Pages of Lifetime Memories; d. malfoy

53. Fuori dal comune

Sono in Sala Comune insieme ad Anna ed Elleri.

E' mattina presto e stiamo aspettando per andare a fare colazione.

Stamattina, appena sveglia, mi sono seduta sul letto e ho pensato a ieri sera. Ho faticato a convincermi che non è stato un sogno. Me ne sono resa conto solo quando, sul mio letto, ho visto i due mantelli.
Ho guardato entrambi, sul bordo di uno c'era scritto Martina Lynch e sull'altro Draco Malfoy.

Draco Malfoy.
Mi ha dato il suo perché tremavo e non lo ha più ripreso.

Ieri è stato così strano ma allo stesso tempo magico. Ci siamo baciati e ho avuto la conferma che Draco mi piace davvero da quello che ho provato.

Per lui è lo stesso? E' questa la domanda che mi frulla in mente da ieri notte.

Mi ha baciata lui per primo, ma può esserci qualcosa tra noi?
Sto pensando ad un noi: mai nella mia vita avrei pensato che io e Draco Malfoy potessimo diventare un noi.

Abbasso lo sguardo che finisce sul mio indice ancora tinto di nero.

«L'incantesimo ha funzionato.» Accenno un sorriso.

«Cosa?» chiede subito El, seduta a fianco a me.

«Niente.»

«Tutto bene, Ti?» domanda ancora. «Sei strana...insomma, ti vedo più felice.»

«Sì, sto bene» affermo, nascondendo la mano dietro la schiena.

«Direi di andare a colazione» interviene Anna, salvandomi da questa situazione imbarazzante.

Io ed El ci alziamo e ci avviamo tutte e tre verso la Sala Grande.
Nel tragitto, mi guardo intorno velocemente sperando di intravedere una testa bionda.

Ho paura che sia cambiato qualcosa da ieri e ho bisogno di vederlo. Anche che mi faccia un sorriso va bene. Voglio solo sapere se ci ha pensato e se è cambiato qualcosa da ieri sera.

Così, tra mille pensieri, arrivo insieme alle altre in Sala Grande.

Appena solchiamo la soglia della porta enorme, il mio sguardo va dritto all'inizio del tavolo Serpeverde.

I miei occhi esaminano ogni persona sino a soffermarsi a un ragazzo alto, con i capelli biondi e gli occhi azzurri: occhi azzurri che incontrano i miei.

Sorrido d'istinto e lui ricambia dopo poco.

Mi fa un cenno con la testa e io alzo il dito senza farmi vedere da Anna ed Elleri.

Lui annuisce e io abbasso la mano.

Draco riprende a mangiare e io tiro El verso il tavolo dei Grifondoro.

Corriamo fino a dove sono seduti Ron, Hermione, Ginny e Harry e ci sediamo appena di fianco a loro, che ci guardano sorpresi.

«Quale onore!» saluta Harry ironico.

«So che vi sono mancata» scherzo.

«Troppo» risponde Ginny, per poi abbracciarmi.

Ron continua a mangiare cercando di rimanere indifferente mentre Hermione gli tira calci sotto il tavolo.

«Ho una novità» annuncio fieramente appena Gin si allontana.

«Dicci tutto!» mi esorta Hermione mentre taglia le uova nel suo piatto.

«Io e Zach abbiamo rotto.»

«COSA?» urlano Ginny ed Ellie, facendo girare tutti verso di noi.

«State calme! Ci siamo lasciati.» Mi sistemo i capelli dietro l'orecchio.