80. Wanna be yours

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Draco mi bacia dolcemente sul collo mentre io affondo la mano nei suoi capelli.

Mi sento pronta anche se non mi ha portato qui per quello.

La mia prima volta.

«Draco» sussurro, ridendo tra un bacio e l'altro.

Bacia il mio sorriso prima di allontanarsi un po' da me poggiando la testa bionda sul cuscino, e aspetta che io continui a parlare.

Mi sporgo sopra di lui lasciandogli dei piccoli baci sul viso. «Sono pronta» dichiaro, anche se la mia voce tremante mi tradisce.

In realtà non so se sono pronta, ma negli ultimi giorni ci ho pensato: comunque stiamo parlando di una cosa importante, della mia verginità. Non è facile.

Sembra ignorarmi, anche se sa benissimo cosa intendo.

«Draco, di' qualcosa!»

«Non sentirti costretta.» Mi accarezza il viso. «Non lo sei, lo sai.»

Non mi sento costretta.

Mi metto sopra di lui per farglielo capire e poggio i palmi sul suo petto coperto dalla felpa.

«Intraprendente la ragazza.» Fa un mezzo sorriso.

Sicura di volerlo fare? Pensavo quasi che volessi rimanere vergine fino al matrimonio.

Stupida vocina che insinua dubbi nella mia mente.

Il mio viso si rabbuia e mi rimetto sdraiata a fianco a lui.

«Ehi, ehi. Non devi se non ti va, capito? Se vorrai ti guido io.»

Da una parte voglio farlo, dall'altra parte no. Ma non perché non mi fido di Draco, anzi.

La mia insicurezza sta nella paura di fare qualcosa di sbagliato o che possa non piacergli: non voglio deluderlo, ecco tutto.

Lo avrà già fatto con tante ragazze prima di me, sicuramente più esperte, e di sicuro non erano vergini...ma allo stesso tempo sono felice di farlo con Draco, è il primo ragazzo che mi piace veramente.

«Grazie.» Deglutisco.

Per fortuna siamo in penombra, l'unica luce presente nella Stanza è quella fioca della luna che stasera è piena.

Adoro il plenilunio, anche da piccola mi piaceva affacciarmi alla finestra della mia stanza in una trafficatissima Londra e guardare la luna piena, soprattutto quando era circondata da un'immensità di stelle...e stasera, guarda caso, ci sono.

Draco si sporge verso di me per baciarmi di nuovo ma stavolta in modo molto più passionale: sento il suo corpo attaccato al mio e le farfalle nel mio stomaco iniziano a manifestarsi.

La sua mano si allontana dal mio viso, e suppongo si stia togliendo la felpa.

Mi sollevo un po' e prendo io il bordo della sua felpa, togliendo le sue mani.

La sfilo e la lancio ai piedi del letto.

Vedo in penombra il suo petto nudo...ed anche se non è la prima volta che lo vedo così, ammetto che fa sempre un certo effetto.

Si sporge nuovamente verso di me, piegandosi e facendo aderire il suo corpo al mio.

Mi bacia sul collo mentre io vago con le mani sul suo petto e sulle sue spalle.

Il primo di una lunga serie di brividi mi arriva quando, mentre mi bacia con trasporto sulle labbra, mette la mano sotto il mio vestito e mi accarezza la parte inferiore della coscia con la mano.

Dopo un po', sento l'altra sua mano infilarsi tra la mia schiena e il materasso del letto su cui sono poggiata, per poi arrivare alla cerniera del vestito che abbassa dolcemente mentre continua a lasciarmi di piccoli baci dal viso al collo.

Pages of Lifetime Memories; d. malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora