Completa
Dirti "Ti amo" non è facile, me ne rendo conto. Ancor più difficile è gestirlo, soprattutto dopo un passato che mi ha aperto ferite quasi impossibili da rimarginare.
Ma tu Can, hai cambiato la mia vita
Hai cambiato la mia esistenza.
Mi h...
Uscimmo dalla doccia e corsi a prepararmi. Ovviamente per colpa sua arrivavamo sempre in ritardo ad ogni occasione. Mi vestii, optando per un top brillantato e pantalone lungo delle stesso colore.
<<Tes. Fatti vedere!>> disse Can con asciugamano in vita. Feci un piccolo giro su me stessa e vidi la sua faccia diventare un punto interrogativo
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<<Allah Allah... Stasera impazziró>> <<Can, verrò così e tu mi osserverai in silenzio>> <<Si vede che non sai ancora molto su l'uomo Turco. Devi aggiornarti >> scosse la testa <<Can, sei Turco é vero ma hai scelto una ragazza italiana. Non posso essere come pensi tu... Non posso soddisfarti in tutto. La tua gelosia mi sta bene, ma devi accettarmi per come sono >> dissi avvicinandomi e lasciargli un bacio sulle labbra <<Ma gli uomini Italiani non sono gelosi? >> <<Non come voi. Diciamo che la vostra mentalità è del tutto diversa dalla nostra, ma ho scelto te a prescindere. Ti amo e ti rispetto>> <<Ok, mi hai convinto ma solo Allah sá quanta fatica starti dietro oggi! >> sbuffó
Andai in bagno, mi piastrai i capelli e mi truccai.
<<Tes, io ho finito>> disse <<Anch'io! >>dissi uscendo dal bagno <<Tempo che aggancio quest'ultimo bracciale! >>
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<<Guarda che sexi mio marito >> <<Non quanto mia moglie>> <<Sei splendido in tutte le forme >> gli sorrisi <<Anche tu amore>> ci baciammo e mano nella mano raggiungemmo la piscina.
Avevano realizzato un qualcosa di unico. Su di noi tantissime piccole luci colorate, somigliante ad un cielo stellato e per terra vari cuscini, di tutte le forme e colori. La pista da ballo era illuminata da luci colorate e contornata da altri cuscini. Era tutto così meraviglioso.
Raggiungemmo il nostro gruppo e insieme prendemmo degli ottimi cocktail. Io e Can scegliemmo di sederci su quei cuscini grandi e tanto comodi. Lui era di fronte a me, che sorseggiava la sua birra.
<<Come mai non hai voluto il cocktail? >> gli dissi <<Preferisco la birra stasera >> I suoi occhi erano sempre puntati su di me e mi creavano un attimo di tensione.
