Tessa's pov
Quel mese passó in fretta, anche se lo avevamo vissuto in maniera monotona e con la consapevolezza che il caso dell'incendio si era chiuso come "Incendio non doloso" . Risultava un errore nell'impianto che si era verificato con un sovraccarico di corrente usata, ma a Can non quadrava la situazione e sarebbe andato in fondo lui stesso.
Ero nella mia stanza, come sempre, aspettando che rientrasse.
Camminando per casa, notai mia suocera sistemare la valigia per Can.<<Tessa? Mia nuora bella, vieni con me >> disse mia suocera, allargando le braccia, portandomi in un abbraccio
<<È arrivato il momento>> dissi, trattenendo il pianto
<<Sarà via solo un mese>>
<<Sono sincera, questo mese ci aiuterà entrambi >>
Che mi stava succedendo?
Stavo cominciando a parlare con qualcuno, che non sia la mia faccia allo specchio?<<Tessa, come ti senti? >> chiese improvvisamente
Ecco la domanda che cercavo di non rispondere ogni volta.
Rimasi in silenzio.
<<Ho chiesto troppo? >> disse con mezzo sorriso
<<No, ma è come entrare nella mia bolla e non voglio questo! Non sono pronta>>
<<Ascoltami cara, almeno lascia che Can si prenda cura di te, dei tuoi problemi, del tuo cuore. Lui ti ama lo sai vero? >> mentre parlava, indietreggiai lentamenteAncora una volta stavo scappando dalla realtà dei fatti.
<<Tessa, scusa non volevo essere invadente >> disse mortificata
<<Tranquilla, vado in camera mia>>Mentre camminai per il lungo corridoio, sentii il rumore della porta.
Era tornato Can.
Rimasi ferma e di spalle.<<Tes? >> disse Can, sicuramente incredulo per avermi trovata fuori dalla camera per la prima volta
<<Vado in stanza >> dissi rimanendo ancora di spalle
<<Can, fatti guardare >> disse mia suocera con voce meravigliata
<<Mamma, ho solo ripulito il mio viso e tagliato i capelli... Sono sempre io>> rispose CanSarà stata la curiosità a farmi voltare e rimanere a fissarlo per un pó.
Non sembrava Can.Aveva perso la sua presenza di uomo selvaggio, regalandomi un semplice ragazzo con aria da bambino, ma con il suo fascino irresistibile.
<<Sembri un adolescente >> disse mia suocera con sorriso, mentre gli baciava le guance
<<È stato molto difficile farlo. Ho detto addio a Can Divit >>
<<Potrai sempre crescerli Can! Ma ti preferisco così! Il mio Kral... Il mio bellissimo figlio>> continuó a baciarlo ma Can aveva gli occhi ben puntati su di me<<Io vado in camera>> dissi, chiudendomi la porta alle mie spalle.
Andai dritta sul letto e vidi chiamate perse sul cellulare.
Una era di Sema.
Feci quel numero e la chiamai."Tessa, finalmente" disse subito
"Avevo lasciato il telefono in camera, dimmi"
"Domani ti va di uscire?"
"Stai scherzando?"
"So che Can domani andrà via, possiamo passare del tempo assieme"
"Dove vuoi andare con una come me?"
"Questa me la spieghi per favore?"
"Perché tutti ci girate attorno? Sapete che non sono nelle condizioni di divertirmi. A stento riesco a prendermi cura di me stessa" dissi con rabbia, non rendendomi conto di aver alzato la voce
"Tes calmati. Voglio solo esserti vicino come amica" disse dispiaciuta.
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𝑰𝒐 𝑬 𝑪𝒂𝒏 1 e 2 Vᴏʟᴜᴍᴇ
FanfictionCompleta Dirti "Ti amo" non è facile, me ne rendo conto. Ancor più difficile è gestirlo, soprattutto dopo un passato che mi ha aperto ferite quasi impossibili da rimarginare. Ma tu Can, hai cambiato la mia vita Hai cambiato la mia esistenza. Mi h...