«Ehi, stavi tornando a casa?» chiedo sorridendogli una volta che l'ho raggiunto, ma lui stacca lo sguardo da me e lo gira altrove, posandolo poi sulla sua bici.
«Si» si limita a rispondere.
«Anche io...Ti va di tornare insieme?» chiedo amichevolmente, cercando il suo sguardo.
«Si»
«Mi rispondi a monosillabi ora?» chiedo ridacchiando, prendendolo in giro per provare a strappargli un sorriso, ma non ci riesco.
«Dai, andiamo» dice schietto, saltando in sella e io faccio lo stesso, iniziando quindi a pedalare verso casa.
Il tragitto è cosi silenzioso, che mi sembra di essere da solo invece che insieme a Taehyung.
Ogni tanto mi limito a girarmi per vedere se è ancora con me e quando lo vedo con quella faccia un po' corrucciata, penso principalmente a due cose: la prima, che è il ragazzo più bello di questa terra e secondo, che mi porta a chiedergli se gli è successo qualcosa.
«Hai...litigato con Yoongi prima di venire qua?» gli chiedo, facendomi sentire.
«No, perché?» chiede sorpreso della domanda.
«No è che...Sei cosi da quando ci siamo visti alla fontana» spiego, senza giri di parole.
«E' ok, sto bene, sono solo stanco»
Seh, la tipica scusa che usano letteralmente tutti per non affrontare l'argomento principale. Son piccolo, non stupido.
Una volta arrivati a destinazioni, poso la bici al suo posto, ovvero nel ripostiglio insieme a tutte le altre biciclette racimolate negli anni da Hoseok; alcune sono in buono stato a guardarle, altre invece sarebbero da buttare, ma immagino che conoscendo il mio migliore amico, non lo abbia fatto poiché contengono qualche ricordo a lui caro.
«Comunque si, sto bene. Jimin è una bella persona, sono contento che tu me lo abbia chiesto e si, ho passato un bel pomeriggio. Menomale che ci sei tu che ti preoccupi per me, Taehyung» sbotto una volta distaccato lo sguardo da quelle bici, non sentendo da parte di Taehyung nessuna intenzione di intraprendere una conversazione. Rimango così deluso, che gli dico quella frase con tono arrabbiato e amaramente ironico.
Non gli do tempo di rispondermi e anzi, me ne vado dritto da Hoseok e Yoongi lasciandolo solo. Questi ultimi, sono entrambi a prendere il sole con occhi chiusi.
«Tutto ok? E' andata bene?» chiede Hoseok urlando riconoscendo i miei passi, vedendomi entrare in casa a passo spedito.
«E' andata bene, è Taehyung che non sta ok» spiego, prima di entrare in casa nella quale sparisco e corro sulle scale salendo al piano di sopra, chiudendomi in camera e buttandomi sul letto.
Perché non può semplicemente essere felice per me, come io lo sono per lui ogni volta che mi parla di Yoongi? Non può semplicemente essere amichevole con me, interessarsi a me, come io faccio con lui anche se non vorrei?
Deve sempre comportarsi in modo strano, con quelle frasi ambigue su quello che ho detto l'altra sera, la sua reazione strana a quando l'ho baciato.
Che poi perché l'ho fatto? Perché ho pensato, dopo il bacio avuto al laghetto, di poter anche solo avere una occasione con lui?
E perché ora, penso tutte queste cose? Perché mi serve interessargli? A cosa servirebbe? Deve importarmi così tanto di quello che pensa lui, alla fine? Che importa, no? L'importante è che stia bene io. Anche se, mi piacerebbe solamente averlo come un semplice e caro amico. A volte invidio Hoseok per essere riuscito ad instaurare un rapporto così bello con Yoongi e Taehyung, a discapito di anni, a discapito della distanza. Mi metto su un fianco e mi giro, dando le spalle alla porta, guardando fuori dalla finestra.
A volte vorrei aver vissuto una bella adolescenza, ma ora a compiere diciotto anni, mi sembra come se il mio tempo fosse terminato.
«Jungkookie? Sei arrabbiato»
La porta si apre e a parlare è una voce che conosco ormai troppo bene.
«Si Taehyung»
«Senti, scusami per prima. Non so che mi è preso» dice sinceramente e io mi alzo a sedere, per guardarlo, vedendo come si stia grattando la nuca imbarazzato.
«E'...Ok» sospiro, poco convinto.
«Dai, vieni a fare il bagno. Dopo una bella pedalata come quella, è la cosa migliore che tu possa fare» dice guardandomi finalmente sorridente e io di rimando, sorrido, annuendo poi per dargli il contentino. Se gli avessi detto di no, o se gli avessi tenuto il broncio, mi avrebbe tempestato di domande sul perché del mio comportamento e sinceramente di parlarne con lui non mi va. Anche perché se non mi ha chiesto di Jimin, inizio a credere che poco gli importi di come sto o insomma...Di me.
Così non appena chiude la porta, mi alzo e pesco dalla valigia un altro dei miei costumi, siccome l'altro è ancora li ad asciugarsi. Dopo essermi svestito e aver indossato il costume, scendo al piano di sotto, ritrovando anche Taehyung, propenso a tuffarsi in piscina.
«Avevi detto che mi avresti aspettato!» esclamo con tono offeso, cercando di togliere di mezzo il rancore, per poi abbozzare un sorriso e andare incontro alla vasca, nella quale poi mi tuffo anche io. «Dio avevi proprio ragione, è la cosa migliore...Sento letteralmente la pelle evaporare»
Taehyung alle mie parole ride, per poi farsi qualche vasca.
«Voi due avete già risolto?» chiede ridacchiando Hoseok, guardandoci. Guardo Taehyung, che risale dall'acqua prendendo aria e mi guarda, come a chiedermi che avesse detto. Non ricevendo una mia risposta che decido di non dargli, Hoseok chiude gli occhi, ritornando a prendere il sole. «Stasera mi aiuti in cucina Kookie?»
«Si, volentieri. Cosa mangiamo?»
«Dakgalbi, Taehyung ha preso il materiale oggi»
«Oh, perfetto, allora esco cosi inizio ad asciugarmi per poterti aiutare»
Passa un'ora buona prima che possa asciugarmi e nel frattempo, Hoseok entra in cucina per sistemare tutto il cibo preso oggi nel frigo. Poco dopo lo raggiungo e inizio a seguire le sue indicazioni su quello che devo fare.
«Beh? Non mi dici niente di questo Jimin?» chiede Hoseok e io arrossisco un po', rendendomi conto di non aver detto proprio a lui, che è il mio migliore amico. Sono felice che almeno lui si sia ricordato dell'evento importante. Abbasso lo sguardo e sorrido a ripensare alla giornata.
«E' andata bene...E' tanto carino e ci siamo conosciuti un po'. Vorrei rivederlo anche domani» spiego con un sorriso addolcito.
«Wow...Sembrate proprio me e Yoongi agli inizi» sospira, scuotendo la testa.
«Tu e...Yoongi?» mi fermo, ingrandendo gli occhi per lo stupore.
«Si, io e Yoongi ci siamo messi insieme proprio oggi»
Aspetta...COSA?!
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4 a.m | TAEKOOK
FanfictionPer il compleanno di Jungkook, il suo migliore amico Hoseok decide di regalargli una vacanza presso la sua casa italiana situata nella campagna, lontana dalla città urbana di Bergamo. Solo più tardi però Hoseok avvisa che i due non sarebbero stati d...