Mano

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Erwin rischiava l'impiccagione,ma grazie a Dok,Erwin venne portato davanti al re in persona e ai suoi consiglieri,conoscendolo aveva un piano, non è certo tipo da farsi incastrare così, infatti proprio sul più bello, quando sembra ormai tutto finito, un finto allarme di caduta del Wall Rose viene annunciato,con la collaborazione della squadra del comandante Pyxis, e il comandante supremo delle tre armate Zackly i quali illustrano il piano d'evacuazione della zona attaccata, piano al quale i potenti si oppongono subito ordinando immediatamente la chiusura dei cancelli del Wall Shina. A quel dunque il progetto di Erwin era riuscito, perché  coloro che comandavano l'umanità all'interno delle mura si sono rilevati inadatti cascando nel tranello. L'esercito prende il controllo, attraverso un colpo di Stato, così il corpo di ricerca non è più costretto a nascondersi...

Scesi da cavallo con un balzo,una volta arrivati davanti al cancello del castello,i soldati non ci puntarono le armi,"Ma che succede?".
Chiese Connie,mi guardai intorno,era pieno di soldati, c'erano anche i soldati del corpo di Guarnigione,ero alquanto confusa,"Siete tornati",quella voce,mi girai,lo vidi là in piedi in mezzo alle scale,indossava la divisa,i lividi erano meno pronunciati,scossi la testa e corsi da lui,lo abbracciai e iniziai a piangere,le sue forti braccia mi stringevano al suo corpo,pensavo di averlo perso per sempre...
Alzai la testa e ci guardammo negli occhi,"Mi-mi sei mancato".
"Va tutto bene Kyoka".
Sentii un calore al petto...
Mi accarezzò il viso,"Non ti lascerò più sola",in quel momento avvicinò il suo viso al mio,"Potreste aspettare di tornare a casa per certe cose?".
Ed ecco arrivare Levi,un pugno nello stomaco glielo avrei tirato volentieri...

Portammo Hanji da un medico per farsi curare,anche gli altri vennero medicati,tranne me e Levi,che facemmo subito rapporto per il gigante anomalo,eravamo stremati,ma la felicità nel vedere Erwin,mi fece dimenticare la stanchezza,"Dovresti riposare.
Fra un paio di ore torneremo a combattere".
"Non ti preoccupare,ma dimmi,ti hanno fatto del male?".
Controllai il comandante palpandoli le braccia, sorrise,"Calmati",mi prese le mani...
ERWIN.
Vederla.
Toccarla.
Sentire il suo corpo attaccato al mio...
Mi fece sentire meglio,pensavo il peggio,saperla lontana da me mi aveva fatto sentire una brutta sensazione,quasi un continuo contorcimento di stomaco...

Le presi le mani,il suo sguardo così tranquillo e luminoso,mi scaldava il cuore,"Ora che sei tornata mi sento meglio",le sistemai un ciuffo dietro l'orecchio,le sue guance si fecero rosse,le alzai il mento,sentivo il suo viso caldo,"Non svenire",le sussurrai sulle sue labbra,strappandole un sorriso,feci unire le nostre labbra in un caldo bacio,la strinsi per i fianchi,le sue mani si nascosero fra i miei capelli,avevo voglia di lei,volevo farla mia,volevo possederla...
Ci staccammo per guardarci negli occhi.
La differenza di altezza ora era più evidente,1.88cm contro i suoi 1.70cm, appoggiò le mani sul mio petto,"Do-Dovremmo andare",le presi la mano e andammo fuori dalla stanza, dovevamo prepararci per la battaglia...

Comandante, sarò io il tuo scudoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora