Sono passati ormai dieci anni da quando ho dato il mio sì alla proposta di matrimonio di Taehyung.
Sapevamo entrambi che un vero e proprio matrimonio sarebbe stato impossibile in un paese così conservatorio e rigido come la Corea, ma nonostante questo, avevamo voluto comunque celebrare la nostra unione con una "finta" cerimonia presso una chiesa, durante il periodo primaverile, perfetto per non subire troppo freddo o troppo caldo.
Non ci furono molti invitati e le persone che vennero erano quelle di cui ci eravamo sempre fidati e che non avrebbero quindi storto il naso o parlato male alle nostre spalle.
Avevamo passato molti anni separati, ci eravamo poi ritrovati, avevamo atteso tanto per poter finalmente vivere come due fidanzati normali e infine eravamo in quel posto per festeggiare il nostro amore al cielo aperto, davanti a tutti senza paure, e sicuramente, non avevamo tempo per poterci occupare di qualche stupido pensiero omofobo sulla nostra solida e bellissima relazione.
I nostri testimoni, rispettivamente Hoseok e Yoongi, erano quelli che più si erano dati da fare per rendere tutto perfetto. La loro relazione sembrava andare a gonfie vele, ma in fondo era inevitabile: «si amano da quando erano ragazzini, ancor prima di capire che cosa fosse il sentimento dell'amore» mi spiegò Taehyung un giorno.
In cuor mio credevo ancora di avere dei dubbi sui suoi sentimenti per Yoongi, tuttavia da come li osservava ogni volta che uscivamo tutti e quattro insieme, capivo che il suo era lo sguardo di chi era felice per i suoi amati migliori amici. E quindi la mia gelosia spariva giorno dopo giorno, insieme ai pensieri e alle torture che a volte mi continuavo a fare, nonostante avessi il corpo nudo e caldo di Taehyung nel mio letto ogni notte.
Spesso osservavo il suo viso, timoroso che da un giorno all'altro potessi svegliarmi e scoprire che quel bellissimo sentimento, l'Amore, fosse stato solo frutto della mia fervida immaginazione di ragazzino; risvegliarmi e ritrovarmi ancora sul treno con Hoseok, diretto in un'altra direzione, dove Taehyung e Yoongi non esistevano. Dove Hoseok non era innamorato di Yoongi, dove Taehyung non era mio ma di qualcun altro. I timori che mi ponevo dieci anni fa, erano rimasti tali e quali.
L'idea di poter perdere una persona alla quale avevo dedicato tutta la mia vita e tutto il mio cuore, mi facevano venire grossi groppi alla gola e allora mi ritrovavo ad accarezzare i lineamenti di quel corpo, stringerlo al mio petto, ascoltare i suoi respiri calmi e inalare il suo odore, ripetendomi che Kim Taehyung fosse reale e che era ora mio marito.
"Mio marito"
Nonostante non avessimo una carta che lo certificasse, adoravo l'idea di poterlo chiamare così.
Ricordo ancora come se fosse ieri il sorriso che parve sul volto di Taehyung quando lo chiamai in quel modo per la prima volta. Avevamo fatto l'amore quel giorno e ci eravamo stretti, mentre tra un bacio e l'altro pianifichevamo la nostra vita insieme.
Volevamo costruirci una famiglia, ma non ci era possibile farlo e ciò rese particolarmente triste Taehyung, che da sempre avevamo amato l'idea di poter veder scorrazzare per casa bambini e poterli chiamare "figli".
Volevamo trasferirci in una casa più bella, ma poi a guardarci intorno, vedere quelle foto di noi appesi alla parete, vedere quelle mura e rivivere i momenti in cui le avevamo pittate insieme, i graffi rimasti su quel solito tavolo di legno, ci fece cambiare idea. Sin da quando avevamo messo piede in quel modesto appartamento che con fatica ci eravamo guadagnati da giovani per poter stare insieme, avevamo sempre avuto l'intenzione di riempirla di nostri ricordi e ora, detestavamo l'idea di dovercene separare.
«Non siamo ancora pronti» dissi a Taehyung e lui non poté che esser più d'accordo.
Volevamo dare un risvolto alla nostra vita, fare uno step successivo, non accorgendoci che alla fine, non avevamo bisogno di altro se non di poter stare insieme l'un con l'altro.
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4 a.m | TAEKOOK
Fiksi PenggemarPer il compleanno di Jungkook, il suo migliore amico Hoseok decide di regalargli una vacanza presso la sua casa italiana situata nella campagna, lontana dalla città urbana di Bergamo. Solo più tardi però Hoseok avvisa che i due non sarebbero stati d...