Darkness and Flames

19. Attrazione o Adrenalina?

La festa procede in modo tranquillo. Gli invitati sono tutti intenti a ballare, come Leyla insieme ad Aiden, i miei zii e Derek, che ci ha raggiunti con Aron. Gli altri invece chiacchierano davanti al buffet. David si è allontanato per parlare con uno dei nostri clienti che è stato invitato. Non riesce a smettere di pensare al lavoro neanche durante la sua festa di fidanzamento, anche se finta.

Mentre io mi sono seduta su uno sgabello in legno messo un po' in disparte. Dopo un ballo con Leyla in cui mi sono scatenata al massimo, uno con mia zia e uno con lo zio, un terzo ballo tutti insieme, ed un altro con Derek che mi ha fatto fare dei passi degni di ballerini professionisti, i miei piedi chiedono pietà.

Le risate di Leyla arrivano fin qui. Aiden l'ha presa in braccio e stanno girando su se stessi. Sorrido davanti a tanto romanticismo. Non capisco perché Leyla non voglia ancora tornare con Aiden. Stanno così bene insieme. Anche i miei zii sono il ritratto del romanticismo. Ballano vicini, sussurrandosi costantemente cose all'orecchio e ridendo come due matti. Di tanto in tanto gli scappa anche qualche tenero bacio.

Infine il mio sguardo ricade su David. Sta ancora parlando con il cliente, ma con la differenza che si è unita Claire. Mi trattengo dall'alzarmi e raggiungerli. Adesso che ho ammesso a me stessa di essere attratta da David, devo anche cercare di allontanare da me questa stupida gelosia. Tutto questo è per loro due, per farli tornare insieme. Non ho niente di cui essere gelosa. Esatto, ben detto, Aria!

La canzone finisce e vedo Leyla e mia zia raggiungermi.
<<Cosa fai tutta sola?>> chiede quest'ultima, accarezzandomi i capelli.
<<Avevo bisogno di un attimo di riposo>> rispondo, alzando lo sguardo per guardarle.
<<Mi fai vedere di nuovo l'anello?>> strilla Leyla afferrandomi la mano e portandosela vicino al viso, per poter osservare bene l'anello. <<È meraviglioso!>> esclama sognante. Le ho già detto cento volte di non essere così entusiasta perché niente di tutto questo è vero, ma lei ignora questo piccolo particolare.

<<È proprio vero>> si aggiunge mia zia. <<David ha buon gusto, ma questo lo abbiamo capito già dal fatto che ha scelto te>> mi fa l'occhiolino. Le sorrido emozionata. Questa donna è fantastica. Sono così fortunata ad averla. Mi ha accettata subito e mi ha amato come una figlia. Forse anche più.
<<Ed è anche molto gentile. Pensa che ci ha invitati a vivere qui per questo weekend. Io e tuo zio abbiamo insistito per andare in un hotel, ma lui non ha voluto sentire ragioni>>

Cerco di non sgranate troppo gli occhi. Cosa gli è venuto in mente! <<Già>> commento con tono falsissimo. Mi giro a guardarlo ed è proprio dove era poco fa. Claire gli sta appicciata e ogni occasione è buona per toccarlo.
<<Scusatemi un attimo>> mi alzo e con passo svelto li raggiungo.

<<Signorina Cooper>> mi saluta il cliente. Gli sorrido cordialmente. <<Posso rubarvelo per qualche secondo?>> indico il mio "fidanzato". Claire non nasconde una smorfia. Ciò rende l'allontanarlo da lei più soddisfacente.
<<Certo che si, per tutto il tempo che vuole>> risponde cordialmente l'uomo. Gli sorrido gentilmente prima di prendere David per mano.

<<Cosa è successo?>> chiede lui, mentre raggiungiamo un posto più isolato in cui parlare.
<<Mia zia mi ha detto che dormiranno qui>>
Annuisce semplicemente.
<<Non hai nient'altro da dire?>> mi sto trattenendo dall'urlare.
<<Cosa dovrei dire?>>
<<Non puoi invitarli a stare da te!>> esclamo esasperata.

<<Non capisco. Qual è il problema? Casa tua è troppo piccola, ho pensato che volessi passare più tempo con loro>>
Come fa a non arrivarci?
<<Seguendo questa logica, io dovrei dormire qua>>
Annuisce. Davvero non lo capisce?
<<Genio, non si può fare. Dovremmo dormire nella stessa camera o ci scopriranno>>
Sgrana gli occhi. Ecco che l'intelligente Carter ha capito.