Completa
Dirti "Ti amo" non è facile, me ne rendo conto. Ancor più difficile è gestirlo, soprattutto dopo un passato che mi ha aperto ferite quasi impossibili da rimarginare.
Ma tu Can, hai cambiato la mia vita
Hai cambiato la mia esistenza.
Mi h...
Raggiunsi lo studio. Mentre ero assolto dal mio lavoro, ricevetti una notifica. Quando vidi trattarsi di Tessa, immediatamente aprii quel messaggio e trovai una foto. Ingrandii l'immagine e capii già tutto quello che sarebbe successo.
Sapevo già che Tessa era turbata per quello che aveva letto, mentre io ero fuori di testa per le menzogne che ogni volta dovevo leggere e subire. Quella mattina descritta sull'articolo la ricordavo perfettamente.
Ero all'aeroporto e nel mentre incrociai quella fan, se così potevo definirla, dove mi riempì di complimenti e chiese di fare un selfie insieme.
Non mi aveva fatto nessuna domanda e tanto meno non avevo confessato nulla. Non parlavo con i giornalisti, figuriamoci con una fan. Ero un tipo molto riservato su quell'argomento e Tessa, visto che anche lei era mia fan, doveva saperlo.
Mi voltavo per rabbia su quella sedia girevole e pensai a come rimediare per far decadere quell'articolo.
<<Can, mi hai chiamato? >> disse Miran, entrando di soppiatto nella stanza <<Si... Guarda tu dove arriva la gente >> Prese il telefono e cominciò a leggere
<<Ricordo questa donna e credo che non sia una normale fan. Quel viso l'ho già visto Can! >> <<Che stai insuando? >> <<Credo sia una di quelle giornaliste che si fanno soldi sparando cavolate >> <<Puoi scoprire di più in merito? >> <<Certo che posso, chiamerò conoscenti e mi farò dare un piccolo aiuto>>
Sistemai tutti i fogli sparsi sulla scrivania, con gli occhi di Miran puntati addosso
<<Hai parlato con Tessa? >> <<Non ancora, non ho avuto modo >> <<Credo che devi dirglielo o penserà che volevi nasconderglielo >> <<Miran, la verità è che non abbiamo un momento di pace. Guarda ieri cos'è successo>> <<Il passato tormenta chiunque in questa vita Can. Non siete gli unici. Purtroppo in parte siamo responsabili del nostro passato >>
Annuii e mi persi nei pensieri che mi stavano soffocando.
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Improvvisamente sentii squillare il telefono.
Tessa mi stava chiamando. Miran uscì sul balcone per fumare e darmi privacy con lei. Non appena aprii la chiamata sentii la sua voce carica di rabbia e a tratti delusa. Volevo che in qualche modo si fidasse di me e non credesse a quell'articolo, invece mi incolpó senza darmi beneficio del dubbio.
Cercai di calmarla e spiegarle che tutto era stato manipolato per fare scoop su Can Yaman e dare modo alle fan di illudersi su me e Demet come ipotetica coppia anche fuori dalla serie. Sentii la sua voce ammorbidirsi e finalmente capì che quello che dicevo io era pura verità e che doveva imparare a fidarsi.
Chiuse la chiamata non appena ne fu tranquilla, dicendo che era in compagnia di Sema e tornai a sistemare le mie cartelline sparse. Miran mi raggiunse e si sedette sul divano.
