4 a.m | TAEKOOK

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La mattina quando mi risveglio, ciò che credevo essere stato soltanto un sogno, si rivela essere a mia grande sorpresa una bellissima realtà. Quando apro gli occhi e vedo il corpo di Taehyung nudo accanto al mio, non posso che sorridere e stringermi a lui che in automatico mi mette il braccio sul fianco e mi attira a sé, volendomi avere più vicino.

«Buongiorno» mormora a occhi chiusi con voce impastata e un adorabile broncio. 

«Buongiorno» dico di rimando, alzandomi di poco con la testa per poterlo baciare, facendolo sorridere per quel contatto. 

«Che bello svegliarsi così...Possiamo rimanere ancora un po' qua?» chiede sulle mie labbra, facendo aprire gli occhi a fatica. 

«Sì, anche se credo che Hoseok verrà a romperci le sc-» dico riconoscendo i passi del mio amico arrivare e infatti vengo interrotto nel dargli un altro bacio.

«BUONGIORNO» interrompe, venendo verso di noi. «ABBIAMO PASSATO LA NOTTE INSONNE. INSONNE!» esclama guardandoci severo.

«Ve lo avevo detto io che volevamo fare a gara...» mormora Taehyung buttandomi di nuovo giù per potermi abbracciare, facendomi ridacchiare. Si infila nel mio petto e mi riempie di baci.

«Ma QUALE GARA!» esclama Yoongi dietro di Hoseok, evidentemente scocciato dal tono della voce.

«Si può sapere che avete tanto da urlare alla mattina? Siete terribilmente fastidiosi. Avete dato voi? Abbiamo dato anche noi. Andate via, sciò sciò» dice facendo segno con la mano senza guardarli. 

«Io non ho colpe, sono stato stregato. Mi ha fatto un incantesimo» farfuglio in mia discolpa mentre mi metto sul suo petto. I due sbuffano scocciati e Yoongi lascia la stanza. 

«Tae, dobbiamo partire oggi per ritornare al lago» dice Hoseok. Vedo Taehyung aprire gli occhi e guardarmi.

«Alla fine vuoi rimanere?» mi chiede e io annuisco lentamente, per poi ricevere un bacio dal biondo. Si alza a sedere, mostrando il petto nudo e scolpito a Hoseok, per nulla sorpreso a quella vista. «Io e Jungkookie volevamo rimanere ancora un giorno a Bergamo, da soli, prima della...Partenza» dice e lo guardo dal basso, essendo ancora sdraiato. Ha una espressione così triste...

«Va bene, tanto conosci la città. Sai come fare ritorno, no?» chiede e Taehyung annuisce. 

«Bene allora io e Yoongi...Ci mettiamo in viaggio. Ci vediamo domani, fate i bravi» dice Hoseok guardando il biondo e poi me, che annuisco felice di poter passare del tempo con Taehyung. 

Passiamo ancora del tempo a letto insieme in silenzio, solo a farci un paio di coccole e ci alziamo solo quando Hoseok e Yoongi sono pronti per partire. Entrambi quindi ci mettiamo un paio di boxer e una maglia e andiamo in salotto per salutare i due. 

«Per carità di Dio cercate di non sfasciare l'appartamento» commenta Yoongi facendo ridere Taehyung.

«Non ti preoccupare» sorride, «possiamo sfasciare altri posti» continua poi, facendo fare una smorfia all'amico che però lo abbraccia calorosamente. Hoseok invece ride e mi abbraccia. 

«Sono contento che tu sia felice» mi dice all'orecchio, cosicché solo io possa sentire. 

«Anche io lo sono, e lo sono anche per te» sorrido e lo abbraccio, appoggiando il mento sulla sua spalla, mentre ci stritoliamo un po' come due amiche pettegole che sono felici e che non vedono l'ora di spifferarsi tutti i dettagli della loro relazione appena si rivedranno. Probabilmente lo faremo per far passare quelle ore sull'aereo. 

«Divertitevi» dice Hoseok e poi dopo averci salutato, ci lasciano. Appena chiudono la porta, Taehyung mi prende dalle gambe, facendomi schiamazzare per la sorpresa ritrovandomi ora sulle sue spalle e mi porta sul divano, riempiendomi il viso di baci mentre è sopra di me e mi stringe tra le sue braccia. 

«Opzione a» dice riempiendomi di baci il viso. «Usciamo e visitiamo la città ancora un po'» propone rimanendo sulle mie labbra. «Opzione b» mi bacia ancora, «rimaniamo a casa a poltrire, passando dal divano al letto in camera mia e a quello di Yoongi» 

«Opzione c» dico abbracciandogli il collo con le braccia. «Rimaniamo a casa fino a pranzo e quando si fa meno caldo, usciamo a vedere la città di sera» dico facendolo sorridere. 

«Ottimo, mi piace» dice ribaciandomi.

«Anche tu mi piaci»

«Questo dovrei dirlo io»

«Invece l'ho detto io»

«Piccola peste» ridacchia alla mia frase, facendomi il solletico per poi smettere e riprendere a baciarmi con dolcezza, facendo scivolare le sue mani sotto la mia maglietta per accarezzarmi la pelle e per farmi intuire che abbia bisogno di ben altro che di semplice coccole. 

Io gli ricambio le attenzioni desiderate lasciandolo fare e portando una mano tra i suoi morbidi capelli, lascio che un altro nostro rapporto venga consumato tra le mura di quell'appartamento ora troppo silenzioso senza Hoseok e Yoongi.