•Capitolo 43

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Dopo che Logan mi ha accompagnata a casa da scuola, come fa tutti i giorni, ho pranzato con mia madre e sono salita in camera a riposare.
Più tardi sarebbero tornati mio padre e mio fratello, per le vacanze di Natale. Infatti quello è stato il mio ultimo giorno di scuola prima delle vacanze.

Dopo aver fatto un pisolino ristoratore, mi sono svegliata verso le 16, e ho aspettato Betty, perché abbiamo deciso di truccarci e pettinarci insieme.

"Allora? Hai deciso come truccarti?" Mi domanda Betty, mentre siamo in camera.
Io sono seduta davanti lo specchio e lei in piedi dietro di me.

"Vorrei qualcosa di leggero... tipo marroncino con un po di oro e cose cosi..." Rispondo prendendo la palette di Betty.

Anche se è una secchiona, e non è molto femminile, Betty ha questa passione anche per i trucchi, che non gli si addice per niente.

"Ok allora lascia fare a me." Cosi prende i pennelli e inizia a truccarmi, come se fossi un opera d'arte.

Sento le sue mani che fanno vento sul mio viso, mentre passa uno dei suoi pennelli sui miei occhi.
Poi prende l'eye-liner, e inizia a metterlo sugli occhi, sperando non esca male.
Senno addio trucco!

Cosi passa il mascara, a disegnarmi le sopracciglia e il rossetto.

Finisce circa dopo una ventina di minuti e scatta una foto per ricordare di aver fatto quel trucco.

"Per fortuna avevo detto qualcosa di leggero!" Dico a Betty, mentre mi avvicino con il viso verso lo specchio

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"Per fortuna avevo detto qualcosa di leggero!" Dico a Betty, mentre mi avvicino con il viso verso lo specchio.
"Però dai, è bellissimo! Grazie B." E l'abbraccio.

"Allora inizio a truccarmi io, ok?" Mi dice mentre ci stacchiamo.

Così lei si siede dove ero seduta io, e inizia a truccarsi.
Io nel frattempo prendo il telefono e vado in bagno a sistemarmi i capelli.
Appoggio il telefono sul lavandino, e inizia a vibrare.
Cos lo riprendo e leggo il messaggio di Logan.

"Non vedo l'ora di vederti sta sera. Passo verso le 20, ok nanerottola?💕🥰"
Porto il telefono sul petto.
Mi piace un sacco e sono troppo felice. Di solito non mi trucco, o metto i tacchi, ma lui mi sta davvero cambiando in meglio.
Voglio essere la più bella di tutte per lui.

Così rispondo e accendo la piastra.
Ho deciso di raccogliere i capelli in una mezza coda, e di fare dei boccoli qua e la sui capelli sciolti. E inizio a passarla.

Dopo una decina di minuti, ho fatto l'ultimo boccolo. In genere odio fare queste cose, perché ho talmente tanti capelli, che dopo un po' mi stufo.
Così metto un po' di lacca, per farli reggere fino a sta sera, e torno dilla in camera.

Nel frattempo Betty ha terminato il suo trucco.
Non sembra neanche lei!

"Chi sei? E che ne hai fatto della mia migliore amica?" Chiedo ridendo.
Davvero, non so descriverla per quanto è diversa con il trucco.

"Allora che ne pensi?" Domanda sperando che la mia risposta sia positiva.

"Non me ne intendo di trucco, ma devo dire che stai benissimo. Poi quel colore richiama perfettamente il colore del vestito." Rispondo.

"Uuhh grazie!!!!" Mi risponde dandomi le spalle per guardarsi allo specchio.
"Ora tocca a te." Si siede sulla sedia e continua.
"Fammi i capelli con la piastra." Dice, liberando i suoi lunghi capelli dall'elastico.

Così prendo la piastra dal bagno e la porto in camera.

"Come va con Logan?" Mi chiede mentre le pettino i capelli.

"Bene, anzi benissimo!" Rispondo facendo un sorriso.

"Lo sai benissimo, che vi shippo dal primo giorno di liceo. Da quando vi ho visti entrare insieme in classe." Ricorda.

Avevo completamente dimenticato quel giorno. Eppure era il primo giorno di liceo.
Lui era poco più alto di me, e non come adesso, che c'è quasi 20 cm di differenza.
Il viso pieno di bolle, segno della pubertà. E i suoi capelli a scodella.
Mentre io, lasciamo stare. Occhiali, apparecchio e frangetta. La ragazza preferita dai bulli. Ma lui c'era sempre per difendermi e proteggermi.

"Oh! Rachel! Sveglia! Mi stai per bruciare i capelli!" Urla Betty.

"Scusami, ero soprappensiero..." Tolgo la piastra dai suoi capelli.

"Meglio se non parliamo più di Logan quando hai qualcosa in mano....
Ma lo avete fatto?" Domanda dal nulla.

Io mi faccio rossa. Sono imbarazzata.

"No! Cosa dici! Stiamo insieme da 6 giorni, B!" Dico schifata.

"Ah scusami, non sapevo ti vergognassi.
Perché io con Lewis..."
Lascia intendere.

"Davvero? Quando!" Dico entusiasta.
Betty non la facevo così. Pensavo fosse tipo "fino al matrimonio".

"L'altra sera a casa sua. È stato bellissimo, ma anche strano." Risponde

"Ok mi basta come risposta. Non voglio sapere altro.
Io lo farò, quando sentirò che è il momento. Anche se Logan insiste un po a fare cose.. ma non voglio parlarne."

Quel discorso mi mette in imbarazzo. Non ne ho mai parlato con nessuno. E non ho intenzione di farlo. Forse ne parlerò con Logan, ma con lui soltanto.

La mattina sento nei corridoi le ragazze e i ragazzi che si scambiano commenti sui loro compagni. Cioè io non ce la faccio proprio.

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