Esco dalla stanza e mi dirigo invece in quella di Hoseok e Yoongi, che stanno sistemando i loro bagagli.
«Hobi, posso...parlarti un attimo?» dico e guardo Yoongi. «In privato...»
Hoseok mi guarda ed esce dalla stanza aspettando che parlassi.
«Hobi, non mi avevi detto che le camere erano comunicanti!» dico sottovoce per non farmi sentire indicando la mia camera.
«Ah si scusa, non ci ho pensato di dirtelo, ormai ci ho talmente tanto fatto l'abitudine con Taehyung» dice grattandosi la testa e sorridendo imbarazzato.
«Con...Taehyung?» dico, guardandolo.
«Si, siamo amici di infanzia io e lui. Poi ti racconterò meglio... Beh, come vuoi risolvere la cosa? Vuoi dormire con me? Con Yoongi?» dice, incrociando le braccia al petto.
Penso alla sua proposta.
Immagino me e Yoongi nello stesso letto. E scuoto la testa.
Me e Hoseok? Non sarei abituato in ogni caso a un contatto così vicino nemmeno col mio migliore amico.
Sospiro.
«Vabbè... Lascia perdere... Solo che, se dovessi ritrovarmi morto, ti dico già che la causa del decesso è per infarto»
«Non mi dire che hai una cotta per Taeh-» dice alzando anche troppo la voce e per fortuna, riesco a tappargli la bocca con la mano. Gli faccio segno di fare silenzio. Lui annuisce e poi gli tolgo la mano.
«Io non credo... Non credo sia una cotta... Credo solo che la sua bellezza mi metta in soggezione» dico, abbassando lo sguardo.
«Beh, ma allora che problema c'è nell'avere due stanza comunicanti?» mi guarda sospettoso Hoseok.
«Nulla, era per... la mia paura. Cercherò di affrontarla. Torno di là a sistemare, a dopo»
«A dopo! E mettiti il costume!» dice urlandomi dietro, mentre gli do le spalle per dirigermi in camera.
Sospiro pensando allo stare in costume di fronte a quelle due sottospecie di divinità.
Mi guardo intorno nella stanza e guardando i miei bagagli, penso che effettivamente mi manca da sistemare solo la roba in bagno, che ho lasciato apposta per ultimo per paura di un incontro con Taehyung.
Sospiro ancora e prendendo lo spazzolino, il dentifricio, qualche shampoo, la lametta per tagliare i pelletti della barba in caso ricrescessero e i miei asciugamani, mi appresto ad aprire la porta del bagno, ritrovando un Taehyung a petto nudo. Si sta allacciando i pantaloni del costume. Mi cadono le cose dallo spavento e divento rossissimo quando si avvicina a me per aiutarmi a raccoglierle.
«Scusami, non volevo spaventarti» dice con voce troppo, troppo, profonda.
Mi sento sprofondare dall'imbarazzo.
«S-s-s-s-scusam-mi a-vrei d-dovuto bussare» dico alzandomi completamente in panico, cercando di sistemare i miei oggetti al loro posto il più in fretta possibile, senza guardare in nessun modo Taehyung.
«Kookie...» dice, avvicinandosi a me.
«S-SI?» dico ora paonazzo.
«Ti sta sanguinando la gamba» dice e mi fermo, guardando effettivamente la gamba destra sanguinare. Alla vista del sangue, mi fermo improvvisamente e mi sento decisamente più pesante.
«Taehy...» cerco di mormorare, ma la testa mi si fa più pesante e sento le forze venirmi meno.
E poi, il buio.
Mi risveglio sul letto in una camera evidentemente non mia e con Taehyung (ancora senza maglietta), affianco a me con viso piuttosto preoccupato.
«Cos...Che è successo?» chiedo con voce leggermente debole.
«Beh ecco, sei... Svenuto» dice sorridendomi e facendomi sentire in imbarazzo per l'ennesima volta.
«Oh io...Mi dispiace...» sospiro appena.
«Di cosa? Di essere svenuto? Spero almeno che tu stia bene adesso» ride e mi accarezza la testa. «Evidentemente la vista del sangue non ti piace»
Ai suoi tocchi, mi rilasso, ma poi mi ricade l'occhio sul suo petto scoperto. Noto di come abbia degli addominali accentuati e di come la sua pelle, non presenti imperfezioni. Arrossisco ancora e giro la faccia dall'altro lato.
«Ti imbarazza vedermi così?» dice di punto in bianco e io, non posso fare altro che annuire. «Scusami, pensavo non ti desse fastidio essendo due maschi» continua e ridacchia, per poi alzarsi e mettersi addosso una maglietta.
Già, due maschi... E se mi stessi facendo tanti viaggetti per nulla, dato che magari gli piacciono pure le ragazze?
A questo non ci avevo nemmeno pensato.
E Yoongi poi? E' gay?
Taehyung si risiede accanto a me e io invece, mi alzo da quello che poi capisco essere il suo letto. Sono piuttosto demoralizzato ed effettivamente, grazie a questi pensieri, trovo anche un po' il coraggio per guardarlo in faccia.
«Grazie per prima. Scusa il disturbo Taehyung e sì, sto bene ora» dico e mi alzo dal letto, con la testa ancora un po' dolorante.
Prima di poterlo sentire, gli do le spalle, chiudo la porta della sua stanza e mi ritrovo in bagno.
Guardo tutte le cose sistemate probabilmente dal biondo e quindi decido di andare in camera mia.
Hoseok con un certo tempismo, spalanca la porta.
«Kookie sei pronto? Ma non hai ancora messo il costume?!? Dai, cambiati e vieni giù. Avvisa anche Taehyung, vi aspettiamo sotto» dice e poi se ne va.
Sbuffo e decido quindi di indossare il mio costume, che consiste in un paio di pantaloncini che mi arrivano a metà coscia. Sento qualcuno bussare alla porta principale e do il permesso di entrare.
«Ho sentito Hob-» dice e si blocca un attimo, dopo avermi guardato.
«Mh?» alzo lo sguardo dopo aver allacciato i pantaloni e lo guardo, vedendolo quasi pietrificato.
«Taehyung? Che c'è?» gli chiedo, con voce sotto tono.
Scuote la testa.
«Ho sentito Hobi. Io sono pronto e vedo che anche tu lo sei» dice e io annuisco, per poi avvicinarmi a lui e uscire dalla stanza, lasciando che lui rimanga dietro di me.
Non so dove abbia trovato il coraggio per avvicinarmi così tanto e dove invece, abbia trovato il coraggio per oltrepassarlo.
Forse è la delusione a farmi agire in modo così distaccato.
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4 a.m | TAEKOOK
FanfictionPer il compleanno di Jungkook, il suo migliore amico Hoseok decide di regalargli una vacanza presso la sua casa italiana situata nella campagna, lontana dalla città urbana di Bergamo. Solo più tardi però Hoseok avvisa che i due non sarebbero stati d...