87. Ti amo

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VI CHIEDO DI LEGGERE LO SPAZIO AUTRICE ALLA FINE DEL CAPITOLO, È MOLTO IMPORTANTE, DEVO DARE ALCUNE NOTIZIE <3


C'è una confusione in questo armadio.

Tolgo i miei vestiti appesi facendo attenzione a non confonderli con quelli di Elleri.

Domani si torna a casa. Dovrei essere felice?

Lancio i vestiti dall'armadio al letto per metterli nel baule.

Non credo li porterò tutti, in fondo non sto tornando a casa definitivamente.

Mi piego sul mio baule e tolgo i vestiti che sono rimasti lì per sistemarli meglio assieme a quelli che stavano nell'armadio.

Dopo averli tolti tutti, noto qualcosa sul fondo del baule. Poi ricordo.

Prendo il libro dalla copertina nera e lo sfoglio velocemente. Da quanto tempo è qui.

Dovrei lasciarlo ad Hogwarts, oppure portarmelo a casa.

Sicuramente portarlo a casa mi darebbe l'occasione di ispezionarlo meglio dato che avrò molto tempo libero.

Mi alzo con il quaderno in mano e mi stendo sul letto. Butto una coperta sulle gambe per non stare al freddo e inizio a sfogliare il quaderno, stavolta più lentamente.

Mentre lo sfoglio faccio caso al mio indice dello stesso colore rosa pallido del mio corpo.

Una tra le prime pagine è ancora macchiata da una chiazza nera.

Rimango molto perplessa dalla stranezza di questo libro. E' tutto così criptico.

Improvvisamente, sento un fastidioso picchiettio provenire dalla finestra, così mi alzo controvoglia dal letto.

Fa freddo ogni giorno di più: si stava così bene sotto quella coperta.

Apro la finestra un po' disorientata ed entra una ventata di gelo che mi fa rabbrividire: c'è un gufo.

Prendo la lettera dal becco del gufo dal piumaggio fulvo, più scuro sul dorso, macchiettato e striato di bruno.

Gli faccio una carezza e chiudo la finestra.

Mi siedo sul letto con le gambe incrociate, dov'è ancora appoggiato quel libro dalla copertina nera, e apro curiosa il bigliettino.

Il gufo è appollaiato ancora sulla mia finestra, perciò penso necessiti di una risposta.

Ehi Lynch,
in giardino, stasera alle 21.
-Draco
p.s.: niente domande

Non riesco a non sorridere a queste parole.

Mi alzo freneticamente dal letto per prendere un foglio di pergamena e una piuma.

Appoggio la pergamena sulla copertina del libro nero e inizio a scrivere.

Mi farò trovare lì,
non vedo l'ora di vederti
-Martina
p.s.: lo sai che non mi piacciono le sorprese,
ma questa è invitante.

Scendo dal letto sorridendo e porgo la lettera al gufo, che la afferra con il becco e vola via.

Draco: sono completamente persa.

Mi sento così felice con lui affianco.

Mi piace il suo sorriso.
Amo i suoi occhi grigio-azzurri.
Le sue labbra paradisiache.
Adoro i suoi capelli biondi.

Amo ogni cosa di lui e a volte mi chiedo davvero come sia possibile.

In questo preciso momento, entra Anna tutta contenta: in questi giorni lo è molto di più rispetto a prima.

Pages of Lifetime Memories; d. malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora