53. Party

225 9 0
                                    

Con molta, moltissima calma, scelgo cosa indossare questa sera. Deve sembrare la festa per il mio compleanno, per portare a termine il piano di Tom e Rosa, quindi devo sembrare impeccabile. Mmm... cosa potrei indossare? 

E questo da dov'è sbucato? 

Un abito a lunghe maniche con una profonda scollatura sul davanti, lungo fino al ginocchio e completamente pajettato di un bellissimo blu. Non ricordo di averlo comprato ne di averlo portato con me, sarà opera della regina?

Con un paio di decolté nere ai piedi e delle perle nere al collo credo sia quello che cercavo per questa sera.

Appoggio tutto sul letto e vado a farmi un bagno. Dopo un tempo indeterminato, che mi sembra sempre poco, nella mia vasca da bagno con il bagnoschiuma al profumo di ciliegia, il mio preferito, decido di darmi una mossa e uscire.

"Viola, viola, ci sei? Mi dai una mano con i capelli e il trucco?" "posso farlo io?" "Rosa sei tu?" "certo" "si grazie, com'è andata con Angel?" chiedo prima di sedermi davanti alla toilette mentre Rosa si arma di spazzola e phon. "Benissimo, mi ha fatto fare il giro di tutta la caserma, God, è fantastica, l'armeria è gigantesca e anche la palestra per gli addestramenti" "immagino" "... poi ho conosciuto i signori Smith" "sono bravissime persone" "è vero, mi hanno dato ottimi consigli per percorrere la loro stessa carriera" "ne sono felice... e di Angel che mi dici?" "cosa vuoi sapere?" "come si è comportato?" "da un ottima guida" "e..." "e cosa?" "non mi dici altro?" "e va bene.... È di ottima compagnia, parlo tranquillamente con lui senza imbarazzo" "hai preso una cotta per lui" affermo senza domandare "è cosi evidente?" "leggermente" scoppio a ridere "dici che se ne sia accorto?" "non so, in fondo è un uomo, a volte queste cose non le capiscono proprio" "vero, puoi provare a parlarci?" "posso provarci ma non ti assicuro nulla, solitamente si chiude a riccio se si parla di cose sue personali" "non sei la sua miglior amica?" "credo di si... Rosa sono cresciuta con Angel, ho imparato a conoscerlo, ma i nostri rapporti si sono leggermente raffreddati dopo che ho scoperto che mi aveva mentito per 18 anni. L'ho perdonato e ci siamo riavvicinati visto che abbiamo studiato insieme ed io avevo tantissimo da recuperare, gli voglio bene come ad un fratello ma in tutti gli anni che lo conosco non mi ha mai parlato di una sua cotta, mai" "seriamente?" "Si, neanche di Anna eppure era evidente. A volte mi chiedo se lui mi vede come un amica o solo come la principessa da difendere" "ma che dici? Lui è tuo amico e ti vuole bene, si vede. Non c'è mai stato nient'altro tra voi, giusto?" "tu avresti mai una storia con tuo fratello?" "certo che no" "allora che domande fai? Ti ho appena detto che è come un fratello per me, stai tranquilla non c'è nulla se non il rapporto d'amicizia che ci lega e naturalmente il rapporto lavorativo" "okay, li chiederai cosa pensa di me?" "Promesso anche se non ti assicuro nulla... però ora sbrighiamoci, non vorremo farli aspettare?" "certo che no" finiamo finalmente di sistemarci capelli e trucco, a dir la verità fa quasi tutto Rosa, io non ne sono molto capace, forse dovrei imparare? Indossato l'abito e scendiamo le scale che ci separano dalla sala del trono, Rosa continua a riempirmi di complimenti. "Dai smettila, se continui con tutti questi complimenti dovrò tapparti la bocca" credo di aver scelto un vestito troppo vistoso quando vedo le guardie girarsi a guardarmi e cosi quando incontro Angel e il principe Amir. Il primo rimane come un sasso a guardare me e Rosa, per l'occasione ha indossato dei pantaloncini neri molto inguinali, delle calze a rete e un mini-top rosa laminato. Mi viene da ridere ripensando ai miei pensieri di poco fa, lei è più nuda che vestita.

"Principessa sei un incanto, questo vestito è da urlo. Signorina Rosa non avevo mai visto nessuno vestito come quello che indossa" "Principe forse lei non esce molto" "confermo" "State molto bene anche voi ragazzi, che dite andiamo? Angel?" solo una volta chiamato Angel si riscuote dai suoi pensieri, è rosso come un peperone per esser stato beccato, biascicando un si ci fa strada aldilà della sala del trono, in una stanza per me ancora sconosciuta del palazzo. Una volta entranti mi sorprende di trovare una stanza completamente bianca, al centro uno specchio che non riflette nulla. "Pronti?" chiede Angel "Pronti!" rispondiamo in coro e ad uno ad uno attraversiamo lo specchio. "Dove siamo?" Chiede Rosa. "Fuori dal portale, nella portineria dove si trova l'appartamento di Theresa nel quale dormiremo questa notte" "Giusto, ho dimenticato di portare un cambio" che smemorata che sono, dico battendomi una mano sulla fronte "Ci avrei scommesso, per fortuna ci sono io come tua guardia del corpo. Ho chiesto a Viola di portare tutto ed è già di sopra" Rosa applaude "Siete pronti per una serata tra i mondani? Niente principi, principesse, guardie, guerre solo puro e sano divertimento per ragazzi giovani come noi!" "Si! Andiamo!" usciamo dal lussuoso appartamento e facciamo due isolati per raggiungere il bar dove si trova il portale Caeli ed infatti Tom è già fuori ad aspettarci "Ciao ragazzi, da dove venite?" "dal mio appartamento, dove andiamo?" "prendiamo la metro e andiamo in centro, è li la festa questa sera. A casa di un mio amico, un semplice umano." Annuiamo ed entriamo in metro, ad Edimburgo non c'era la metro, è inquietante stare sotto terra, mi manca l'aria, forse dovuto ai miei poteri? "ragazzi ma a voi qui sotto non manca l'aria?" "a me no" "si un po' si ma nulla di eccessivo" come pensavo, per i guardiani dell'aria è complicato stare sotto terra, più sono sviluppati i nostri poteri più è difficile non percepire l'immensità dell'atmosfera che ti circonda quando sei sotto le stelle, per Amir è diverso, lui ha il potere del fuoco magari si sentire a disagio davanti ad una distesa d'acqua? In fin dei conti abita nel deserto no? Lascio da parte le mie congetture per il momento, le terrò per una discussione con il mio caro padre, meglio godermi la serata. Arriviamo davanti ad un grande palazzo nella traffica Tokyo, Tom ci guida da perfetto cavaliere fino all'ultimo piano, la musica si sente già dall'esterno. Bene, non sono proprio il mio genere di feste. I ragazzi mi tirano all'interno dell'appartamento e dopo un giro di presentazioni con persone di cui ho già dimenticato il nome mi trascinano in pista. Angel fa partire una diretta su instagram #HBTheresa e riprende la ciurma di ragazzi che ballano, saltano, ridono e bevono come se non ci fosse un domani, naturalmente nella diretta ci siamo anche noi che ridiamo a qualche battuta o saltiamo al ritornello di qualche canzone. Beh se il piano è far vedere a quello stronzo di Harry e ad Anna che non stiamo piangendo per loro credo possa funzionare. Scatto qualche foto a caso con gli essere di sesso maschile più carini che incontro, naturalmente non mancano le foto con il mio gruppo, in particolare con il principe Amir, visto che partirà presto e non sappiamo quando ci rivedremo. E strano affezionarsi ad una persona in poche ore, non lo credevo possibile, eppure mi è successo, li voglio bene. Pubblico tutto e taggo anche qualcuna delle persone che ho incontrato, facendomi dare a turno i loro nomi da social. Il dj della serata ad un certo punto mette "Happy birthay to you" tutti gli ospiti intonano la canzone attorno a me, Tom si avvicina con una torta che ha prima vista sembra al cioccolato e panna, come piace a me, Angel sta immortalando con un video la scena, e ci scommetto qualsiasi cosa che nel giro di poco sarà online ed io? Io voglio sotterrami. Odio stare al centro dell'attenzione. 

Mi fanno soffiare le candeline ed esprimere un desiderio, mi tirano le orecchie per ben 19 volte e mi costringono a bere 19 sciortini! Sono astemia e poche gocce di alcol sono la mia rovina. 

Con l'alcol in corpo i colori sono più vivi, la musica più forte, ridiamo di più, ballo come non ho mai fatto. Sembra assurdo ma sono felice ad una festa, quelle da cui mi sono sempre tenuta lontana.

Non ricordo molto del resto della serata ma a giudicare dalle foto in rete ci siamo molto divertiti, ne sono felice. Non ricordo nemmeno come sono finita in questo letto. "Buon giorno bell' addormentata" "Angel sei tu?" "e chi altri? Ieri sera eri cosi fuori di testa che ho dovuto trascinarti qui, anche Rosa ed Amir sono messi male" "e tu invece?" "io e Richiards ci siamo limitati, è stato gentile ad aiutarmi a portarvi qui" "lui non è rimasto?" "no è andato via" "meglio cosi... Quindi questo è il mio appartamento?" "a quanto pare si" mi sollevo dal letto e a quanto pare ho ancora i vestiti di ieri sera addosso, mi guardo attorno un letto matrimoniale basso ed immenso occupa buona parte della stanza, due comodini laterali, una poltrona appesa al soffitto e un mobile basso completano l'arredamento della stanza. Mi sollevo e credo di aver sbagliato mossa, mi gira tutto. "Dov'è il bagno?" "da quel che ho potuto vedere quelle due porte una è il bagno in camera e l'altra è la cabina armadio" wow.. . apro la prima porta e mi ritrovo dentro una stanza più piccola della precedente con scomparti e pezzi di mobilio, cassetti e appendiabiti... è la cabina armadio più moderna che abbia mai visto. Ci sono alcuni abiti appesi questa volta non eleganti come al castello. Prendo un paio di pantaloni, delle nike e una maglia bianca. Esco e apro la seconda porta, wow, è grandissimo questo bagno, moderno ed elegante. Faccio una doccia, cerco di sciacquare via il trucco dal mio volto e darmi una sistemata ai capelli. Una volta vestita sono pronta per esplorare il resto della casa. Lascio Angel beatamente buttato sul mio letto ed esco un piccolo corridoio con altre cinque porte. Apro la prima e mi trovo davanti un'altra camera da letto, qui sta dormendo Amir, chiudo piano la porta e apro la prossima porta, questo è un ripostiglio vuoto ma potrebbe essere utile, apro la prossima porta un'altra camera da letto Rosa è ancora nel mondo dei sogni, la porta successiva è un bagno anch'esso molto lussuoso. L'ultima porta è quella che cerco, da in un bellissimo openspace divano, parete attrezzata, un grande tavolo e una splendida cucina a vista con penisola. Una parete è stata sostituita dai vetri che permettono di vedere tutto lo skyline di Tokyo. Ogni dettaglio di questa stanza è stato curato e rispecchia molto come ho sempre sognato casa mia, se fossi stata ricca. Apro qualche mensola e trovo con sorpresa la dispensa piena e anche il frigo. Decido di preparare la colazione per tutti. Dopo un ora siamo tutti a tavola, facciamo colazione insieme e poi ci prepariamo per tornare al castello, salutare Amir e tornare all'accademia. 

Non sono felice di salute il mio amico, non ne sono per niente felice. 

Chiudiamo casa, con la promessa che ci tornerò più spesso, e scendiamo nel sottoscala. Dopo un salto nello specchio siamo la castello. 

Raggiungiamo i miei genitori e ci congediamo da i reali venuti in visita, compreso Amir. Abbraccio il mio nuovo amico "promettimi che ci rivedremo presto!" "farò il possibile, te lo prometto e ci sentiremo" "promesso" "promesso" con queste ultime promesse lo vedo andar via. Ha ripreso la postura dritta e fiera, lo sguardo spento. Ha indossato la sua maschera da principe ereditario ma ha ancora le traccie di un sorriso sul volto. 

Una volta rimasti soli saluto i miei genitori e ci incamminiamo per l'accademia "pronti?" "a cosa esattamente Rosa?" "dopo ogni singola festa d'autunno gli Orientis diventano più nervosi, più arrabbiati e sul piede di guerra, scoppiano più risse del solito. Non oso immaginare cosa succedere ora che ci sei anche tu Theresa" "non ne capisco il motivo" "neanch'io in realtà, suppongono siano gelosi perché a noi è concesso saltare la scuola" 

cosa mai potrebbe succedere? Rosa starà esagerando...

📚📚📚📚

Arrivederci principe Amir... avreste voluto approfondire la sua conoscenza anche voi? 

Voi credete che Rosa sta esagerando?

Chi può dirlo?  😈😝

Ps. In copertina l'abito di Theresa x la festa... Non è fantastico?

A presto  😘

La Principessa Dell'EstDove le storie prendono vita. Scoprilo ora