4 a.m | TAEKOOK

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Come avevo previsto, il temporale della notte scorsa, non avrebbe portato nulla se non una tempesta.

Io, Taehyung insieme a Hoseok e Yoongi, passiamo la giornata a guardare la pioggia scendere fitta sul giardino di fuori all'interno del salotto di casa, mentre Hoseok giudica il tempo con sguardo preoccupato, borbottando ogni tanto il fatto che speri che non venga giù la grandine. 

Yoongi sembra spaventato dai tuoni e dal chiasso della pioggia...Credo che non gli piacciano molto i rumori forti e Hoseok sembra saperlo a tal punto dal prendersi cura di lui, offrendogli una tazza di cioccolata calda e avvolgendolo in delle calde coperte, mentre ogni tanto lo coccola e lo tiene vicino a sé.

Io mentre sono seduto sul divano, con le braccia appoggiate al davanzale di marmo davanti alla finestra, alterno lo sguardo sulla pioggia e poi su di loro, guardando come fossero effettivamente una coppia tanto strana quanto adorabile. Yoongi dallo sguardo sempre corrucciato, sembra regalare tutti i suoi sorrisi più belli solamente ad Hoseok, che seduto accanto a lui, pare dare l'impressione di essere lui la parte forte della coppia. Immagino che il comportarsi in quel modo tanto aperto davanti a tutti noi, sia la conseguenza del fatto che abbiano detto del loro rapporto a Taehyung e che quest'ultimo, abbia accettato di buon grado la questione.

Quando ritorno con lo sguardo all'esterno della casa, noto come la piscinetta naturale fuori stia lottando per raccogliere tutta l'acqua che ha deciso di scendere all'interno dei suoi quattro lati, fallendo miseramente dopo qualche minuto dato che la capienza ormai non potendo più contenerla, decide di farla travasare fuori. 

Analizzando bene la situazione, mi sento proprio così adesso. 

Prima prendo una cotta per Taehyung, scoprendo invece di come sia interessato completamente a qualcun altro, poi mi prendo una cotta per Jimin, scoprendo poi del suo passato con Taehyung e della sua reale persona, e poi scopro che Hoseok si è messo con Yoongi, facendo ora in modo di soffrire Taehyung. In sostanza, tutto si collega ad una sola persona.

Sospirante penso a quanto mi senta un completo idiota. Soprattutto perché mi mancava davvero un altro po' per innamorarmi di Jimin, cedergli tutto  per poi cosa? Scoprire di essere stato forse solo uno dei tanti. Forse sono troppo immaturo per pensare all'amore alla mia età, dato che mi prendo una cotta al primo belloccio che si approccia nei miei confronti. Cosa credevo, che Jimin si sarebbe innamorato di me dopo un servizietto in bagno? Dopo qualche bacio a stampo? Che avrebbe continuato a volermi sentire dopo tutte le volte che rifiutavo le sue avance, o che, addirittura, ci saremmo sentiti comunque quando sarei stato in Corea? Effettivamente a pensarci ora, a pensare a che tipo di persona è realmente Jimin, avrei solo finito per diventare un alce dalle corna più alte di tutta la Corea.

Forse dovrei solo essere felice del fatto che Taehyung me ne abbia parlato in tempo, prima che potessi affidare il mio cuore completamente ad uno sconosciuto...Se fosse successo, avrei il cuore a pezzi, non con una lieve crepa causata per lo più dalla delusione, che dal sentimento amoroso.

«Prendi, prenderai un malanno a stare così scoperto con questo tempo» dice proprio il soggetto dei miei pensieri, mentre mi appoggia sulla schiena una coperta calda. Si siede accanto a me sul divano e tira un'occhiata fuori, mentre io guardo lui.

In fondo, sono felice che oggi piova. Almeno non ho una scusa per andare da Jimin e urlargli addosso il mio rancore o peggio, ritrovarmelo a casa. Immagino possibili scenari nei quali io e lui litighiamo ancora e Jimin mi mostra una faccia da cane bastonato e innocente e ciò, mi fa ancora più ribollire il sangue. Probabilmente poi interverrebbe Hoseok, cacciandolo. O Taehyung, che cercando di cacciarlo, gli urla anche lui il suo rancore. 

«Grazie» dico poi, dopo un po'. «Tu non ti copri?» chiedo, notandolo in canottiera.

«Si, poi salgo su e prendo la felpa» risponde, ora guardandomi.

Felpa. Associata a questa parola, immagino solo una felpa di qualche taglia più grande della sua, riempita del suo profumo e con qualche strana scritta appiccicata sopra. 

«Hai parlato con Yoongi?» chiedo poi, cercando di pensare ad altro. 

«Per dirgli cosa?»

«Dei tuoi sentimenti»

«E a che servirebbe Jungkook» dice emettendo una risata. Si, effettivamente non servirebbe a nulla. «Andrebbe solo a rompere la nostra amicizia e non voglio. Ho tenuto segreto tutto questo per così tanto tempo che per me, è solo diventata una abitudine recitare. E' felice con Hoseok, non vedi?»

«Quindi se scoprissi che un tuo amico prova qualcosa per te...» inizio a parlare, indugiando appena, «ma sai che è completamente una causa persa dichiararsi perché sai che è perso per qualcun altro e quindi hai zero chance, non lo faresti? Non vorresti saperlo?» facendogli questa domanda, mi guarda con uno sguardo strano.

«Ti sei risposto da solo: se ho zero chance, no, non lo farei, non avrebbe senso farlo. Preferirei salvaguardare la mia amicizia con quella persona piuttosto che rovinare tutto» risponde.

Già, rovinare tutto. E' questo quello che farei se spiattellassi i miei sentimenti a una persona che tra qualche giorno nemmeno rivedrò più. 

«Perché me lo hai chiesto?» chiede curioso.

«Così» faccio spallucce. 

«Jungkook, a cosa pensi?» chiede e io non posso fare a meno di guardarlo in silenzio, sperando che almeno i miei occhi parlino al mio posto. 

«Di che cosa parlate bimbi belli?» la voce di Hoseok distacca i nostri sguardi e io mi alzo, anticipando una sua mossa nel quale si sarebbe di certo seduto, lasciando che finissi schiacciato addosso a Taehyung e quindi non riuscire ad evitare un contatto indesiderato.

«Parlavamo di che cosa si possa fare mentre fuori piove» sospiro, sgranchendomi.

«Beh, che ne dite di un gioco in tavola?» propone il mio migliore amico. 

«Non so giocare alla maggior parte dei giochi che ho visto qui in casa...» dico, un po' a disagio per questa mia mancanza.

«E quindi? Abbiamo tutto il giorno per farti imparare. Sempre meglio del non far niente» risponde Yoongi, andando ad abbracciare la spalla di Hoseok con un braccio. 

Guardo di nuovo Taehyung, cercando il suo consenso.

«Massì, facciamolo. Questa pioggia ne avrà ancora per molto» sorride.

Mentre sorride, mi chiedo se il suo sia un sorriso sincero o se anche i sorrisi che ci rivolge, facciano parte di una sua recita. 

E' davvero questa la scelta migliore? Continuare a recitare davanti agli altri e soprattutto davanti al tuo migliore amico? E' questo, che significa mantenere l'amicizia?

A me sembra soltanto paura.