17. Scoperte

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«Bene, mi rivolgo direttamente alle ragazze. C'è qualche giovane strega che vuole venire a salutare Fleur?» sorride verso di noi.

Sono in prima fila con Herm, Ginny ed El, ma sinceramente dalle loro facce non penso vogliano provare ad avvicinarsi.

«Allora, ragazze?» chiede Hagridnotando che nessuno si propone. «Lynch, bene!»

Noto soltanto dopo qualche istante che tutte le altre sono qualche passo indietro rispetto a me.

Lo hanno fatto apposta. Stronze.

«Vieni, avvicinati lentamente» avvisa Hagrid.

«Hagrid, in realtà io...» cerco di borbottare

«Non aver paura, non ti farà alcun male.»

Compio qualche passo incerto facendo ondeggiare lentamente la divisa. Quando arrivo a qualche metro da Fleur, mi fermo.

«Prova ad allungare il braccio» mi guida Hagrid.

Allungo il braccio tremante verso Fleurche mi squadra con gli occhi neri sbattendo di tanto in tanto le palpebre.

Chiudo gli occhi leggermente intimorita ma dopo qualche secondo sento sotto il mio palmo una superficie molto setosa.

Schiudo gli occhi lentamente e vedo la mia mano sul capo di Fleur, appena sotto il corno dorato.

Muovo tranquillamente la mano su e giù sul capo dell'unicorno.

«Complimenti Lynch! Sei la prima da cui si fa accarezzare» sicongratulaHagrid battendo le mani.

Persino Malfoy sembra avere un mezzo sorriso in faccia.

Mentre osservo i miei compagni di Casa e non, sento degli zoccoli muoversi. Solo dopo mi accorgo che Fleur mi sta trottando intorno.

Mi metto a ridere, è così buffa.

La lezione di Cura delle Creature Magiche continua in modo lineare sullo studio degli unicorni. Passata l'ora, io e i miei amici ci apprestiamo a raccogliere i libri.

Gli altri si sono già avviati verso il castello.

«Sei stata sensazionale! Cioè wow! Gli unicorni non si fanno mai accarezzare da nessuno! Sai quanto è raro...» esclama Ron facendo dei gesti con le mani.

«Ron! Se non l'avesse capito gliel'avresti fatto capire tu adesso, tante delle volte che lo hai ripetuto» ride Hermione.

Scavalchiamo il muretto agitando la mano per salutare Hagrid.

«Aspettate!» Torno indietro.

«Ciao Fleur» saluto la cavallina dal manto bianco accarezzandola cautamente sulla testa.

Lei nitrisce e io torno dai miei amici.

«Wow, questo è sensazionale! E'...è incredi...» Ron non si smentisce mai.

«Basta, Ron!» esclama Ginny divertita.

Tutti e sei ci avviciniamo al castello con il sole che batte caldo sopra le nostre teste.

Appena arriviamo sotto il porticato all'ombra, sembra di essere appena usciti dall'inferno.

Anche se sono gli ultimi giorni di settembre, fa caldo come se fosse agosto. In aggiunta c'è il fatto che siamo su una collinetta circondata da montagne e il sole picchia più caldo rispetto alla pianura.

Io non sopporto il caldo.

«Ci vediamo a pranzo, piccole Serpi.» Si congeda Ron avviandosi insieme ad Harry, Mione e la sorella verso le scale per raggiungere la Sala Comune.

Pages of Lifetime Memories; d. malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora