4 a.m | TAEKOOK

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Sono andato a dormire piuttosto tardi, per poter finire il disegno.

Nonostante questo, sono riuscito a svegliarmi ad un orario decente, devo dire piuttosto impanicato, siccome ho sognato di nuovo Taehyung che mi minacciava di svegliarmi a modo suo. Resto a sedere sul letto, guardando fuori dalla finestra il sole che lentamente riscalda il paesaggio e mi chiedo come sarà questa giornata.

Mi sgranchisco, alzando le braccia al cielo facendo pressione per causare uno stiramento e poi mi stropiccio gli occhi. Decido infine che devo alzarmi dal letto perché in caso contrario, la tentazione di rimanere sotto le coperte nascosto, avrebbe prevalso sulle mie buone intenzioni di essere socialmente produttivo oggi. 

Indosso una maglietta e preoccupandomi ben poco di essere in mutande, scendo al pieno di sotto, dove sento qualcuno sghignazzare.

«Buongiorno...» mormoro con voce bassa, con occhi mezzi chiusi, i capelli sicuramenti discutibili appena riesco ad avvistare Yoongi e Taehyung guardarsi sorridenti fuori, al tavolo in giardino. 

«Ciao Jung-» si ferma Taehyung, posando lo sguardo in basso e poi, velocemente, riprende a guardarmi in faccia, «Jungkook. Buongiorno, che ne pensi di coprirti?» dice poi, mentre vedendo che in tavola non c'era quello che mi piace, filo in cucina per prendere la mia colazione. 

«Non capisco cosa c'è di male, siamo tutti maschi no?» dico ancora mezzo assonnato e infatti mi accorgo di aver dimenticato la mia tazza sul tavolo e quindi ritorno fuori, passo accanto a lui e a Yoongi, che mi guarda ma con meno interesse, e a Taehyung, che invece mi segue con lo sguardo. Prendo una scodella, ritorno in cucina e prendo una scatola di cereale che ritrovo in uno dei tanti cassetti inferiori e poi apro il frigo, rubando il latte, che verso sopra ad essi. Prendo infine il cucchiaio, e ritorno fuori sedendomi finalmente.

Quando ho fatto, ritrovo ancora i due a guardarmi.

«Avete qualche problema?» chiedo, con occhi socchiusi e un poco disinvolto, forse per essermi appena svegliato.

«Nono...Mangia pure tranquillo» risponde Taehyung.

«Hoseok dov'è?» chiedo mentre inizio a prendere le prime cucchiaiate di cereali. 

«E' andato a fare delle commissioni, credo...Tornerà tra poco» mi risponde Yoongi e Taehyung cambia espressione.

Ho forse toccato un tasto dolente?

«Capito» dico e continuo a mangiare, fino a quando, poco prima di finire, sento la bici di qualcuno tracciare i ciottoli della stradina che porta alla casa e poco dopo, compare Hoseok, che mi scompiglia i capelli e mi guarda.

«Non ti vergogni a girare mezzo nudo davanti a Yoongi e Taehyung?»

«Non mi sembra abbiano problemi, quindi perché no» dico guardandoli e poi mi alzo per riporre la ciotola nel lavabo. Provvedo subito a lavarla e a riporla al suo posto, insieme ai cereali e al latte.

«Dove sei stato?» chiedo a Hoseok, mentre mi asciugo le mani.

«Commissioni da fare per mia madre...Dovevo mandare delle lettere»

«Uhm, capisco...» dico per poi sbadigliare appena, «vuoi che cucini io il pranzo?» chiedo. 

Sinceramente spero proprio che mi dica di sì, perché è solo mattina e mi sto già annoiando.

«Jungkook possiamo pensarci noi» dice Yoongi.

«Mi piace cucinare e secondo Hobi, sono pure bravo»

«Bene allora è deciso, ti affido la cucina Jungkookie» dice Hoseok e si avvicina a me solo per scompigliarmi i capelli di nuovo.

«Hai bisogno di una mano?» chiede Taehyung, dopo aver visto il castano uscire dalla cucina e Yoongi inseguirlo.

«No, me la so cavare da solo» dico, piuttosto freddo.

So che il mio non è il giusto comportamento, ma mi sento piuttosto ferito e non posso fare a meno di comportarmi di conseguenza. O forse mi comporto così solamente per invidia, perché al posto del corvino, vorrei esserci io. 

«Va bene allora...» dice e poi esce anche lui.

Decido di ritornare su in camera, giusto per mettermi un paio di pantaloncini e poi ritorno giù in cucina per pensare a cosa avrei fatto.

Opto per fare qualcosa di fresco: il Naengmyeon, un piatto con brodo freddo, manzo, verdure e pera coreana, guarnito con un uovo sodo. Non so come, ma fortunatamente, Hoseok aveva preso degli alimenti che erano ottimi per cucinare quel piatto.

Così, lentamente, mi metto all'opera, mentre gli altri li sento sguazzare nella piscina.

Mi chiedo se Taehyung sia felice ora con Yoongi o se la presenza di Hoseok lo infastidisca...

Scuoto la testa, non è giusto che ci pensi ora. Devo pensare solo e solamente a cucinare per tutti quanti. 

Poco più tardi, si fa ora di pranzo e fortunatamente, riesco a finire il tutto per l'ora giusta.

Mi faccio aiutare da Hoseok ad apparecchiare e poi servo a tavola la minestra fredda, misurando le porzioni nel piatto di ciascuno. Infine, finalmente, mi siedo a tavola anche io, iniziando a mangiare.

«Grazie Jungkook per il pranzo» dice Hoseok, prima di mangiare e gli altri pronunciano un "grazie" in coro.

Taehyung è sorpreso alla prima cucchiaiata.

«Wow...E' davvero...E' davvero buono!» dice sorridendo e Yoongi annuisce.

«Mi ricorda molto come lo fa mia madre» spiega il corvino.

«Sono contento vi piaccia, Hoseok è abituato a mangiare i piatti che cucino» lo guardo e lui mi sorride.

«Si, ma è sempre bello riempirsi la bocca di tanta delizia»

Arrossisco. Quanti complimenti per così poco...Ma almeno tutti sono soddisfatti.

Finito il pranzo, Yoongi si offre di sparecchiare e Taehyung di lavare i piatti, con la scusa del "hai cucinato, noi facciamo il resto", ma credo che alla fine sia solo un pretesto, quello di Taehyung, per rimanere con Yoongi.

Così salgo di nuovo in camera e indosso il costume, per poi uscire e mettermi comodo su uno sdraio per scaldarmi al sole, dato che ho appena mangiato e non posso permettermi di fare un bagno.

Poco dopo mi raggiungono anche gli altri. Taehyung si mette vicino a me, Yoongi è all'ombra e Hoseok è seduto sul bordo della piscina, per pocciare solamente i piedi.

«Era davvero molto buono, dove hai imparato a cucinare?» mi chiede il biondo.

«Beh...Ecco...Mi piaceva molto guardare mia madre cucinare, quando ancora abitavamo in campagna. Ora che siamo a Seoul, non ha molto tempo a causa del lavoro, pertanto, mi ritrovo spesso a cucinare per tutti quanti»

«Capisco...quanta pazienza» dice e rimane in silenzio.

Non lo capisco. Perché ha cosi tanto bisogno di rimanermi accanto oggi? 

Non dovrebbe focalizzarsi su Yoongi, per esempio?