Comandante, sarò io il tuo scudo

Ohayo

"Non dire nulla a nessuno delle visioni",guardai seria Erwin,avevo promesso ad Eren di non parlare con nessuno,ma al mio compagno,beh avevo dovuto dirlo,visto che erano notti che dormivo poco bene,"D'accordo...Ma sappi che alla prima occasione,dovrai dirlo anche agli altri",andammo al porto,Hange ci aveva avvisato che sarebbero arrivati oggi stesso,nel pomeriggio,insieme a Onyankopon.

Quando arrivarono,gli vedemmo,erano vestiti tutti uguali, giacca,cravatta,pantaloni e gonna,gli guardammo,"Cos'hai tanto da fissare?".
Disse Levi,scoppiai a ridere,"Potevate mettervi qualcosa di diverse!".
Risero tutti quanti,per poi abbracciarci uno per uno,mi erano mancati,"C'è tantissima gente! E che profumino!".
"Sasha non iniziare. Hai mangiato a bordo",disse Jean sospirando,"Se volete vi portiamo a mangiare un gelato",chiese Erwin,"Vive piaciuto?".
Annuimo a Onyankopon; facemmo un giro del porto,per poi finire al mercato,dove Sasha venne derubata del propio borsellino,ma quando trovammo il ladro,venne preso di mira da dei Marleani,"Sporco moccioso!".
"Ora vedrai cosa ti facciamo".
Ci guardammo tutti,"No-non vi preoccupate",disse Sasha ma venne guardata malissimo,"Questo territorio è nostro,questo bastardo viene da Liberio",strinsi i pugni,ma Eren mi prese la mano,sussultai e lo guardai,"Ecco dov'eri! Guarda che la zia si arrabbia!".
Levi intervenne prendendo il bambino a mo' di dado di patate,"Scusateci! Siamo una famiglia un po' rumorosa",disse Hange scusandosi con i mercanti,"È stato un piacere conoscervi",disse Erwin,ci incamminano,"Buona giornata a tutti!". Concluse Onyankopon,portandoci via,"Devi stare più attenta Sasha",le disse Mikasa,"Scuusate!".

Il bambino si scusò e ci invitò nel suo villaggio, trascorremmo la serata a ballare,a mangiare,a parlare con la gente di Liberio,era divertente trascorrere del tempo tutti insieme,ma ad un tratto,notai che Eren non c'era,"Ma il gigante?".
Chiesi ad Armin,si guardò intorno,"Ah sì,aveva bisogno di aria",rispose il biondo tornando a mangiare,mi alzai e venni presa da Jean,"Bevi con me! Il comandante mi dà il permesso,vero?".
Erwin annuì ridendo,"Fate pure",ed ecco che ci attaccammo alla bottiglia di vino...

ERWIN.
Il mattino seguente,io,Levi,Hange e Onyankopon,trovammo i ragazzi che dormivano a terra,la sera prima si erano datti alla pazza gioia,mentre noi quattro,avevamo trascorso la notte a parlare,non avevo detto nulla delle visioni avute da Kyoka ed Eren,come avevo promesso,"Vedete di alzarvi da soli o vi prendo a calci",disse Levi,Hange sospirò...

Sasha si mise a vomitare con l'aiuto di Connie.
Kyoka e Jean si tenevano su a vicenda.
Mikasa teneva su Eren.
Armin nascondeva la testa sotto il cappello per i dolori.
"Vi siete divertiti?
Questa è la ricompensa",disse Levi guardandoli male,"Dovresti farlo anche tu,magari ti fai due risate",Levi tirò una testa a Kyoka,la quale cadde a terra dolorante,"BAAAKA!MA DOVEVI PROPRIO?".
"Ti supplico Kyoka...Non urlare", protestò Armin sedendosi a terra...