Comandante, sarò io il tuo scudo

Ghiaccio

Riuscimmo a portare via Annie,ma il suo corpo venne avvolto dal ghiaccio, impossibile levarla da là,molti dei nostri uomini andarono in ospedale,"Devi restare qua!".
"Ma levati dalle palle Levi!".
Ed ecco che la porta della stanza si spalancò,Kyoka cadde a terra indebolita dalla battaglia,seguita da Levi,il quale la guardò male,"Idiota di merda",la ragazza prese la stampella e gliela tirò sulle gambe,facendo urlare il ragazzo,alzai su la ragazza,"Non voglio restare qua".
"Devi farti curare".
"Voglio tornare a casa".
Sospirai,era testarda la ragazza,"Dottor Marks è possibile fare venire un infermiera a casa?".
Il dottore controllò la cartella,"Viste le condizioni della paziente,potrebbe farlo lei, comandante Smith",Levi si stava ancora massaggiando la gamba,"D'accordo me ne prenderò cura io",presi Kyoka in braccio,mentre Levi prese i suoi vestiti.
Arrivammo a casa che Kyoka stava dormendo, offrì del the a Levi,"Vive ancora con te",lo guardai,"Almeno dà una mano in casa?".
Sorrisi,"È migliorata",risposi ripensando a quanti piatti aveva rotto,ai vestiti bucati con il ferro da stiro e ai cibi bruciati,cercando di cucinare un pasto caldo,era cambiata,forse era più donna,anche se era ancora una ragazzina...
KYOKA.
"MI FA MALE!".
Mi facevano male le costole.
Sentivo bruciare tutto.
"ER-ERWIN".
Stavo piangendo per il dolore.
L'unica cosa che alleviava il dolore era quello di fare pressione sulle ferite.
La porta si spalancò,"Kyoka!".
Sentivo un fuoco dentro di me.
"Fermati",mi tolse le mani dalle costole,"Così ti farai male. Prendo la medicina",corse a prendere la siringa,quando inserí l'ago nel braccio,sentii il liquido penetrarmi, bruciava,mi tappai la bocca per il dolore,Erwin passò la mano sulla mia testa,"Respira piano,non ci pensare",la sua voce calda e tranquilla,erano la soluzione ai miei problemi,alle mie paure,alle mie insicurezze...
Presi la sua mano,la strinsi,"Ti prego...Resta con me",i suoi occhi azzurri,come il cielo si illuminarono,per poi disegnare un sorriso sulle labbra,mi prese in braccio e andammo in camera sua,il letto era più grande,mi mise sotto le coperte per poi distendersi accanto a me,mi sentii gli occhi pesanti,guardai Erwin,appoggiai la testa sul suo braccio,"Chiudi gli occhi Kyoka",mi lasciai trasportatore...
Dalla sua voce...