Comandante, sarò io il tuo scudo

Perdonami

"HHAAAAA!".
Urlò non appena l'acqua fredda toccò la sua faccia,la bloccai per le spalle,"Menomale!".
Disse Hanji sorridendo con in mano la garza,Kyoka boccheggiava,"Do-dove...Jean! Dov'è Jean?!".
Si portò la mano sulla fronte,"Jean sta bene,resta ferma altrimenti ti farà male la testa",mi guardò e mi sorrise...

Si alzò solo dopo quindici minuti,come le aveva detto di fare Hanji,la guardammo tutti,lei e Jean ci raccontarono tutti,che riuscirono a scappare dalla capitale e una volta arrivati qua,quelli della Gendarmeria iniziarono lo scontro,per difendere Jean da un proiettile,fece da scudo al ragazzo,solo che il proiettile la ferì alla testa,cadendo, nell'impatto sbatté la testa e perse i sensi, così Jean la prese al volo e precipitarono sulla porta della locanda..
"Domani faremo rapporto,Jean e Kyoka,andremo in tribunale da Pixis",i due ragazzi annuirono,"Vi abbiamo rovinato la serata",disse lo scudo mortificata,"L'importante è che stiate bene!".
"E poi non era una vera festa,senza voi due!".
Dissero Connie e Sasha abbracciando i ragazzi,guardai Jean,aveva fatto ciò che dovevo fare io,salvare Kyoka...

Uscì un attimo per prendere aria,"No,non sei tu ad aver sbagliato",mi girai e vidi Hanji,"Ti ho visto...
Stavi guardando Jean.
E dal tuo sguardo,ho capito che ti sei sentito un emerito idiota",disse sorridendo divertita,"Ha fatto quello che avresti dovuto fare tu!".
Disse tirandomi un pugno sul braccio,"Ti conosco da anni...
Il ruolo del comandante ha avuto la meglio sui sentimenti",sospirai,"Andiamo a casa?
Sono stanca",era lei,lei col suo sorriso,la garza sulla fronte e la sua bellezza...
Le presi il viso con le mani,avvicinai i nostri visi,lei appoggiò le mani sulle mie,"Avrei dovuto aiutarti io", strofinò il suo naso contro il mio,"Lascia perdere,torniamo a casa", sussurrò contro le mie labbra...