ALLIE'S POV
Mi sento leggermente in colpa per non aver richiamato Harry e l'appuntamento con Zayn si sta avvicinando.
Dopo ieri sera, volevo chiamarlo e disdire tutto e passare tutta la giornata con Harry ma riflettendoci ho capito che non sarebbe stato corretto. Potrei davvero divertirmi con Zayn ed è un modo per smaltire lo stress di questi giorni, usciamo da amici e non ho motivo di sentirmi in colpa, voglio godermi questo pomeriggio e divertirmi senza sentirmi troppo stressata ed oppressa dai problemi.
"stai uscendo?" Katie si rigira sul letto e mi osserva mentre lego i capelli in una coda di cavallo.
"uhm, si"
Si mette a pancia in giù alzando e facendo dondolare i piedi dietro di se, la piccola frangetta le ricopre gli zigomi alti.
"con chi?" sorride strizzando l'occhio.
La mia mente indugia per qualche minuto prima di dire dei miei piani di uscire con Zayn.
"davvero? Cioè si pensava che tu ed Harry.." non si scompone, lascia le parole a mezz'aria.
"cosa? Cosa si pensa di me ed Harry?" mormoro.
L'idea che il loro gruppo possa pensare cose su di noi mi lascia abbastanza perplessa.. Harry avrà detto qualcosa? Che lo abbiamo fatto? Sono successe così tante cose in soli pochi giorni che non mi sorprenderebbe sapere che gli è scappato detto qualcosa.. odierei che lo dicesse in giro, posso immaginarmi senza troppe difficoltà i commenti di Brittany e di Austin, mi sono sempre sentita squadrata da loro, soprattutto da lei.
Una parte di me crede che Harry sia troppo possessivo nei miei confronti e che non sbandiererebbe mai ai quattro venti quello che abbiamo fatto solo per essere sicuro di tenermi per se, mentre l'altra fatica ancora a credere che le cose siano davvero cambiate.. e che quindi Harry potrebbe farlo semplicemente per dispetto.
"avete passato due giorni chiusi in casa" Katie sbuffa una risata e mi raccoglie dai miei pensieri annodati.
Devo rimangiare ogni cosa che la mia mente ha formulato in questi minuti se non voglio autodistruggermi da sola.
"io e Zayn facciamo una semplice uscita tra amici" scrollo le spalle cercando di far retrocedere il ricordo del corpo di Harry collaudato col mio, stretti insieme in una morsa di piacere.
"credo che a questo punto dovrei metterti in guardia" inarca un sopracciglio " ma non lo farò" ridacchia e rotola sul materasso tornando a pancia in su.
"non vedo per quale motivo dovresti, Zayn è davvero gentile" lo difendo, so che devo perché lui nei miei confronti si è sempre comportato fin troppo bene.
il mio cellulare vibra nella tasca dei pantaloni e apro il messaggio di Zayn che mi dice che è qui fuori.
Prendo la borsa ficcandoci dentro cose a caso ed esco dalla stanza salutando velocemente Katie.
Il sole risplende sul viso di Zayn quando alza la testa verso di me. L'oro profondo nel suo sguardo è assopito dalla chiarezza del sole, i suoi occhi sono quasi color miele, bellissimi.
"ciao!" lo raggiungo velocemente sul vialetto e il suo sorriso prende forma sulle labbra sottili.
"ciao, sono felice di vederti" si avvicina e preme le labbra sulla mia guancia, sono un po' in imbarazzo quando mi guarda di nuovo ma non tanto da non esserne felice, quindi torno accanto a lui e iniziamo a raggiungere l'auto dall'altro lato della strada.
"come stai?" mi chiede Zayn non appena accende il motore.
"bene, e tu?" sorrido, non riesco ad evitarlo. Sento che per la prima volta da due mesi posso avere una giornata genuina e senza problemi.
"bene, alla grande a dire il vero, ho passato l'esame di scienze politiche pochi giorni fa"
"davvero? Wow, è grandioso!" la mia voce suona euforica e piacevolmente infantile, posso dirlo dal modo in cui Zayn si mordicchia leggermente il labbro inferiore.
Non è neanche di gran lunga sensuale o provocante come il modo che ha Harry di farlo, direi invece che è piuttosto gentile e dolce.
"si, sai l'ho dovuto rifare due volte l'anno scorso"
Le sue mani scivolano sul volante mentre percorriamo la strada silenziosa.
"l'importante è che tu ce l'abbia fatta" lo rassicuro e lui sorride.
Il resto del viaggio passa abbastanza silenziosamente, l'unico rumore è quello dei sassolini che scricchiolano sotto le ruote dell'auto di Zayn quando ci fermiamo in quello che sembra un parco.
Zayn scende e lo guardo passare davanti al cofano dell'auto per venire ad aprirmi la portiera, Harry non lo ha mai fatto..
Riesco a percepire un po' di risentimento quando la mano grande di Zayn prende la mia, Harry non si è mai preoccupato di aprirmi la portiera e aiutarmi ad uscire, lo ha fatto solo quando siamo andati alla trattoria, il resto delle volte sono rimasta in macchina perché ero arrabbiata con lui o lui è uscito perché era arrabbiato con me.
Sorrido a Zayn e guardo il paesaggio di fronte a me, voglio smaltire la malinconia nei confronti di Harry e il rimpianto per potermi godere questo momento.
Ho solo bisogno di rilassarmi e snodare i grovigli sul mio corpo, Zayn è decisamente una soluzione sana da contrapporre al malessere di Harry.
"ho pensato di fare un pick-nick" la mano di Zayn sta ancora stringendo la mia mentre apre il porta bagli e vi estrae un piccolo cestino.
"è un idea davvero carina, sono felice di essere qui, dico sul serio" lo guardo ed è affascinante, il viso di Zayn irradia bellezza e serenità ogni volta che lo scruto con più attenzione, la barbetta sul mento sfuggente e che gli ricopre le guance magre lo fa sembrare più adulto.
"venivo spesso qui da piccolo" mi dice.
"perché hai voluto portarmi?"
"ho solo pensato che potesse essere carino, è un posto davvero tranquillo" indica il prato di fronte a noi
Le risate dei bambini che giocano riempiono l'ambiente e l'aria è finalmente più leggera.
Zayn mi guida qualche metro più avanti, noto come le donne coi propri bambini ci guardano, probabilmente è perché lui è ricoperto di tatuaggi ed è qui con una come me. Zayn sta indossando una maglietta bianca e dei normalissimi jeans, gli sguardi indiscreti orbitano intorno alle sue braccia inchiostrate e a quel poco del suo petto visibilmente disegnato.
Non riesco ad evitarlo e per un attimo immagino che ci sia Harry a stringermi la mano, immagino che tutte quelle persone guardino lui e non Zayn.. lo guarderebbero fino a dover sbattere le palpebre per il bruciore degli occhi perché Harry è bello, bello da vivere.
"va bene qui?" Zayn mi richiama indicandomi un pezzo di prato all'ombra, annuisco e sorridendo mi avvicino aiutandolo ad appoggiare le cose.
L'albero sotto il quale ci troviamo è davvero intimidatorio ma affascinante, i rami alti tappezzano il cielo sopra di noi ogni volta che alzo lo sguardo.
Mi lascio trasportare dalla serenità di questo posto e dal tepore piacevole del sole sulla mia pelle calda, posso finalmente sentirmi più leggera, anche ieri mi sono sentita leggera, con Harry e vorrei poter passare con lui momenti normali, senza litigi o un uomo che arriva ubriaco tutte le volte, vorrei poter fare qualcosa di simile a ciò che sto facendo con Zayn.
Mangiare sandwich sotto un albero nel mezzo di un parco gremito di bambini allegri, semplicemente amerei vedere Harry sotto questa angolazione.
"come va con le lezioni? Ho sentito che continui ad avere un profitto eccellente" il mio sguardo e quello di Zayn si incontrano e lui continua a masticare il suo panino.
"immagino di si" ridacchio nervosamente "e i corsi vanno alla grande" mi porto alle labbra una bottiglietta d'acqua e sorrido contro l'orlo di plastica guardando Zayn di fronte a me.
È appoggiato su un braccio e le gambe sono mezze incrociate lasciando però un ginocchio raggiungerli il petto. "posso farti una domanda?" mi chiede.
"certo"
"volevi davvero uscire con me quando te l'ho chiesto al telefono?" la voce di Zayn è diventata improvvisamente più vulnerabile, mi guarda attento aspettando.
"certo che volevo, lo voglio ancora e sono felice di essere uscita oggi, ne avevo bisogno" sospiro.
"qualcosa non va?"
"oh" faccio una piccola pausa "sono solo un po' stressata"
Non dovrei essere così dura nei confronti di Harry, dopo tutto abbiamo passato due giorni grandiosi e lo riconosco e lo apprezzo, soprattutto il fatto che si sia aperto di più con me.. solo che qualcosa mi dice che tutto questo non finirà, ci sarà sempre una fonte di provocazione tra noi due..
Qualcosa tirerà uno di noi al punto di allontanarlo dall'altro e non è ciò che voglio, io voglio Harry, voglio Harry e tutti i suoi casini, solo che dentro di me non sono sicura che anche per lui sia lo stesso.
Sento che quel macigno che lo accompagna da sempre non si libererà di lui tanto facilmente e che lui non è disposto a lasciarsi andare con me, e la cosa mi fa male.
"avresti bisogno di scaricarti un po', tutto questo stress non ti fa bene, Har..-" si interrompe Zayn e punta gli occhi sui miei.
Non posso evitare la sensazione di fastidio che sento nei suoi confronti per aver menzionato di proposito o anche solo non intenzionalmente Harry.
"cosa centra Harry con tutto questo?" rispondo duramente.
So perfettamente l'effetto negativo che Harry ha avuto su di me in questo periodo ma non è di certo Zayn a dovermene parlare.
"avanti Allie, non lo vedi? Ti rovinerà" Zayn si smuove dalla sua posizione e muove leggermente le mani nell'aria. "come ha rovinato ogni cosa nella sua vita"
Sento il cuore rompersi terribilmente forte alle sue parole, non voglio dover davvero credere che Harry sia tutto ciò che viene definito dalla gente "sbagliato" perché non è uno sbaglio aver sofferto e non riuscire a perdonare, non è uno sbaglio provare rabbia nei confronti di chi l'ha provata prima. Harry non è uno sbaglio, non per me.
"tu non sai quello che ha fatto, non sai quello che potrebbe farti Allie, se solo abbassassi un po' la guardia.." le parole di Zayn tagliano tutta l'aria, è come se mi mancasse il respiro.
Pretendo davvero troppo sperando di arrivare a fine giornata senza soffocare? Credo di si, perché da quando sono arrivata qui non c'è stata una cosa buona, oltre a Liam, sono stata buttata e rigettata nei problemi ed Harry mi ha stritolata così forte da farmi perdere ogni sorta di lucidità.
"mi ha raccontato del suo passato" trovo il coraggio di dire, ho la voce bassa mentre affronto Zayn.. perché ha dovuto tirare fuori l'argomento? C'è altro oltre a questo? Altro oltre al fatto che Harry truffasse le persone? perché arrivo al punto sempre dopo gli altri ma mi sento sempre come se fossi la prima parola della frase?
"e cosa ti avrebbe detto?" perché Zayn è diventato improvvisamente così severo?
"Scott e quella questione sui soldi" mormoro, non ho nessuna intenzione di menzionare la storia di sua sorella, sicuro come la morte non lo avrà detto a molte persone e non sarò di certo io a farlo.
"non devi parlare di lui in questo modo, comunque" dico rudemente, non mi importa a questo punto.. è stato lui a iniziare e per quanto i miei problemi con Harry possano essere persistenti, non mi piace che qualcuno possa dire certe cose su di lui.
Non mi rovinerà, lui.. non sarà così, può cambiare... può, può farlo...
"smettila di difenderlo Allie, non merita nemmeno metà del tempo che sprechi a correre dietro alle sue cazzate"
"cosa ne sai tu di ciò che si merita oppure no?" scatto in piedi senza neanche rendermene conto e lascio cadere il mio piatto di plastica sul prato.
Sono arrabbiata con Zayn per ciò che ha detto e sono ancora più arrabbiata per essere totalmente confusa, non mi piace questa linea con Harry e non mi piace che le persone continuino a insinuare che tipo di persona orribile sia, so che anche Harry si recluta tale, so quanto si odi per tutto ciò che è successo nel suo passato ma deve permettere a se stesso di fare un passo avanti e se non succede, rimarrà fermo per sempre nell'odio represso.
"non voglio litigare con te, Allie, solo lui non è ciò di cui hai bisogno" Zayn si alza e sento la sua voce alle mie spalle mentre mi allontano da lui e da tutto questo.
"posso decidere da sola ciò di cui ho bisogno" non lo guardo ma sto dando in escandescenza.
Non mi sarei mai davvero aspettata che sarebbe finita così, che stupida.. avrei dovuto saperlo, è così che finisce da due mesi a questa parte e sono stata davvero così ingenua da credere che questa gente voglia sul serio avere un rapporto con me?
"fermati, Allie" la mano di Zayn afferra il mio gomito e mi tira dalla manica della felpa.
"no, sono stanca okay? Stanca e frustata da tutto questo. Ho bisogno di stare sola, quindi per favore non seguirmi"
"Non posso lasciarti andare da sola a quest'ora"
"non preoccuparti per me, nessuno lo fa, siete tutti solo troppo presi dal farmi del male per potervi fermare e provare rimpianto" dico, piatta.
Mi sento vuota, schiacciata ed esausta..
Non sono arrabbiata con Harry, ma so che se lo chiamassi finiremmo per litigare perché non gli ho detto del mio appuntamento con Zayn ed io non sopporterei sentirlo gridare di nuovo.
Lascio Zayn sull'orlo della strada e mi allontano lungo il marciapiede, non mi volto indietro, non di nuovo, pensavo che potessimo passare una bella giornata insieme invece è caduto tutto come d'altronde accade sempre e non ce la faccio più.
Dopo aver chiamato Liam, non so esattamente quanto mi sono allontanata dal parco ma mi siedo su una panchina aspettando l'arrivo del mio unico vero amico qui.
Sento la mente ribollirmi ed è troppo pesante per consentirmi una tregua, devo staccare la spina, lasciar perdere tutto e tutti e focalizzarmi su ciò che voglio davvero.
Voglio davvero Harry?
Sarei capace di affrontare tutto ciò che lui, il suo passato, e i suoi problemi hanno in serbo per me? Potrei farlo,per lui?
I dubbi mi tormentano e continuano ad assalirmi durante tutto il viaggio di ritorno, la voce e il sorriso di Liam, anche se preoccupati, sono l'unica cosa in grado di sanare leggermente il mio animo spezzato.SPAZIO AUTRICE ❤️
Ciao ragazze, scusate se ci ho messo un po ad aggiornare ma ho davvero avuto tantissimo da fare :( ad ogni modo, spero che il capitolo vi piaccia! Fatemi sapere cosa ne pensate... Ah, e ️MILLE GRAZIE per i 14mila lettori!
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SUDDENLY
FanfictionAllison Dowson ha 18 anni e le idee ben chiare, frequentare il college non è mai stata un'alternativa e non vede l'ora di lasciarsi tutto alle spalle e rincominciare. ma i suoi piani verranno presto intralciati quando un ragazzo rude e arrabbiato si...