4 a.m | TAEKOOK

29

Passo buona parte della notte a piangere per poi finalmente addormentarmi e risvegliarmi rintontito e con un grosso mal di testa che si manifesta non appena provo ad alzarmi a sedere. Sento gli occhi terribilmente gonfi e che faticano ad aprirsi forse per le poche ore di sonno racimolate. 

Ho pensato molto la notte scorsa e onestamente, per quanto Taehyung possa avere ragione, ho comunque il dubbio che possa avermi detto delle cattiverie per vendicarmi del mio comportamento e questo mi porta a pensare che non sia vero il suo discorso.

Perché non dirmelo prima, semplicemente? 

Tuttavia, il suo comportamento spiegherebbe tutto effettivamente...

Non è giusto però pensare male di una persona se prima non le si parla e  non si conosce anche la sua realtà dei fatti. Magari Jimin è cambiato. Non so nemmeno quanto tempo fa è successo quello che è successo tra Taehyung e Jimin per tenerne effettivamente fede e rivedere la nostra sottospecie di relazione. Però i miei pensieri ora sembrano collegarsi. L'università nello stesso paese, l'ostio di Taehyung a sentire parlare di Jimin e i loro sguardi. Se il discorso di Taehyung fosse vero, Jimin sarebbe un gran bugiardo e forse, ancor di più, mi ferirebbe il fatto che non me lo avesse detto fin da subito, dovendo addirittura inscenare una non-conoscenza. 

Da quando Taehyung mi ha parlato, ho un terribile presentimento. Il mio senso senso, per quanto voglia darla buona a Jimin, continua a dirmi che è Taehyung quello ad aver ragione. Forse il fatto che sia stato tanto diffidente nei suoi confronti, mentre con Taehyung gli ho lasciato baciarmi e poi baciarlo a mia volte, spiegherebbe i miei dubbi nei suoi confronti? 

Il fatto che pensasse che volessi approfittarmene di lui sin da subito, sarebbe un altro punto a favore della confessione di Taehyung. Che poi non è neanche un tipo che sembra saper mentire. Forse sono solo arrabbiato con lui e quindi non gli do ragione solo per orgoglio. 

O forse sono solo stupido e spero tanto che la mia speranza abbia la meglio sul mio senso senso. 

Mi alzo lentamente e mi massaggio le tempie lottando col dolore. Dovrei aver riposato molto di più e invece probabilmente avrò dormito tre o quattro ore...

Mi metto qualcosa addosso e scendo giù facendo attenzione a dove mettere i piedi. 

Non ho molta voglia di vedere nessuno onestamente, né tanto meno lo sguardo imbronciato di Taehyung. 

Dio quest'idea della vacanza insieme si sta rivelando sempre più una stupidata, come avevo previsto sin dagli inizi. Non posso dire di non essermi mai divertito, ma portarmi i drammi da Seoul fino a qua ( o anzi, aumentarli),  potevo anche farne a meno.

«Buongiorno» dico con voce ancora impastata e po' bassa. Spero che nessuno noti i miei occhi gonfi e il mio viso distrutto. 

«Giorno» mormora Taehyung, seguito da Yoongi, mentre il saluto di Hoseok è un poco più vivace.

«Ci sei per pranzo?» chiede Hoseok e io annuisco.

«Vado dopo da Jimin, oggi lavora la mattina» spiego, capendo già il perché di quella domanda. 

La colazione procede in modo piuttosto...silenzioso, tanto che Hoseok ci chiede se andasse tutto bene e sia io che Taehyung diciamo che siamo stanchi. Cosa che è vera: mi sento distrutto, magari un riposino non me lo toglie nessuno dopo pranzo.

Dopo aver finito, passo le restanti ore fino al pranzo per sistemare la sala e aiutare Hoseok con la casa, un po' in disordine. Yoongi e Taehyung sono in cucina e sembra stiano parlando.

«Come sta andando?» chiede Hoseok.

«Insomma, non facciamo altro che litigare» rispondo sovrappensiero. 

«No...Intendevo con Jimin» chiede guardandomi un po' confuso e io emetto una piccola risatina, dopo essere rimasto imbambolato per qualche secondo, confuso quanto lui sul perché avessi creduto mi stesse chiedendo di Taehyung.

«Va tutto bene» mi limito a rispondere.

«Sei sicuro che vada tutto bene Jungkook?» chiede e io rimango per un po' in silenzio, salvato per fortuna da Yoongi che chiama Hoseok per chiedergli qualcosa probabilmente.

Yoongi...Nemmeno lui mi ha detto di Jimin, se lo conosce quanto Taehyung. Magari quest'ultimo gli ha parlato per dirgli di questo...

Tiro un sospiro di sollievo e dopo aver finito di sistemare, vado in cucina e sistemo i piatti per il pranzo, insieme a Taehyung al quale, a causa di un piccolo mancamento, vado a sbattere contro.

«Tutto ok?» chiede prendendomi, posando le mani sulle mie braccia.

«Mhm...Scusa» annuisco piano guardandolo distratto e vedo la sua espressione chiaramente preoccupata.

«Dai ragazzi, mangiamo, è pronto» dice Hoseok e quindi Taehyung si stacca, lasciandomi sedere.

Mangiamo e mentre tutti sembrano parlare tra di loro, io rimango silenzioso, per poi congedarmi per andare a riposare, con la scusa di sentirmi poco bene.

La verità è che il pensiero di tornare a casa mi continua a tormentare ma non voglio rovinare la vacanza a Hoseok e agli altri. E non voglio che Taehyung si senta colpevole, nonostante ce l'abbia ancora con lui. 

Quindi dopo essermi alzato, mi dirigo in camera mia e mi metto un po' a letto, concedendomi un'oretta di riposo.

Quando mi alzo, sento di essermi decisamente ripreso.

Così scendo dal letto e inizio a prepararmi per andare da Jimin. Quando scendo al piano di sotto, vedo tutti e tre in giardino, Hoseok e Yoongi in piscina, Taehyung sullo sdraio. 

«Non pensi di dover andare un altro giorno? Sembravi avere una brutta cera stamattina» dice ad alta voce Hoseok.

Io scuoto la testa.

«C'è una cosa che devo risolvere» spiego veloce, mentre mi dirigo al capanno dove è sistemata la bicicletta. 

Così salto in sella e procedo verso il centro.