60. Battibecchi

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Giuro che quando saremo soli lo ammazzo.

«Ha vomitato, stamattina!» continua a ripetere Draco a Madama Pomfrey.

Se l'infermiera si convince che ho vomitato non avrò una vita sociale per altri venti giorni e non voglio tornare in infermeria a bere liquidi multicolor disgustosi che mi faranno solamente stare peggio.

«Non ho vomitato!» mento a braccia incrociate, rivolta all'infermiera.

«Signor Malfoy e signorina Lynch, potete mettervi d'accordo?» domanda la guaritrice sarcastica.

«Io non ho vomitato e basta!»

«Mi creda, ha vomitato.» Ribadisce Draco lanciandomi un'occhiataccia.

Madama Pomfrey alza gli occhi al cielo esasperatamente e poi mi osserva, severa.

«Lynch, non credo che il Signor Malfoy mi stia mentendo.» Incrocia le braccia al petto. «Non ne avrebbe motivo.»

«Infatti non ne ho motivo» risponde Draco altezzoso.

«Saprò pur io se ho vomitato o no!» reitero. «Non ho vomitato.»

Il biondino fa una smorfia e Madama Pomfrey passa in fretta lo sguardo da me a lui.

«Ha vomitato, deve credermi!» continua insistere Draco, arrivato all'esaurimento.

Andiamo avanti così da circa dieci minuti.

Mentre sto per ribadire che non ho vomitato, la porta si spalanca ed entra Ellie insieme ad Anna.

«Cosa sta succedendo qui?» esclama El guardando tutti e tre. «Si sentono le urla dalla Sala Comune.»

«Non sta succedendo un bel niente!» esclamo girandomi verso il muro.

«Malfoy?» El è incredula alla vista di Draco in questo dormitorio. «Che ci fai qui?»

«Ho visto lei che stava male e l'ho aiutata, tutto qui.» Alzale mani in segno di innocenza.

«Stavi male?» domanda El, angosciata.

«Non stavo male!»

«Ha vomitato» interviene Draco.

«Non ho vomitato!»

«Non credo di capire» borbotta Anna, confusa.

«Nemmeno io, signorina Murphy!» esclama Madama Pomfrey, che in tutto ciò è ferma davanti a me con le braccia conserte.

«Ammettilo che hai vomitato!» insiste il biondino.

«No, mai.»

«Bene, signorina Lynch» si intromette l'infermiera. «Penso proprio che crederò al Signor Malfoy.»

«Non può farlo!» protesto.

«Non avrei il motivo di mentire» borbotta Draco, che mi guarda con la speranza che possa vuotare il sacco.

«Infatti» gli fa eco madama Pomfrey.

«Lui lo ha il motivo!»

«E quale sarebbe?» domanda Madama Pomfrey, ormai irritata.

«Noi ci odiamo! Vuole farmi stare chiusa in infermeria altri venti giorni.»

Draco sgrana gli occhi ed Anna si porta la mano davanti alla bocca per non scoppiare a ridere.

«E' noto in questo castello il disaccordo tra di voi, Signorina Lynch. Ma questo non vuol dire che il Signor Malfoy qui presente voglia farla stare in infermeria.»

«Ecco, glielo dica.» Sbuffa Draco.

«Sì, invece!» rimbecco.

«E poi non si finisce in infermeria per aver vomitato, signorina.»

Pages of Lifetime Memories; d. malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora