15. Verità

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<<Leyla, sbrigati. Derek è giù e ci sta aspettando>> urlo alla mia amica, dal divano in salotto. È finalmente arrivato il tanto atteso sabato sera e andremo in un locale a ballare e bere. A Leyla farà bene un po' di svago. È da giovedì, giorno in cui ha lasciato Aiden, che fa di tutto per non vederlo e parlargli. E ci è riuscita molto bene, non si sono incontrati nemmeno una volta in questi due giorni.

Ciò non toglie che stia soffrendo molto. Più di una volta le ho visto ricacciare indietro le lacrime. Spero che possano chiarire al più presto. Si amano molto, non trovo giusto che la loro storia si debba interrompere per un simile segreto. È la stessa cosa che è accaduta a David e Claire...
Scuoto la testa per cercare di allontanare i pensieri di quest'ultimo.

In questi due giorni abbiamo parlato pochissimo, il che significa che non ci siamo ancora chiariti. Al lavoro cerco di incontralo il meno possibile. Io e Leyla abbiamo fatto un piccolo accordo: io vado solo nell'ufficio di Aiden, mentre lei in quello di David. Abbiamo scambiato qualche parola inerente al lavoro e basta. Oggi, dopo il lavoro, siamo andati alla base per continuare il mio allenamento. Lui ha cercato più volte di aprire una conversazione, ma io l'ho fermavo subito.

Può sembrare l'atteggiamento di una bambina, ma la verità è che mi sento ferita. Non dico di averlo considerato come un amico, ma come qualcosa che vi si avvicina molto. E lui cosa fa? Mi lascia in balia di sua madre, fregandosene altamente dei miei sentimenti. Se sono andata a quella cena, è stato solo per lui. Per aiutarlo con questo folle piano. Mi ha ignorata completamente, lasciando che sua madre mi dicesse le peggior cose.

Scuoto di nuovo la testa. Preferisco non pensarci.
<<Eccomi>> annuncia una Leyla raggiante. So che sotto quel sorriso a trentadue denti si nasconde un dolore mascherato in entusiasmo.
<<Ma guarda, abbiamo quasi lo stesso look>> mi fa notare.
<<È vero>> dico con un largo sorriso. Lei indossa un vestito nero aderente fino alla vita, e la gonna si allarga un po', formando alcune pieghette. Ha la scollatura a cuore e la schiena per metà scoperta. Ai piedi un paio di tacchi neri semplici. Io invece indosso un top aderente nero, e che arriva a metà pancia, anche esso con la scollatura a cuore, insieme ad una gonna nera a vita alta, che è molto simile a quella del suo vestitino. Anche io ho delle scarpe nere, l'unica differenza è che le mie hanno il cinturino attorno alla caviglia.

<<Dai, andiamo. Derek ci aspetta da mezz'ora>> dico, afferrando la borsetta e le chiavi di casa.
<<Avresti potuto farlo salire>>
<<Non ha voluto>> rispondo, chiudendo la porta alle mie spalle.
Scendiamo le scale, e una volta fuori non vediamo la macchina di Derek. Io e Leyla ci guardiamo confuse. <<Non avevi detto che ci stava aspettando?>>
Annuisco e dico <<È così>>
Proprio in quel momento la macchina del nostro amico ci si ferma accanto.

Leyla sale davanti, ed io mi accomodo sui sedili posteriori. <<Si può sapere dove eri?>> chiedo subito.
<<Ciao anche a te, Aria. Io sto benissimo, grazie. Tu come stai? Non ti preoccupare, non sono arrabbiato perché ho dovuto aspettarvi mezz'ora, desideravo molto farlo. Dove sono stato? Ho fatto un giro per far passare un po' il tempo. Sai com'è, stare mezz'ora fermo ti stanca ad un certo punto>> inizia un discorso tutto suo.

<<Colpa sua, non la finiva più di prepararsi>> indico la mia amica. Nel frattempo siamo partiti e Derek guida in mezzo alle altre macchine.
<<Stavo litigando con l'eye-liner. Non voleva uscire uguale all'altro occhio>> si giustifica lei.
<<Ma se non hai l'eye-liner agli occhi>> le fa notare lui, con tono ovvio.
<<Perché mi sono dovuta arrendere e cancellarle entrambe, alla fine>>

<<In poche parole, ho aspettato mezz'ora inutilmente>> usa un tono amareggiato.
<<Esatto, amico mio>> mi sporgo verso di lui e gli do qualche pacca sulla spalla. Ci fermiamo ad un semaforo rosso.
<<La prossima settimana usciamo di nuovo, e la porta una di voi due la macchina. Anche io voglio bere>> si lamenta.
<<Tranquillo, berrò sia per me che per te>> gli fa Leyla.
Mi sa che dovrò tenerla sott'occhio, o combinerà qualche casino questa sera.
<<Sono pronta a divertirmi. Yeeh>> urla, alzando un braccio in aria. Ecco, appunto.

Darkness and FlamesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora