Cap 65. Ultimo Capitolo

2.6K 185 133
                                    

Eravamo uno di fronte all'altro, ancora increduli per l'arrivo del nostro bambino e istintivamente Can appoggiò la mano sulla mia pancia leggermente in vista e l'accarezzó delicatamente, per poi abbassarsi e lasciare piccoli baci.

<<Yakışıklı oğlu>> disse in direzione della pancia, facendo rabbrividire con il fiato leggero che passó sopra

<<Si, il nostro bellissimo bambino! >>
<<Finalmente posso parlare la mia lingua e tu puoi capirmi>> sorrise, alzando il capo verso di me
<<Can, tirami un pizzicotto perché ancora non ci credo>>
<<Posso fare meglio >>si alzò e mi baciò, tenendo la mia testa fra le sue grandi mani
<<Grazie amore, per questo dono >>
<<Questo dono è di entrambi Can. La cosa più bella che il nostro amore ha potuto darci >>
<<Ti amo>> mi bació ancora
<<Dimmelo in turco! >>
<<Seni seviyorum>> guardai le sue labbra mentre pronunciava quel "ti amo" e vidi con quanta passione lo pronunciò

<<Ora però scendiamo in cucina e mentre preparo un delizioso tè, parleremo un pó >> si grattó il mento
<<Can, non è grave vero? >>
<<No amore, ora vieni. Sei in piedi da un pó >> mi prese in braccio e mi portò in stile principessa fino alla sedia in cucina, facendomi sorridere tutto il tempo.
Se prima della gravidanza era premuroso, dopo quella notizia lo era ancor di più.

<<Can, non devi preoccuparti per me. Sto bene, ho solo problemi di acidità >>
<<Tes, dovrai sopportarmi parecchio, ti avviso>>
<<A lavoro verrai con me? >> sorrisi
<<Sono preoccupato, davvero>>
<<Posso lavorare fino al settimo mese e rientrare in maternità poi, salvo complicazioni >>
<<Ti prenderai piccole pause vero? Non starai sempre in piedi? >> disse, fermandosi con la tazza che aveva appena preso dal mobile

<<Farò il possibile ma tranquillo, io e il piccolo staremo bene e lo faremo sapere al suo papà spesso, non è vero? >> parlai in direzione della pancia
<<Stasera vado a cena da mia madre Tes... Visto che hai il turno in ospedale approfitto nel stare un pó con lei e... >>
<<Le vuoi dire della gravidanza, vero? >> sorrisi
<<Ho voglia di gridarlo al mondo in realtà, ma credo che dirlo ai miei per ora sarà sufficiente >> prese il tè e lo versò nella tazza
<<Can, volevi parlarmi di qualcosa giusto? >>
<<Si Tes - si sedette sulla sedia di fianco - ma cerca di non agitarti o cose simili. So che gli ormoni in gravidanza non aiutano, ma devo dirtelo >>
<<Detto così mi fai preoccupare... Faccio il possibile per mantenere la calma>>
<<Diciamo che è lo stesso tema di quel pezzo di giornale che hai trovato, poi mi spieghi bene quella storia>>
<<Dimmi che non c'entra Demet? >>
<<C'entra ma nulla di grave >>
<<Ti ascolto Can >> dissi, provando a non mostrare la rabbia che mi stava salendo per tutto il corpo

Silenzio.

Notai guardarmi con mezzo sorriso e puntai i miei occhi dritti nei suoi
<<Tes, ti conosco... Ti ho detto di stare calma >>
<<Sono calma Can! >>
<<Non mi sembra visto che stai picchiettando con il tuo piede vicino alla mia gamba, ripetutamente>>
<<È solo ansia >> mostrai un finto sorriso ma lui mi conosceva alla perfezione ed era difficile fingere

<<Il giorno del nostro matrimonio, precisamente la mattina - poggió la mano sulla mia, trasmettendomi sicurezze - mentre mi stavo vestendo, sentii bussare e invitai ad entrare. Era Demet - tolsi la mano da sotto la sua - Tes, stai tranquilla per favore? >> riprese la mia mano

<<Demet nella tua camera, il giorno del nostro matrimonio? É uno scherzo? >>
<<Mi fai finire? >>
<<Vai avanti! >>
<<Voleva farmi gli auguri - alzai il sopracciglio - devi vedere la tua faccia in questo momento, Allah Allah! >> portó una mano sulla fronte ridacchiando

𝑰𝒐 𝑬 𝑪𝒂𝒏 1 e 2 VᴏʟᴜᴍᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora