4 a.m | TAEKOOK

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La sera prima

«In che senso...Vi siete messi insieme oggi?» chiedo con un sorriso nervoso, cercando di non far trasparire la mia preoccupazione e tutta la valanga di scenari a cui stavo pensando, immaginando la reazione di Taehyung. 

«Io e Yoongi ci conosciamo da quando eravamo piccoli. Taehyung diciamo che...E' entrato a far parte del gruppo in un secondo momento. Io e Yoongi avevamo già legato e come ogni estate, ci ritrovavamo in questa casa, noi due a giocare e i nostri genitori a ridere tra di loro. Ogni anno che passava, mi chiedevo che cosa provassi per quello che consideravo il mio migliore amico...Pensavo di essere l'unico...Sai, a provare qualcosa eppure, l'anno scorso...» abbassa lo sguardo, rimanendo vago. 

«L'anno scorso?» chiedo, trepidante dalla curiosità, invitandolo a non fare suspance.

«Ci siamo baciati» dice rialzando la testa per guardarmi con un sorriso fiero. 

«V-VI SIETE BAciati?» dico urlando, per poi finire la frase sottovoce, non volendo farmi sentire da altri.

«Si...Beh, ecco. Ci siamo lasciati così la scorsa estate di tanti, tanti anni fa, e quindi, mi sono ripromesso che questa volta avrei affrontato finalmente il discorso, confessando i miei sentimenti. E Yoongi, ha ricambiato...» dice con un sorriso imbarazzato. 

Non ho mai visto Hoseok così. Significa che Yoongi allora, deve piacergli proprio tanto. 

«E quindi ora state insieme» dico, concludendo io per lui, preso a cucinare.

«Si, stiamo insieme. Stiamo pensando di dirlo a Ta-»

Uno dei miei scenari, tremendamente apocalittici immagina Taehyung, che guarda i due confuso mentre Yoongi gli da la bella notizia, scambiando un bacio a Hoseok. Taehyung piangere dalla disperazione, scappare al laghetto e gettarsi nell'acqua per il suo tragico rifiuto.

«NONO!» urlando spaventato, per poi riprendermi, notando l'espressione sorpresa e altrettanto spaventata di Hoseok.  «Ci penso io. Gliene parlerò io» spiego, scuotendo le mani interrompendolo, dopo la tragica visione. «Gli darò io la bella notizia» continuo, sorridendo a Hoseok per rassicurarlo e non fargli pensare cose strane.

«E va bene. Dai forza, cuciniamo questa cena che gli altri due avranno fame. Piuttosto, come mai tu e Taehyung avevate litigato?» chiede, guardandomi mentre una fumata lascia la grigliata quando Hoseok appoggia il pollo su di essa. 

«Bella domanda...In realtà non saprei. Sembrava stare bene prima di vedermi con quel ragazzo» sbuffo, pensieroso.

«Forse è geloso» dice, tirandomi una gomitata e io scuoto la testa prontamente.

«Non è di me che è geloso...» dico senza accorgermene. «N-nel senso che ci sono tante persone di cui potrebbe essere interessato» mormoro.  «Io non sono alla tua portata» dico con un sorriso un po' amaro, pienamente convinto della mia affermazione.

«Che ne sai» dice lui, alzando le spalle.

«So...So e basta» sospiro.

Così cala il silenzio tra noi due, mentre presi, cuciniamo per noi quattro il pranzo.  

«E quindi, le cose sono andate così» dico sospirando, abbandonando il collo all'indietro, con i palmi delle mani sul terreno, a sorreggermi.

«Wow. E quindi cosa pensi che farai con il tuo amico?» chiede Jimin, incredulo della storia di questo intreccio nel quale involontariamente sono finito dentro. 

«Non lo so onestamente...Te ne ho parlato perché volevo chiedere un parere a te» dico girando il capo per guardarlo.

«Io da amico, glielo direi...Voglio dire, sta perdendo tempo dietro il suo migliore amico»

«Credo che tu abbia ragione...Devo solo capire come dirglielo e in che momento farlo...» sospiro, tirandomi a sedere.

Come promesso, sono andato di nuovo da Jimin per un' ulteriore "uscita". Eppure, quello che mi ha detto Hoseok, mi ha un po' scosso. Sono davvero cosi stupido da non essermi accorto prima dell'vicinanza dei due? Se sono così rimbambito, quante altre cose mi saranno sfuggite senza averle prima analizzate nel dettaglio? Non vorrei dubitare di Hoseok, ma credo che il motivo per cui non mi ha mai raccontato nulla di lui e di Yoongi, è perché sotto c'è qualcosa di profondo, di cui forse voleva gelosamente far tesoro nel suo cuore. E se è davvero così, l'immagine che ho di lui che mi spiffera senza alcuna attenzione il suo orientamento sessuale, mi sembra così debole e offuscata. Forse in quel momento, aveva la testa piena di pensieri e aveva voglia di dirmi una parziale parte della storia, iniziando dall'incipit. 

Chissà, magari col tempo mi racconterà tutto.

Rimango per un po' in silenzio tra i miei pensieri che iniziano a vagare e rivagare in testa, tanto che mi impunto con lo sguardo nell'acqua del ruscello davanti a noi, scintillante a causa dei raggi caldi del sole, che a quest'ora non cessano di picchiare.

Non ho parlato a Jimin di una cosa ovvero di quello che è ci siamo detti io e Taehyung ieri sera, dopo aver pranzato.

Mi ero alzato per sparecchiare, quando anche Taehyung si è offerto di aiutarmi.

«Sei ancora arrabbiato con me?» chiesi, guardandolo, ancora confuso sul perché della sua reazione.

«No» mormorò, senza dire altro.

«Posso chiederti perché tu te la sia presa tanto, prima?»

«Non c'è un motivo, non mi piace la gente che frequenti» disse poi, asciugandosi le mani e abbandonando il posto, dirigendosi su in camera. 

Le sue parole mi continuano a frullare in testa e sono intento nel chiedere a Jimin della sua conoscenza con Taehyung, eppure qualcosa mi spinge dal farlo. Forse ho paura che tra loro due ci sia qualcosa. Alla fine entrambi abitano nello stesso paese, più o meno, poi l'unica università è quella... Ma se così non fosse, anche se Jimin conoscesse Taehyung, non si sarebbe comportato in modo così formale con lui, no? Lo avrei subito capito...Giusto?

Finirei solo per passare per il pazzo geloso di due persone che conosco da a malapena qualche giorno. 

Forse Taehyung sta cercando solo di mettermi il bastone tra le ruote per il suo malumore.

Vuole forse vendicarsi di qualcosa? Non lo so, per il bacio che gli ho dato? 

Ma perché arriverebbe a fare tanto...

«Jungkook?»

Voglio dire, mi ha baciato lui e poi sembra che non si sia scostato più di tanto quando l'ho fatto io...E se si conoscessero davvero? Potrebbe essere che quello geloso sia Taehyung...

«Jungkookie? Ci sei?»

La voce di Jimin mi risveglia e inconsciamente, mi accorgo di essere rimasto con lo sguardo ipnotizzato nell'acqua e la testa appoggiata sulle ginocchia per tutto questo frangente di tempo.

«Si, scusami. Ero immerso nei miei pensieri. Ti accompagno a lavoro» dico, sorridendogli dolcemente e quando anche lui lo fa, elimino ogni pensiero titubante, pensando solamente che niente potrebbe andare male con un angelo cosi bello al mio fianco.