Cap. 16. Deluso Ma Innamorato

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Tessa's pov

Durante la notte, il mio corpo cominciò a protestare, per il venticello fresco.
Avevo un gran freddo.
Mi voltai verso Can e , al contrario mio, dormiva beatamente.

Sarei rimasta anche ore ad osservarlo ma il freddo non me lo permise

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Sarei rimasta anche ore ad osservarlo ma il freddo non me lo permise.

Mi rifugiai nelle sue braccia calde e provai a riscaldarmi.

Era piacevole dormire e sentire il rumore delle onde che coccolavano il nostro udito, ma non avevamo calcolato che la temperatura si fosse abbassata molto.

<<Tes >> disse con voce roca
<<Can, scusa non volevo svegliarti >>
<<Che succede? Perché ti muovi sempre? >>
<<Succede che ho freddo>>
<<Ti sto riscaldando o hai ancora freddo? >> mi teneva stretta a lui
<<Ho ancora freddo. Spero di non avere la febbre dopo>>
<<Non dirlo nemmeno. Possiamo fare attività fisica. Ti riscaldetesti subito >>

Ecco che cominciava a fare lo scemo.

<<Non è il momento di attività fisica, sono praticamente atrofizzata.>
<<Piccola... >> mi bació la fronte e si alzó
<<Che succede? >>dissi e allungò la mano
<<Andiamo in stanza, non voglio che ti ammali >> mi tiró e subito attaccò le labbra sulle mie, tirandomi il labbro inferiore prima di staccarsi.

<<Ovviamente lasci sempre il tuo timbro>> dissi ,mentre rideva come un cretino
<<Colpa delle tue labbra>>
<<Ah si? Forse colpa di mio marito che mi sta marchiando ogni singola parte del corpo>>
<<Perché sei mia. Posso farti quello che voglio>>
<<Hai pensato male>>

Non rispose.
Raccolse il telo e si mise le ciabatte

<<Ora perché non parli? >>

Non rispose ancora.

<<Quando non parli mi preoccupo >>

Infatti facevo bene a preoccuparmi.
Mi prese un braccio in stile principessa e mi portó dritto in camera sua.

<<Mi chiedo perché>> dissi ridendo
<<Parli troppo! >>
<<Potevo camminare da sola! >>
<<Adoro avere il controllo del tuo corpo>>
<<Tu sei matto >>
<<Lui è matto >> indicò le parti bassi

<<No. Sono stanca >>
<<Capito? É stanca>> parló al suo "amico"
<<La notte fa brutti scherzi>>

Si spoglió rimanendo in boxer e mi tiró sul letto.
Inutile dirsi.
Avevamo fatto l'amore a lungo.
Con Can era così, lo avevo dimenticato.

Mattino seguente

Mi svegliai e non trovai Can a letto.
Vidi il telefono ed erano le dieci di mattina.
Cavoli.
Dopotutto ci eravamo addormentati tardi ed era inevitabile alzarsi tardi.

𝑰𝒐 𝑬 𝑪𝒂𝒏 1 e 2 VᴏʟᴜᴍᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora