ho compreso il loro piano, lo vedo tremare. Ha paura. Ha paura perché ha capito che io so. Ma non deve proteggere la principessa da me, non riuscirei a farli del male. Prendo Jessy per il braccio e la trascino lontano così che non si accorga di nulla. "quella è la guardia reale! La principessa deve essere per forza qualcuna delle persone che frequenta." cazzo, e ora che m'invento? "si e no. Può essere ma se fosse una delle due uniche ragazze con cui trascorre sempre il tempo avremmo già sentito la loro energia, hanno già compiuto diciott'anni. Sembra sempre più fattibile l'idea che la principessa non ha ancora raggiunto la maggiore età, quindi diventa probabile che Angel la controlla da lontano." "si sembra credibile. Anche perché se fosse Theresa mi avrebbe già attaccato per tutto quello che le faccio e se fosse Anna avrebbe difeso l'amica." per fortuna la mia scusa ha funzionato "già. Dobbiamo continuare a tenere la guardia alta. Ora andiamo in classe" "ok capo" ride. Jessy è una ragazza intelligente ed un forte guerriero se non fosse per la sua ossessione per me e la lealtà smisurata verso mio padre. Mando un messaggio di nascosto ad Angel: Devo parlarti da soli. A. non attendo molto la risposta in bagno al prossimo intervallo. Angel non è un codardo quindi sono sicuro che verrà.
Devo spiegarli un po' di cose, in primis che io mantengo sempre le promesse.📚📚📚📚
Siamo entrati nella testa di Alex per un breve periodo.
Abbiamo assistito al cambiamento dei sentimenti di Theresa per il nostro principe.ODIO
Se vi dico che anche l'odio è un sentimento?
STAI LEGGENDO
La Principessa Dell'Est
FantasyTheresa è una ragazza semplice, di origini umili, ha un unico sogno: riscattarsi da una vita fatta di sacrifici. Per questo passa il suo tempo a studiare. Non ha mai sognato di diventare principessa. Nè il principe azzurro o l'amore delle favole. ...