Comandante, sarò io il tuo scudo

La forza

"Merda".
Iniziarono l'attacco.
Arrivai tardi.
I giganti erano ovunque.
Soldati che combattevano.
Soldati che urlavano.
Soldati che piangevano.
Ma tutto questo quando sarebbe finito?!
Cercai Erwin.
"COMANDANTE AIUTO!".
Un soldato era stato preso da un gigante,vidi la figura di Erwin volare verso di esso per salvarlo,ma il gigante Bestia allungò la mano e lo afferrò.
LEVI.
Mi passò affianco Kyoka a cavallo,"DANNAZIONE! KYOKA TORNA QUA!".
Frenò il cavallo e mi guardò,"Non cambierò idea!".
Diede una spinta al cavallo e tornò verso il campo di battaglia,ma perché era così!?
Perché era proprio lei lo scudo di Erwin?!
Avrei voluto fermarla,ma farlo voleva dire usare le maniere forti,forse era giusto così?
Ma non volevo perdere nessuno dei due...
No!
Loro riusciranno a tornare da noi.
Erwin.
Kyoka.
Tornate...
ERWIN.
L'unica cosa che avrei voluto fare era quella di tornare dalla mia squadra.
Scoprire i segreti dei giganti,cosa c'era dietro la porta della cantina di Eren.
Tornare...Tornare a guardarla dormire,ascoltare la sua voce,vederla ridere e sentirla mia...
"Comandante Smith,che onore".
Ma questo gigante parla!
"È inutile che si dimena,non ho intenzione di mangiarla".
"Si può sapere chi sei!?".
Si mise a ridere,"Oh beh sono il gigante Bestia,colui che vuole prendere Eren Yeager".
"Non ci riuscirai mai! Quel ragazzo è aiutato dai suoi amici".
"Certo Certo. Ma saranno in grado di sconfiggere gli altri giganti e me?".
Cavolo!
Era così forte?!
Dopotutto riusciva a comandare gli altri giganti,Eren ci era riuscito solo una volta...
"Certo,non ti mangerò. Però posso sempre farti esplodere,stringendo di più la presa",e così fece,la sua presa era come quella di una morsa...

"Nel testamento,ho specificato che sarai tu a prendere il mio posto".
Hanji abbassò lo sguardo,"Kyoka non sarà il mio scudo,non è così?".
"Non credo,era stata affidata a me. Quello dipenderà da lei".
"Lo sai vero che se morirai prima di lei,in battaglia, mollerà l'armata ricognitiva?".
Guardai la mia compagna,"Sono consapevole della cosa. Non ti preoccupare per lei. Kyoka farà la scelta giusta".

Strinse ancora più forte.

"Ne sei sicuro?".
Guardai Levi negli occhi,il quale si mise affianco a me,prima di attaccare,
"I miei soldati stanno avendo difficoltà contro i classe tre/quattro metri e ci sono già stati diversi feriti. La forza del corpo di ricerca non è più quella di una volta, eppure senza tutte quelle perdite non saremmo mai arrivati al punto in cui siamo ora. Durante l'addestramento parlavo spesso agli altri della teoria pensata da me e da mio padre, volevo entrare nel corpo di ricerca per dimostrarla; ma dopo esservi entrato, per qualche motivo smisi di parlarne del tutto. No, non è vero, conosco bene il motivo. Mi accorsi di una cosa: io solo stavo combattendo per me stesso, io solo stavo inseguendo il mio sogno. In un lampo mi ritrovai con subordinati da comandare e compagni da incoraggiare, dissi loro di offrire il proprio cuore per la salvezza dell'umanità: è così che ho ingannato i miei compagni, è così che ho ingannato me stesso, ed è così che ho creato la montagna di cadaveri su cui mi trovo adesso. Nonostante tutto non riesco a togliermi dalla testa quella stanza sotterranea; anche se la missione dovesse fallire, forse prima di morire riuscirò a vederla: la stanza lasciata da Grisha Jaeger, la verità sul nostro mondo".

"LASCIALO IMMEDIATAMENTE BRUTTO BASTARDOOO!".
Un vortice di lame scivolò lungo il braccio del gigante,lasciando una scia di sangue che stava schizzando ovunque,il gigante mi liberò dalla presa anche se ero debole, riuscì a non precipitare in malo modo,mi agganciai al suo corpo,per poi atterrare, davanti a me avevo Kyoka,ricoperta di sangue,con uno sguardo dannato,i suoi occhi erano pieni di odio,era la forza degli Ackerman.
Il gigante Bestia si coprì il braccio,"Usana",le disse guardandola con disprezzo,"NON HAI IL DIRITTO DI PRONUNCIARE IL MIO NOME! BRUTTA MERDA!".
Tornò a combattere.
I suoi movimenti erano velocissimi.
Ero rimasto incantato.
"Comandante! Sta bene?".
Arrivò Merton,il quale era specializzato in medicina,"Si sto bene",mi aiutò a rialzarmi,"Usana sta combattendo?".
"Si è così,presto andiamo via",dissi facendomi aiutare.