Comandante, sarò io il tuo scudo

Cielo e Terra p.2

"DANNAZIONE YELENA! LASCIALA! CHE COSA VUOI?!".
Strinsi le sbarre fra le mani.
Se solo avessi potuto le avrei messo le mani addosso.
La bionda sorrise e liberò Kyoka,la quale cadde sulle sue ginocchia e si coprì subito per poi fare da scudo a Gabi,"Per adesso voglio allontanare Kyoka da tutti voi,poi vi spiegherò meglio il tutto,dato che non avete capito nulla",fece portare via la donna e la bambina,non potei dirle nulla,"Sei una stronza",disse Jean,"L'hai violentata davanti a noi",la bionda si leccò le dita della mano con cui toccò il corpo di Kyoka,"Non aspettavo altro e altro le farò", andò via ridendo,"YELENA NON TOCCARLA! TE NE PENTIRAI!".
Urlai con tutta la mia rabbia.
KYOKA.
Mi legarono le mani contro il letto.
Gabi venne portata in un'altra stanza.
"Stai ferma!".
Mi misero uno straccio in bocca.
"Hai dato uno bello spettacolo,peccato che non possiamo giocare con te",disse il soldato sghignazzando col suo compagno.

Ero stanca fisicamente.
Non riuscivo a tenere aperto gli occhi.
Mi lasciò seminuda su quel letto.

Guardai il soffitto e sentii le lacrime accarezzarmi gli occhi.

Quando tornò aveva in mano uno strano aggeggio,"Sei sveglia",girai la testa,volevo solo sapere come stessero Gabi e Falco,il quale era stato rinchiuso nella cella insieme agli altri,ma era ancora privo di sensi oppure si era ripreso?
La sua mano scivolò fra le mie cosce.
ERWIN.
Merda
Merda
MERDA!
Tirai un calcio contro la sedia.
"Comandante,la prego si calmi",disse Mikasa con tono dolce,era preoccupata,Armin mi fece sedere,"Saranno passate tre ore",intervenne Connie sospirando,"Così non siamo d'aiuto.
Dobbiamo intervenire",guardammo Niccolo,"Bell'idea...Ma come?!".
Ed ecco che Jean sbatté la mano contro il tavolo,"Perdonatemi...Ma per adesso non ho idee,la mia mente non è lucida".
La mano di Armin si appoggiò sulla mia spalla,"Non si preoccupi...",disse accennando un sorriso.

Kyoka...
Non ti ho protetta a dovere...