Comandante, sarò io il tuo scudo

Finirà? p.2

Avevamo deciso di continuare la ricerca, peccato che non smetteva di piovere,"Avete tutti i fumogeni?".
Ci chiese Erwin,i soldati risposero in coro,"Muoviamoci rispettando le indicazioni che vi sono state comunicate!".
I cavalli iniziarono a correre,la visibilità era pari a zero,vento, pioggia...
Ad un certo punto,mi ritrovai sola,"Cos-",fermai il cavallo,si stava agitando,"Shh buono",dissi accarezzandoli il collo,avevo paura, dov'era Erwin?
ERWIN.
"Dannazione!".
Fermai il cavallo,"Dov'è Kyoka?".
Chiese Levi guardandosi intorno,"Sarà scappata",disse Mike,"Non dire stronzate!".
Rispose Levi,"State buoni! Non è il momento di urlarci contro",ci guardammo intorno,eravamo solo noi tre e alcuni soldati,Hanji era insieme ad un'altra squadra,"Dobbiamo trovarla!".
"Non credi che sia una perdita di tempo? Abbiamo una missione",mi fermò Mike,ci guardammo,"Se devi fare la testa di cazzo,sei pregato di tacere!".
Levi ci stava andando giù pesante,Kyoka non era scappata,non l'avrebbe mai fatto...
KYOKA.
"AIUTO!!!!".
Sentii delle urla,"DAI!".
Mossi le briglie con tutta la forza che avevo,il cavallo corse,corse in mezzo alla pioggia,quando scivolò,cademmo a terra,mi alzai suoi gomiti e vidi dei corpi,alcune lame a terra,e poi...
Lei.
Era un gigante.
Fra le mani teneva uno dei nostri.
"TI PREGO!".
Le sue urla erano strazianti.
Lo riconobbi,era lo stesso soldato con cui avevo litigato.
"USANA!!".
Mi alzai.
Lo guardai.
Stava piangendo.
Mi stava pregando con lo sguardo.
Aveva paura.
"Tsk".
Perché aiutarlo?
Per quale motivo?
"USAAAANA!".
Afferrai le lame.
Azionai il movimento tridimensionale.
E tagliai la gamba del gigante.
Così liberò il soldato...

"È vero, l'uomo troverà sempre qualcuno o qualcosa da odiare",guardai Erwin,"Perdonami,ma ho bisogno di aria",dissi afferrando la giacca e uscendo di casa,non volevo parlare,non di questo almeno.
Andai al cimitero.
Andai a visitare le tombe,vuote,dei nostri amici,dei nostri soldati...
Mi soffermai a guardare quella di Mike.
Il braccio destro di Erwin.
"Come mai sei qua?".
Era Eren,ci salutammo,"Potrei fare la stessa domanda a te",risposi sforzandomi a sorridere,"Qualche volta,vengo a salutarli...
È anche grazie a loro,se siamo qua",disse il ragazzo affiancandomi,sembrava di sentir parlare Erwin...

Ci sedemmo su una panchina, trascorremmo il tempo a parlare,a ricordare il passato,"Presto potremmo fine a tutte le sofferenze", appoggiò la mano sulla mia,"Non ti preoccupare Kyoka".
Sospirai e alzai lo sguardo,"Ormai non mi preoccupo di nulla",dissi buttando la testa all'indietro,"Sapevo di trovarti qua",guardammo dall'altra parte,era Erwin,insieme a Mikasa,ci alzammo e andammo da loro,"Volete venire a cena da noi?".
Scossi la testa,"Un'altra volta,ma grazie",Erwin appoggiò la mano sulla spalla del ragazzo gigante,"Tu come vedi questa situazione?".
Eren lo guardò confuso,e anche noi due,"Secondo te,chi è il nemico?".
Eren spalancò gli occhi,ma non rispose,"Scusa per le strane domande che ti ho fatto",mi prese per mano,salutammo i due ragazzi e andammo via...