Questa mattina mi butto giù dal lettone di fretta, ieri con Angel abbiamo studiato fino a tardi. Credo di esser pronta, almeno lo spero.
"buon giorno" dico a Viola che sta preparando la colazione "buon giorno principessa. Dormito bene?" "si il letto è comodissimo. Il migliore in cui abbia mai dormito. Grazie. Quanto tempo ho prima di andare in accademia?" "un'ora circa, verrà una guardia a chiamarla per accompagnarla. Faccia colazione così le preparo la vasca" "grazie Viola"
Non sono abituata ad esser trattata così, a casa i miei genitori non erano mai in casa ed io facevo tutto da sola, qui praticamente non dovrei far più nulla? Mangio qualsiasi cosa trovo davanti, ho troppa fame per pensare che molti di questi cibi non li ho mai visti. Da dove vengono? Finito di mangiare, resto con le mie domande e vado nella cabina armadio. Cosa indosso? Niente tuta, niente gonne immense, prendo un paio di leggings, saranno comodi per allenarmi, no? Sopra una canotta a bretelline azzurra molto lunga e una maglia a maniche lunghe larga e leggera. Per me queste temperature sono estive e non voglio sudare nell'attesa. Prendo anche dell'intimo a caso ed entro finalmente nella vasca. Viola ha usato un bagnoschiuma alla ciliegia. L'odore è molto buono, mi rilassa quasi subito. Per un attimo dimentico dove sono e cosa devo fare.
Ma prima che posso rilassarmi completamente l'ansia per l'esame torna a farmi visita più imponente di prima, e mi costringe ad alzarmi da questo paradiso e a muovere il culo per arrivare in orario. Ho appena finito di vestirmi e legare i capelli in una coda alta quando sento bussare. È ora. Niente trucco. Prendo il cappotto e seguo la guardia che mi conduce alla sala del trono. Che faccio qui? La regina, il re ed Angel con la sua famiglia sono tutti riuniti.
"Tesoro" si avvicina mia madre "volevamo augurarti buona fortuna. Angel verrà con te, ci vediamo dopo, ok?" "grazie" mi stringe in un caloroso abbraccio. Anche il re si avvicina "piccola principessa sono sicuro che avrai il massimo dei voti, metticela tutta. Ti voglio bene" "grazie" non riesco a ricambiare il ti voglio bene. (In fin dei conti per me sono due estranei.) Vedo i genitori di Angel abbracciare il figlio e poi rivolgersi a me "buona fortuna anche a lei principessa." "grazie signori Smith" ricambiano con un sorriso. Poi io, Angel e la guardia raggiungiamo la carrozza.
Il viaggio è lungo e lo passiamo quasi nella totalità in silenzio. "come stai?" mi chiede il mio miglior amico dopo ore che ero persa su un libro che all'ultimo ho portato con me "agitata, ansiosa. E tu?" "idem" "perché non mi hanno fatto togliere il bracciale secondo te?" "emm.. Credo che vogliono che tu lo utilizzi durante la permanenza in accademia. Dobbiamo far credere che tu sia in grado di controllare perfettamente la tua aura" "ci proverò. Ah, Angel grazie di esser con me" "sei la mia miglior amica, la principessa e la mia protetta. Non potrebbe esser diversamente. Inoltre anch'io devo sostenere l'esame, l'hai dimenticato? Dai domani torneremo alla nostra vita" "almeno fino alla prossima estate." "Già, ma ora non ci pensare siamo quasi arrivati" annuisco.
La carrozza si ferma poco dopo, saluto con un cenno la guardia e scendo.
Wow.
Angel è fermo a dire qualcosa alla guardia che ci ha accompagnati, ma non li presto molta attenzione. Sono completamente rapita dalla struttura difronte a me. Imponenti mura di cinghia si ergono di fronte a me. Non si scorge il confine, sembrano estendersi per moltissimi kilometri. Un uomo un po' curvo si avvicina e mi fa un inchino nel frattempo Angel mi ha raggiunto. "principessa, signorino Smith benvenuti all'accademia. Vi stavamo aspettando. Come noterete l'accademia si estende per buona parte del confine tra il casato Caeli e il casato Orientis. Quest'ingresso è riservato ai Caeli esattamente dalla parte opposta c'è quello riservato agli Orientis. Come saprete l'accademia non appartiene a nessuno dei due casati per garantire l'istruzione adeguata a tutti. Inoltre tutta la struttura è circondata da una barriera magica per tener lontani i demoni. Questo la rende uno dei posti più sicuri del regno. Vogliamo andare?" "si certo." Rispondo, notando che non si è ancora presentato. Io sono incantata ad ammirare tutto quello che mi circonda mentre l'uomo continua a raccontare la storia dell'accademia. Assomiglia molto a quella di Hogwarts della saga di Harry Potter... entrati dall'imponente ingresso noto esattamente al centro una fontana tonda e in fondo un altro ingresso identico a quello appena superato. Mi soffermo un attimo ad osserva la fontana, l'acqua risale al contrario! Ma com'è possibile? Guardo il nostro accompagnatore con aria interrogativa. Evidentemente capisce la mia curiosità "nella fontana scorre acqua incantata, è un regalo dei reali del regno dell'acqua. Ora seguitemi." Ci conduce attraverso un giardino davanti ad un imponente struttura di pietra sicuramente risalente al medioevo o forse anche prima. Superato l'ingresso c'è un grande atrio dove ad ogni angolo che posso guardare ci sono scale, porte o dipinti o statue "le raffigurazioni rappresentano i personaggi storici che si sono distinti in tutto il regno. Dalla scala a destra si accede ai dormitori. Non ci sono distinzioni tra dormitori maschili o femminili o per casato di appartenenza. Naturalmente cerchiamo di mettere in stanza insieme persone dello stesso casato per evitare litigi, che comunque non sono ammessi. Ma lei non deve preoccuparsi principessa, i reali condividono il piano solo con altri dello stesso rango e hanno come privilegio una stanza singola." "io non voglio privilegi" rispondo d'impulso "le fa onore. Ma non si può far diversamente. Dalla scala a sinistra si accede alle varie sezioni. Su questo piano invece ci sono la mensa, la palestra e l'ufficio del preside. Ora seguitemi, da questa porta in fondo si accede all'esterno dove si svolgerà il vostro esame"Alla parola esame quasi tremo.
Non ho tempo di ammirare il paesaggio, intravedo solo alcuni campi per vari sport, una piscina, altre strutture in pietra ed una folta foresta da sfondo. Non ho il tempo di soffermarmi sui dettagli perché vengo letteralmente trascinata in una radura. Io ed Angel veniamo fatti accomodare sulle delle sedie difronte ad una commissione fatta da vari uomini e una donna, alcuni sono gli uomini che erano a pranzo al castello ieri. Saranno tutti i nostri professori? Non credo si studiano tutte queste materie, o forse si... sono troppi... Il primo a destra, più sorridente degli altri inizia a parlare "benvenuti ad entrambi. Sicuramente il nostro custode vi ha illustrato tutto e di più, quindi credo sia ora di iniziare il vostro test d'ingresso. Verrete prima interrogati sulla teoria e poi simulerete un combattimento, questo test ci è necessario per apprendere il vostro livello e collocarvi nella classe giusta. Signor Smith può raggiungere il nostro custode nel frattempo che la principessa Caeli svolge l'esame? Saremo noi a chiamarla" Mi volto verso Angel terrorizzata, lui fa un cenno al professore e poi si volta per andarsene, prima di uscere dalla mia vista si gira a guardarmi e sorride per rassicurarmi. Una volta che non vedo più Angel mi volto verso la commissione. "Bene principessa, iniziamo." Sento mormori di disappunto, sento qualcuno dire che finirò in prima classe. Se fosse vero? non devo farmi prendere dal panico... Ho studiato, devo solo dimostrare di esser migliore di quello che pensano. Dopo una serie infinita di domande su i principi base, la storia, incantesimi e alcune pozioni, a cui ho risposto spero bene, l'uomo di prima si alza nuovamente in piedi "bene credo che per la teoria possa bastare, principessa venga al centro" eseguo gli ordini, con un schiocco di dita le sedie dietro di me spariscono e al loro posto appaiono dei fantocci ma mi rendo conto che sono di ferro e non di pezza. Si distribuiscono in tutta la raduna. Sono attenta ad osservare ogni singola mossa dei fantocci di ferro. "bene, faccia finta che questi robot siano dei nemici, deve ucciderli. Se uccisi scompaiono. Tutto chiaro?" annuisco "Bene, allora, Iniziamo" resto ferma al mio posto concentrandomi su ogni spostamento d'aria. Sento gli uomini dubitare ancora delle mie capacità, loro non sono in grado di sentire la mia energia e quindi mi sottovalutano, era effettivamente prevedibile. In fondo per la teoria basta avere un po' di memoria e cervello mentre per la pratica... Un robot si avvicina alle spalle, lo sento anche senza vederlo, chiamo a me l'aria e con un calcio reso più forte dalla magia colpisco il robot che sparisce poco dopo. Fuori uno. Due si avvicinano velocemente, mi sbilancio all'indietro con l'aria riesco a saltare più in alto di loro e farli scontrare. Con qualche balzo e affondo ne faccio sparire un altro. Vado avanti così finché nella raduna non è rimasto più alcun fantoccio. "devo ammettere di esser sorpreso, ho visto pochissimi studenti con le sue capacità nel combattimento, nella mia lunga vita. Complimenti. Ora può andare, le faremo sapere. Buona giornata principessa." "la ringrazio" Rispondo. Faccio un piccolo inchino a tutti che ricambiano e volo verso l'ingresso della scuola dove trovo Angel. "Com'è andata?" "Bene. Sono rimasti a bocca aperta dopo il combattimento, non credevano in me. Devo ringraziarti per avermi allenato. Ora vai e fatti valere anche tu" mi sorride e si avvia verso il suo esame mentre io resto qui ferma ad aspettarlo. Sono ferma con quello che deve essere il custode del castello a farmi da guardia. Mi guardo intorno e posso notare distintamente la folta foresta che si erge all'orizzonte, sembra infinita ma qualcosa mi dice che non lo è. Indico la foresta "un dono dei guardiani della terra?" oso chiedere. "Si" dice sorridendo il guardiano che scopro chiamarsi Prof. Binns mentre mi racconta aneddoti e avvenimenti storici avvenuti in questo meraviglioso giardino in cui si possono trovare diversi campi e radune attrezzate per gli allenamenti e addirittura una piscina. Non sono consapevole del tempo che passa, sono immersa completamente con la mente nel bellissimo e allo stesso tempo infinito paesaggio davanti a me che sembra brillare sotto il sole di mezzogiorno. Sono sicura questo diventerà uno dei miei posti preferiti. Non so esattamente quanto tempo dopo vedo arrivare Angel correndo con un sorriso a 32 denti. "Allora?" chiedo "alla grande... ora andiamo siamo in ritardo" cosi mi trascina dietro il guardiano verso l'uscita. Al contrario di quando siamo arrivati adesso ci sono un po' di studenti per i corridoi. Tutti si girano a guardarci. "siamo sporchi in viso?" chiedo bisbigliando ad Angel "ci fissano tutti" "no, non siamo sporchi. Semplicemente sono tutti curiosi di sapere chi siamo, non ci hanno mai visto nel mondo magico." "mi mette in imbarazzo" "confesso che anche a me, ma non pensiamoci troppo. siamo in ritardo. Dobbiamo prepararci per stasera e domani mattina abbiamo il viaggio di ritorno" annuisco mentre Angel mi appoggia un braccio sulle spalle per proteggermi o confortarmi.
Spero che l'uscita sia molto molto vicina.
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La Principessa Dell'Est
FantasyTheresa è una ragazza semplice, di origini umili, ha un unico sogno: riscattarsi da una vita fatta di sacrifici. Per questo passa il suo tempo a studiare. Non ha mai sognato di diventare principessa. Nè il principe azzurro o l'amore delle favole. ...