Cap 6. Il Tuo Ritorno

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Ero a letto che dormivo come un ghiro.
Stranamente.
Ma quel meraviglioso sonno fu interrotto da una chiamata, ovvero, una strana chiamata.

Era Miran.

Che voleva così presto?

Cliccai su quella cornetta verde e sentii voci di sottofondo
"Miran?" dissi, aspettando la sua voce
"Tessa, mi senti?"
"Ti sento alla perfezione. È successo qualcosa?"
"Si, ho appena saputo" disse e il mio cuore acceleró
"Saputo cosa?"
"Non mi chiedere come, ma Can ha visto una foto che ritrae te con un ragazzo. Ora dimmi, sei davvero tu o è solo macchinazione dei paparazzi?"

Quale macchinazione.
Era tutto vero, ma di male cosa avevo fatto?

"Ero io! Praticamente era un mio fan"quasi mi venne da sorridere
"Credo che non sia sufficiente questa spiegazione. Can non ha emesso una parola ma..."
"Ma? Non ho fatto nulla con quel tizio e poi, ora come ora, lui non può entrare in merito alla mia vita"
"Tes, é tuo marito. Che stai dicendo?"
"Miran, grazie per avermi avvisata, ma sono tranquilla per i fatti miei"
"Non so che dirti! Ci sentiamo!" disse e chiuse la chiamata.

Can stava tornando con la consapevolezza che avevo fatto quella foto.

Avevo detto chiaramente a Metin che non volevo la pubblicasse e come al solito, della gente non bisogna mai fidarsi.

Cercai il biglietto nella borsa e subito feci il suo numero
"Pronto?" disse al secondo squillo
"Metin, giusto?"
"Si con chi parlo?"
"Tessa"
"Ah, ciao Tessa. Come stai? Sono felice tu abbia chiamato"
"Ah si? Sei felice?"
"Tutto bene?" disse scettico
"Possiamo incontrarci?"
"Ora sono a lavoro, possiamo fra mezz'ora. Sarò in pausa caffè. Mandami la posizione"
"Va bene, a dopo"

Chiusi la chiamata e mi preparai velocemente e mentre stavo per uscire, la voce di mia suocera mi fece bloccare davanti alla porta

<<Buongiorno >> disse
<<Buongiorno, esco per fare una passeggiata >>
<<Can sta arrivando, ti ha chiamata? >>
<<Me lo ha riferito Miran >>
<<Ho capito, ora preparo köfte per lui >>disse con sorriso smagliante
<<Fai bene, appena arrivo ti aiuto. Scusa ma ho bisogno di fare questa passeggiata! >>
<<Vai mia bella, non ti preoccupare >> mi lasciò un bacio sulla fronte e andò in cucina

Scesi giù e cercai Metin nei paraggi, ma sembrava ancora non essere arrivato.

Squilló il mio telefono.

Era Matteo.
A volte ritornano.

Che altro voleva?

"Dimmi" dissi
"Dobbiamo vederci e sarà l'ultima volta, tranquilla"
"In che senso?"
"Nel senso che sono stufo. Tessa voglio parlarti e lasciarti andare per sempre, ma un addio fra noi ci sta vero?"
"Dove ci vediamo?"
"All'aeroporto, prenderò il volo per New York alle sette"
"Il volo? Comunque va bene, ci vediamo stasera"
Chiusi la chiamata e notai Metin aspettarmi in macchina. Posizionai gli occhiali da sole ed entrai

<<Ciao >> dissi freddamente
<<Ciao. Come mai hai messo gli occhiali prima di entrare? >>
<<Per non farmi riconoscere>>
<<Senti qua la Signor Yaman, senti il picco della fama salire vero? >> sorrise, mettendosi poi in marcia
<<Che stai dicendo? Ovviamente mi conoscono come moglie di Can e ho potuto costatare quanto la gente possa sfruttare l'occasione per rovinare un rapporto>>
<<Non ti seguo >>
<<Fai il finto tonto>>
<<Sono sincero. Non sto capendo il filo del discorso. Qualcuno vi ha meccanizzato stai dicendo? >>
<<Qualcuno di molto vicino >>
<<Siamo arrivati comunque, parliamone tranquilli fuori dalla macchina >>

𝑰𝒐 𝑬 𝑪𝒂𝒏 1 e 2 VᴏʟᴜᴍᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora