CAPITOLO 20

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ALLIE'S POV

Venti minuti dopo, siamo pronte.

Katie indossa uno sfavillante abito rosso mentre io uno semplice nero. Nessuna scollatura eccessiva ed è abbastanza conservatore, mi arriva alle ginocchia e sotto indosso un paio di calze trasparenti.

I capelli sono arricciati e lunghi sul petto mentre gli occhi contornati con un filo leggerlo di eye-liner.

Quando l'auto si ferma davanti ad un enorme ed illuminata casa, sono terrorizzata all'idea di incontrare sguardi troppo curiosi o il suo.

Attraversiamo un vialetto e raggiungiamo un porticato in legno, mi ricorda la casa di Harry ma sono felice che non lo sia.

Katie apre la porta e la musica mi scoppia nelle orecchie. Un ammasso informe di persone sta camminando disordinatamente nel piccolo corridoio e sono quasi sicura di aver trattenuto il fiato fino a quando non ho raggiunto il salotto. Qui c'è più calma, ma non tanta quanto mi servirebbe. Katie mi tira da un braccio e arriviamo davanti a due divani, uno di fronte all'altro.

Riconosco il colore nero dei capelli di Zayn e gli occhi azzurri di Louis, non mi attento ad osservare meglio.

Noto con una certa discrezione un viola accesso sulla guancia di Austin e rabbrividisco quando la sua attenzione ricade su di me. Chino il capo.

"Katie! Allie" Louis ci richiama e sorride d'un sorriso perfetto. Lo guardo e ricambio timidamente il gesto prima che qualcuno arranchi un colpo di tosse dal lato opposto, giro la testa e vedo Brittany accigliarsi sul divano. Accanto a lei, Harry.

Si sporge in avanti mettendo in mostra il petto e mi fa quasi ridere, il viso ricoperto da una quantità innata di trucco sarebbe anche bello se non così tremendamente mascherato.

"io e te non abbiamo ancora avuto modo di presentarci" sto sperando non stia parlando con me ma è un pensiero stupido. Le parole mi rimbalzano addosso, perché noto solo come stringe la mano sulla coscia di Harry, il quale si irrigidisce correndo dalla sua alla mia direzione.

La ragazza nota il mio disagio e squadra Harry accanto a lei mettendo ben in evidenza un sorrisetto consapevole. Sfrega sul tessuto dei suoi pantaloni facendo strisciare la mano su è giù, mi si rivolta lo stomaco.

"è un po' maleducato da parte tua non rispondere"mi attacca spavaldamente leccandosi le labbra. Inarca un sopracciglio e aggrotta gli occhi scrutandomi con più attenzione.

"Allie" dico piano allungando una mano verso di lei ma ritiro il gesto nell'istante in cui una risata di gruppo si contiene vivamente nella stanza. Ridono tutti, tranne me, e lei, ed Harry.

"molto meglio" Brittany mi lancia una frecciatina e faccio alcuni passi verso sinistra, scontrandomi col bracciolo dell'altro divano.

Zayn, che ne è al bordo, si sposta di lato creando un posto anche per me. Mi ci siedo e lo guardo sussurrando un grazie.

Mi sorride caldamente ma non posso goderne totalmente perché sento lo scoppiettio dello sguardo di Harry attento su di me, ma non voglio guardarlo. Non se c'è lei accanto a lui.

"come mai sei qui?" Zayn si volta per guardarmi e cerco di concentrarmi su di lui. "è stata Katie" la cerco e la trovo seduta tra Austin e Louis, bella scelta.

"sempre la benvenuta" Austin mi sbeffeggia portandosi una mano allo zigomo ancora ferito, giusto per ricordarmi l'orribile temperamento di Harry. Evito di dargli corda e mi appoggio allo schienale del divano finendo in parte per appoggiarmi su Zayn, dal momento che questo spazio è minuscolo.

Harry tira un colpo di tosse e si scosta un po' di fronte a me, lo guardo per un istante e mi lancia pugnalate. Gli occhi ficcanti rodono nei miei e le labbra sono contratte in una smorfia. Cos'ha di sbagliato?

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