•Capitolo 8

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Non riesco a dormire,veramente. Ciò che mi ha rivelato il mio migliore amico, mi ha spiazzato.
Vedere Logan così triste, distrutto, deluso, mi ha fatto uno strano effetto.
Di solito é lui che mi consola, visto che ho un carattere così, strano definirei.
È difficile consolare una persona per me. Non sono egoista, ma mi resta molto difficile.
Non saprei che dire, le parole non sono mai state il mio forte. Preferisco i fatti!

Ho passato la notte a girarmi e rigirarmi nel letto, pensando a cosa potessi fare per il mio amico. E se organizzasi una serata film? Sarebbe carino, no?
Però devo dormire.
Prendo un attimo il cellulare, che è sul comodino, e vedo che ore sono.
"01:03" .Così cerco di rilassarmi il più possibile per dormire.
E cado in un sonno profondo.

Il mattino seguente mi sveglio perplessa. Ho fatto un sogno davvero strano, persone che volavano e io che baciavo Logan.
Poi però penso a Logan e scrivo gli scrivo un bel messaggio.
-Ei amico... So che sei giù di morale. Vorrei rallegrarti un pochino. Pizza e Film, stasera, da me?-
Così lo invio, uscendo subito dalla chat, come se mi vergognassi.

Tanto i miei genitori hanno il vizio di uscire il sabato sera. Vanno a cena in un ristorante dall'altra parte della citta, e poi a ballare.
Di solito tornano verso mezzanotte passata, e quindi non avremmo avuto problemi a stare soli in casa.
E poi mio fratello non c'è, torna soltanto per le feste tipo Halloween, il ringraziamento o Natale.

Cosi chiamo la sua pizzeria preferita, e ordino per la sera. Una Margherita e una Diavola per le sette e trenta.
Chiamo la mattina perché quella pizzeria è talmente piena strapiena di ordini che se non chiami almeno 10 ore prima, non ti da l'ok per l'ordine.

Dopo aver chiamato, mi alzo e scendo giù in cucina.
-Ben svegliata!- Mio padre è appena tornato da lavoro, da New York.
Al suono della sua voce, corro verso di lui e lo abbraccio, mentre lui è seduto a tavola per fare colazione.
-Dormito bene?- Mi domanda mia madre, mentre mi da un bicchiere di succo. Strano, direi. Mi siedo a tavola e prendo un paio di uova strapazzate.
-Sta sera voi andate a ballare?- Domando mentre faccio un sorso di succo.
-Si, credo di si.- Risponde mia madre, cercando lo sguardo di papà, come per approvazione e lui annuisce.
-Perché?- Mi domanda mamma.
Di solito non chiedo queste cose, sono fatti loro di cosa fanno il sabato sera.
-No... niente... voglio invitare Logan a casa. È un po giù...- dico mentre cerco di non farmi sentire, riempiendomi la bocca di uova.

Così racconto a mia madre cosa mi ha rivelato Logan la sera prima.
Lei non se l'aspettava, però mi ha fatto notare che i due non si somigliano per niente.
Non so come ho fatto a non ricordare.
Mentre mio padre, non ha avuto un accenno di emozione, anzi credo che abbia provato fastidio quando ho detto che avrei invitato Logan questa sera. Non gli è mai andato a genio.

Scusate ragazzi! Ho dovuto riscrivere alcuni capitoli, perché Wattpad mi ha dato problemi.
Stavo morendo dentro!
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