Comandante, sarò io il tuo scudo

No!

Hanji ci riferì che il pastore religioso Nick,colui che venerava le mura,era stato torturato e ucciso nella prigione di Trost, così iniziammo a sospettare sul Reparto Centrale del Corpo di Gendarmeria.
Il Corpo di Gendarmeria,dopo l'arresto di Erwin, emanò un blocco sulle attività dell'Armata Ricognitiva, richiedendo anche la consegna di Eren e Historia...

"Camminate distanti,non dobbiamo destare sospetti. Sicuramente ci staranno cercando",disse Levi guardandosi intorno,"Perché Erwin è via da ieri?".
Ecco che Kyoka iniziò a fare domande,"La cosa sarà lunga. Non si risolvono queste faccende nel giro di cinque minuti",si poteva vedere dal suo viso che era preoccupata,ma non potevo dirle nulla,i sentimenti erano soltanto un ostacolo,bisognava restare lucidi,"Resta concentrata",la ripresi con tono serio,la stavo quasi sgridando,la ragazza si allontanò da me...

Andammo sul tetto per guardare meglio gli spostamenti dei soldati,"Capitano Levi!".
Arrivò Mikasa seguita da Connie,ci vorranno a guardarli,"Dimmi",la ragazza con la sciarpa rossa,si fece avanti,"Hanno arrestato il comandante Smith,domani lo impiccheranno",guardai subito Kyoka,"COSA?!".
L'intera squadra restò scioccata,poi mi guardò,"Tu lo sapevi?!".
"Kyoka...".
Mi afferrò per il colletto,"TU LO SAPEVI! BASTARDO!".
Provò a tirarmi un pugno,ma Jean la bloccò per le braccia,"Erwin ha calcolato ogni minimo dettaglio",intorno alla ragazza si crearono delle piccole scosse,era la sua energia,spalancai gli occhi,quindi Hanji aveva ragione,"SEI UN IDIOTA! LO SAI PERFETTAMENTE CHE ERWIN SI METTE SEMPRE IN PRIMA LINEA!".
Si liberò dalla presa del ragazzo e scappò via,volando fra un tetto e l'altro,"Aww...L'amore...I sentimenti...",guardai Hanji,stava sorridendo,"Kyoka è innamorata del comandante?".
Chiese Armin facendosi avanti, sospirai scocciato,"Pensate alla missione ora",dissi sfoderando la lama.
KYOKA.
Ecco perché Erwin non tornava.
Ecco perché aveva preso il comando Levi di entrambe le squadre.
Agganciai i fili ad un altro tetto.
Quell'idiota di Erwin...
Doveva sempre nascondermi le cose.
Trovai il tribunale,i soldati erano armati,fucili,sentii dentro di me una strana energia,la stessa che avevo quando il Gigante Femmina aveva catturato Mark,strinsi la presa sulle impugnature.
Quando fecero scendere Erwin dalla carrozza,saltai davanti ai soldati,"CHE SUCCEDE?".
Mi alzai in piedi e feci vedere le lame e loro i fucili,il mio sguardo incrociò quello di Erwin,aveva un'occhio nero e alcuni lividi,era sorpreso,digrignai i denti,presi un forte respiro...
"BRUTTI BASTARDI!
LIBERATE IL COMANDANTE ERWIN!
ALTRIMENTI LE MIE LAME ASSAGGERANNO IL VOSTRO SANGUE!".
Sentii il cuore esplodermi in petto.
Gli occhi gonfiarsi.
"È UNA MINACCIA SOLDATO?!".
Mi urlò il comandante,"È una promessa",dissi facendomi seria in volto, alzò il braccio,"Se la mettiamo così allora...",la tensione si poteva tagliare con un filo,mi misi in posa, pronta ad attaccare,non avevo paura,a differenza loro,avevo ucciso 60 giganti,"...pronti a prendere la mira...",avevo i giusti punti per usare il movimento,"NO! FERMATEVI!".
La voce di Erwin spezzò il silenzio,lo guardai,"Comandante Tomas! Lasci perdere Usana! Dia retta a me,non attaccherà,non senza il mio ORDINE!".
Spalancai gli occhi,mi sentii debole...
Erwin non voleva che lo liberassi,"Non ho bisogno dello SCUDO",il mio cuore si sentii debole,"Kyoka! VATTENE!".
Le lacrime bagnarono le mie guance.
I suoi occhi azzurri puntati su di me.
Aveva accettato di morire.
Aveva deciso di lasciarmi da sola al mondo.
Aveva deciso...
Riposi le armi nella custodia.
E i fucili vennero abbassati.
Erwin venne portato via.
Lo guardai.
La sua forte schiena.
I suoi capelli biondi.
Non riuscivo a non piangere.
Mi sentivo debole.
Avrei voluto sprofondare.
Ma in quel momento le mie gambe cedettero.
Presi a pugni il pavimento,quando due stivali si misero davanti a me,alzai lo sguardo,"Pa-papà?".