Tornammo a casa con meno uomini.
Alcuni di noi erano a cavallo,altri a piedi e i feriti caricati sui carretti.
Le persone che vennero ad accogliervi erano avvolte da tristezza e amarezza,si poteva sentire tutto quelli che dicevano,"Per quanto ancora dovranno uscire dalle mura?".
"Ma porteranno mai delle risposte per finire tutto ciò?".
"Quanti morti dovranno ancora esserci?".
Camminavo insieme a Levi, dietro ad Erwin,il quale era cavallo,"Oh capitano Levi! Sono il padre di Petra,mia figlia mi parla sempre di lei, ormai mi sembra di conoscerla",disse ridendo e con un'aria allegra,"So che forse è un po' presto,ma vorrei chiederle se vuole prendere mia figlia in moglie,sa credo proprio che sia innamorata di lei",vedere Levi così freddo e silenzioso,poteva mettere i brividi,"Mia figlia è in fondo?".
Levi sospirò,"Sua figlia è morta in battaglia,ha lottato fino alla fine. Mi dispiace molto".
L'uomo all'udire di quelle parole, crollò a terra,incredulo,per poi finire in un pianto pieno di disperazione.
Levi avrebbe voluto consolarlo,ma non era da lui mostrare i propri sentimenti, andò dritto avanti a testa alta,mi girai e vidi le reclute, camminavano a testa bassa,sembravano dei cani bastonati,"Dobbiamo fare qualcosa per loro",mi disse Hanji correndo da me,"Non è la prima volta che affrontano un gigante".
"Lo so Kyoka,ma guardali, anche tu eri così la prima volta,forse anche peggio".
La scienziata aveva ragione,"Ne parlerò con Erwin".
EREN.
A cena restammo tutti in silenzio,sbattei la mano sul tavolo,"MA NON DITE NULLA?!".
Mi guardarono tutti,"Eren".
"No Mikasa! Sono stufo di vedere i miei compagni morire, perché non mi avete fatto combattere?!".
Urlai guardando il comandante Erwin,Levi e Kyoka,la quale mi aveva tirato un calcio in pancia,"Perché non era il momento",ripose Hanji,"E quando sarà!?".
"ORA BASTA!".
La voce di Kyoka tuonò nella sala attirando tutti,"Non sei solo tu quello disperato per la morte dei nostri compagni,lo siamo tutti! Ma se ti fossi trasformato,saresti riuscito a combattere?! Saresti riuscito a non perdere il controllo?! Rispondi Eren, sinceramente".
I suoi occhi fissi nei miei.
A volte non la sopportavo,"Da domani ti allenerai",intervenne il comandante Erwin,"Hanji e Levi ti aiuteranno",aggiunse per poi alzarsi,"Fra un'ora vi voglio in sala riunioni,dobbiamo parlare", andò via seguito da Kyoka,ma di cosa voleva parlare?!
ERWIN.
Andai in sala riunioni con Kyoka,"Perché siamo qua?".
Chiese sedendosi sul divano,"Smettila di essere così rigida",dissi mettendomi davanti a lei,i suoi occhioni su di me,era dannatamente bella,"Lo sarò finché Eren non sarà in grado di capire come stanno le cose",le misi una mano in testa e le scompigliai i capelli,"Non cambierai mai",dissi sorridendo,"Ma non potevi fare la riunione domani?".
"No,prima facciamo meglio è".Durante la riunione vennero fuori poche informazioni,"Però quello sguardo...",intervenne Armin fissando il vuoto,"...mi è famigliare. Quando mi ha visto,mi ha guardato negli occhi per un po',non mi ha fatto nulla",disse il biondino,"Secondo me, Dobbiamo dormirci su",propose Hanji sbadigliando,"Concordo con te",ripose Kyoka stiracchiandosi,"D'accordo...riposate, pensate e domani ci ritroviamo qua per le 11".
Tornati a casa,Kyoka si gettò sul mio lettone,"Camera tua è dall'altra parte".
"Lo soo ma hai la faccia di uno che deve parlare".
Sorrisi dandole le spalle,"Con me non devi fare il militare,ti conosco bene Erwin Smith",mi sedetti sul bordo del letto,"Lo so che ormai tutto questo non mi fa più soffrire", appoggiò la testa sulla mia spalla,"Lo so...Ma ogni volta che torniamo da una missione,beh le voci in paese...".
"Vai a dormire Kyoka",dissi alzandomi e facendo cadere la ragazza,"Va bene va bene. Notte Erwin",la guardai,"Non ti sei fatta un bagno",si girò e mi guardò,"In effetti",le sorrisi divertito,guardandola dal basso verso l'alto, era l'unica cosa che la faceva sentire piccola,arrossiva sempre.
KYOKA.
Andai in bagno per lavarmi,in effetti un bel bagno caldo prima di andare a dormire non era una cattiva idea,feci scorrere l'acqua,la volevo bella bollente,iniziai a spogliarmi,il bagno su riempí di vapore,mi legai i capelli ed eccolo che iniziò a bussare,"L'acqua calda serve anche a me",sbuffai,"Prossima volta vieni tu per primo",risposi mettendomi nella vasca e godendomi l'attimo...
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Comandante, sarò io il tuo scudo
Fiksi PenggemarIl Comandante Smith stava camminando seguito da una figura più bassa di lui,non si poteva vedere il viso perché indossava il cappuccio,"Chi è?". Chiesi a Mikasa e a Armin,"Dovrebbe essere la sua guardia del corpo",disse Mikasa,"È Kyoka Usana. Quella...