Finalmente ci siamo.
Oggi è il giorno della tanto attesa partita.
«Tu dici che Draco ce la farà a non morire di ansia?» chiede El mentre spalma la marmellata su una fetta biscottata.
Stiamo facendo colazione, fuori il sole è alto e questo mi fa essere speranzosa nei confronti della partita.
Alzo gli occhi al cielo alla domanda di El e mi appresto a tagliare le uova nel piatto.
A proposito di Draco: lo vedo in fondo al tavolo vicino a Blaise e Kev, ma non ridono come al solito. Dalle loro facce sembrano tesissimi.
Ciò è abbastanza comprensibile dato che, se vincessero la partita, andrebbero in finale con i Grifondoro e si giocherebbero la Coppa di Quidditch.
Improvvisamente, un'infinità di gufi plana sul soffitto della Sala Grande: la consegna della posta.
Elleri sorride mentre un barbagianni lascia cadere vicino al suo piatto una copia della Gazzetta del Profeta insieme ad una lettera.
La osservo aprire la Gazzetta per leggere le novità, ma qualcosa mi urta sulla mano cadendo proprio a fianco al mio bicchiere: è una pallottola di pergamena arrotolata.
Alzo lo sguardo verso lo stormo di gufi intenti a consegnare la posta, ma non riesco ad individuare quale mi abbia lasciato cadere il foglietto sul tavolo perchè si è già confuso tra gli altri.
Con una faccia un po' stranita, allungo il braccio verso la pallottola di pergamena.
«Cos'è?»
«Non lo so.» Srotolo la pergamena.
El passa lo sguardo da me alla fine del tavolo, poi sorride.
«Ah» sospira. «Quello Schiopodo odioso.»
Chi la capisce è bravo.
Appena finisco di aprire il foglio, i miei occhi si soffermano su una scrittura piccola e limpida.
Ti aspetto alla partita
-Dp.s.: prima di scendere al campo vai in camera,
ti ho lasciato un regalino ;)
Mi volto subito verso Draco, che era già rivolto nella mia direzione.
Sorrido e lui sporge il labbro inferiore per farmi tenerezza. Il suo gesto fa ridere Elleri, Draco se ne accorge e alza il dito medio nella sua direzione, lei lo ricambia amabilmente.
Si vogliono proprio bene.
***
Dopo la colazione, che ho finito in fretta, corro giù nei Sotterranei pensando al bigliettino di Draco.
Appena solco la soglia della porta, mi accorgo di qualcosa ripiegato sul letto.
Penelope alza leggermente il capo notando la mia presenza, io la ignoro e spiego la maglia sul mio letto.
Davanti si presenta come un maglioncino a strisce orizzontali argento e verde, dietro è uguale ma con scritto "Malfoy" e poi "07" un po' più in basso.
E' il suo maglioncino di Quidditch.
«Allora?»
Sobbalzo per lo spavento. «Idiota, mi hai fatta spaventare!»
Draco sorride e mi abbraccia da dietro mettendo la testa bionda nell'incavo del mio collo.
«Ti piace?» bisbiglia nel mio orecchio.
«E' bellissima.»
Con un pratico movimento mi fa voltare verso di sé e ci troviamo naso a naso. «Sono contento che ti piaccia.»
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Pages of Lifetime Memories; d. malfoy
FanfictionCOMPLETA, IN REVISIONE Martina Lynch. 16 anni di pura magia. Eppure spesso la magia vacilla e lascia scoperte le proprie fragilità. Sentimenti? Non sono decisamente il suo forte. Ma nonostante tutto eccola qui, pronta a iniziare il suo sesto anno...
