Ricordi 3

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"Presentati".
La ragazza fece un passo avanti,ci guardò tutti, sospirò,"Il mio nome è Kyoka",si portò le mani sui fianchi,"Ne hai di strada da fare,sei scarsa per le presentazioni.
Bene.
Lei è affidata esclusivamente al comandante Smith.
Da oggi sarà il suo scudo, combatterà insieme a noi".
Il comandante Pixis ci fece rompere le righe,e mi ritrovai Kyoka incollata come un'ombra,sorrisi,"Non penso che qualche soldato voglia uccidermi,puoi anche camminare accanto a me",dissi camminando verso la scuderia,"Ei! Mocciosa!".
Ci fermammo e davanti a noi c'era Levi, puntò subito verso la ragazza,"Che vuoi?".
"Vedi di non fare mosse false, perché io non sono gentile come lui",disse indicandomi,"Se voglio ti prendo a calci in culo".
"Ah sì? Peccato che nel corpo a corpo ti ho messo al tappeto",ripose la ragazza sogghignando,"Tsk! Il piscio delle cicale avrebbe fatto più male".
Kyoka ringhiò,"DAI PROVA A RIPETERLO!".
La bloccai con un braccio,"Risparmiate le forze per quando usciremo dalle mura",dissi facendo la voce alta,i due si tirarono un'occhiataccia,che caretterino...

Mentre me ne stavo nello studio a sistemare le carte e le mappe,Kyoka girava per la sede,a volte veniva a sedersi sul divano,sbirciava fra gli scaffali della biblioteca,non stava mai ferma,"Che palle!".
Disse buttandosi sul divano,"Quando andiamo a casa?".
"Devo finire ancora alcune cose".
"Non puoi finirle domani?".
"Puoi andare in qualche locanda a mangiare".
"Mi stai cacciando?!".
La guardai,dal suo tono e dall'espressione,sembrava quasi offesa,"Non ti volevo mandare via.
Ma se hai fame puoi andare a mangiare,ti lascio dei soldi", alzò un sopracciglio,"Naa",si distese sul divano,"Aspetto che tu finisca".

Mi stiracchiai,sistemai le carte sulla scrivania in ordine,mi alzai e controllai Kyoka,stava dormendo,sembrava innocente,fragile,la caricai sulle spalle,"Mhh".
"Ti porto a casa".
Non c'era nessuno per strada,alcune persone andavano nelle locande per bere o mangiare,alcuni soldati si muovevano col movimento tridimensionale,in realtà iniziavo a sentire anch'io la stanchezza;
la misi nel suo letto,si girò dall'altra parte stringendo il cuscino,le accarezzai i capelli e me ne andai in camera mia.

"Bastardo!".
La sentì urlare dalla sua stanza,poi sbatté la porta,fece le scale di corsa ed eccola entrare in cucina,"MI HA SPOGLIATA!".
Era rossa in viso,"Ti ho solamente tolto la giacca".
"MA LE MANI IN TASCA NO?!".
Tornai a bere il tea,non mi toglieva gli occhi di dosso,"Se vuoi fare colazione...",si sedette di fronte a me,mi stava ancora guardando male,"Come mi hai portata a casa?!".
"In spalle".
Spalancò la bocca,"Ma sei scemo?!
Così la gente sparlerá!".
"Dobbiamo pensare ai giganti,non alle voci di paese",mi alzai dalla sedia per andare in camera a cambiarmi,"Puoi fare con calma".

Una volta usciti di casa,si guardò intorno,"Nessuno ci segue".
"Lo dici tu", sbuffò seguendomi,"Oggi andrai ad allenarti con Mike".
"Tu non vieni?".
"Mi,ho del lavoro burocratico da finire".
"Tu e le scartoffie,che storia d'amore intensa",sorrisi,"Pensa ad allenarti,devi perfezionare la tecnica".

"HAIO!".
Sentii urlare.
Mi affacciai alla finestra,vidi Kyoka a terra e Mike inginocchiato accanto,corsi giù da loro,"Che succede?".
Chiesi col fiatone,"È scivolata sbattendo il braccio",guardai la ragazza,era sofferente in viso,"Riesci ad alzarti",scosse la testa,"Dobbiamo portarla dal medico",presi la ragazza in braccio,"Lasciami camminare".
"Fatti aiutare", appoggiò la testa sul mio petto,"Hanji potrebbe darle un'occhiata",disse Mike seguendoci,"Se non è occupata".

"Mhh brutta botta",il braccio di Kyoka era viola,"Giuro che la prossima volta ti rompo una gamba",disse la ragazza a denti stretti guardando male Mike,"Osa farlo e ti do in pasto al primo gigante".
"Fate silenzio,Hanji riesci a medicarla?".
La donna sorrise e ci spinse via,"Si! Ma voi dovete uscire!".
Ci chiuse la porta in faccia,"Perché la difendi tanto?!".
"Perché non c'era bisogno di farle del male".
"Quella mocciosa,viene dalla strada.
È presuntuosa.
Si meritava una lezione".
Guardai Mike,"Era necessario questo!?
Hai paura che ti rubi il posto in squadra?!
Non permetterti di farle ancora del male".
Eravamo faccia a faccia.
"Tsk...ti conosco bene Erwin... Cos'è?
Stai provando qualcosa per lei??".
Strinsi il pugno.
"Kyoka è un'ottima risorsa per la squadra.
Ci serve intera,non rotta".

Comandante, sarò io il tuo scudoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora