𝑰𝒐 𝑬 𝑪𝒂𝒏 1 e 2 Vᴏʟᴜᴍᴇ

Capitolo 21. Una Grande Notizia

Tessa's pov

Eravamo uno di fronte all'altro.
Mani intrecciate e cuori che battevano all'impazzata.

<<Tes davvero mi stai spaventando >> disse dopo il mio lungo silenzio

Come glielo dicevo?
L'emozione mi aveva tolto la voce.

<<Parla ti prego! >> disse stringendo le mie mani nelle sue
<<Lasciami le mani e te lo dico>>
<<Ti servono le mani? >>
<<Si >>

Le lasció e mi alzai la maglietta, mettendo in mostra la pancia con una scritta nera sopra
           
             "Merhaba baba"
               (Ciao Papà)

Lesse ad alta voce

<<Tes >> disse con voce tremante e occhi lucidi
<<Can>> la mia voce tremava

Non parlammo troppo.
Mi avvolse nelle sue braccia.
Mi stringeva quasi da soffocarmi.
I nostri cuori battevano vicini.
Le nostre bocche si unirono per festeggiare la grande notizia e il cielo cominciò a ribellarsi su di noi.

Cominciò a piovere e a tuonare.

<<Anche Tyler sta piangendo da lassù >> disse Can stringendomi ancora a lui
<<Ti amo Can... Sono troppo felice... Non ci speravo più... Mi sento la donna più felice del mondo... Diventeremo genitori>>dissi tutto d'un fiato e con lacrime che si mischiarono con la pioggia

<<Perché questo luogo per dirlo? >>
Le sue mani tenevano stretto il mio viso

<<Perché devi gridare al mondo che stiamo avendo il nostro bambino. Io non posso farlo, allora lo farai tu! >>

Mi prese per mano e mi guardó negli occhi.

<<Tessa è incinta. Diventeremo genitori>> disse urlando e l'eco portó la notizia fra le montagne che ci circondavano

Ci abbracciamo ancora.
Non facemmo caso nemmeno alla pioggia.
Eravamo io, lui e il nostro bambino.

<<Tes, andiamo in macchina non vorrei ti prendessi la febbre>> disse e nemmeno finì la frase che mi prese in braccio e mi portò dritto nella macchina

<<Aspetta un attimo>> disse.
Chiuse la portiera e vidi che aprì il bagaglio
Che stava facendo?

Entró in macchina con un grande telo e mi avvolse all'interno, per poi portarmi nelle sue braccia.

<<Tes, ancora non ci credo, come lo hai scoperto? >>
<<Avevo un ritardo, ma non te l'ho detto perché non volevo pressione addosso, ma sentivo in me qualcosa che non andava... >>
<<E... >>
<<Sono andata in ospedale. Mi sono sentita poco bene al bar con mia sorella e ho chiesto a Celik se poteva visitarmi. Sono a cinque settimane >>

I suoi erano singhiozzi.

<<Can - lo guardai negli occhi-ora possiamo essere felici>>
<<Tes, tu come stai? >>
<<Sto bene. Non preoccuparti per me >>
<<Voglio che tu sia a riposo. Non farai sforzi e non ti agiterai nei prossimi otto mesi >>
<<Tranquillo, proteggerò il nostro piccolo >>
<<Sarai una mamma fantastica >>
<<Tu un papà fantatico>>
<<Ti amo Kiz >>

Kiz, quel nomignolo.
Non mi chiamava così da molto.

<<Can, com'è andata a te? >>
<<Piacere sono Ozgur, il nuovo protagonista >> disse tra le lacrime
<<Ozgur eh? >>
<<Si... Sarò il Signor sbagliato>>
<<Signor sbagliato... Lasciami dire qualcosa>>
<<Tipo?>>
<<Ti amo più della mia stessa vita. Sappi che in questa vita non potevo desiderare uomo migliore al mio fianco. Sei premuroso, gentile e sopratutto mi hai amata anche nei momenti in cui ti ho rifiutato. Eri lì per me anche quando ti ho messo fuori dalla mia vita... >>