ALLIE'S POV
Rumore. rumore. Caldo. Sudore e ancora rumore.
La barca è un piccolo sovrappopolamento di persone che la fanno ondeggiare terribilmente. Sento ancora la mano di Zayn sulla mia mentre mi tira tra la folla.
Il mio cuore ancora accelerato, l'espressione disgustata di Harry è stampata a colori nella mia mente.
Cerco Liam e Niall tra la folla ma nulla, o forse tutto, mi riporta a loro.
"stai bene?" Zayn urla quando ci fermiamo
Gli faccio di si con la testa e mi passo una mano tra i capelli sudati, sto condensando e sono abbastanza sicura di avere le guance rosse come due pomodori.
"senti, mi dispiace per quello che è successo.. Harry è uno stronzo" mi dice
"non è un problema tuo se lui è uno stronzo, davvero non ti preoccupare"
"non voglio vederti triste" ora sento la sua voce sussurrarmi nell'orecchio e il suo indice sul mio zigomo caldo.
"non sono triste" lo guardo, poi abbasso gli occhi nervosa.
"sai, Allie.. mi sei mancata in queste settimane.. pensavo che ce l'avessi a morte con me dopo la festa e dopo che io ed Harry.. beh, ti ricordi no?" adesso la sua mano è aperta sulla mia guancia e lui è così vicino da poter sentire l'odore forte della sua colonia, è buona, ma non è quella di Harry.
"sono stata fuori città per un po'.." sussurro. Omettendo di proposito i particolari
"sei bellissima" sento il suo fiato sulle labbra, che cosa sto facendo? Non lo so, ma non posso fermarlo. In un attimo, le sua labbra sono sulle mie. La bocca morbida di Zayn si appoggia lentamente alla mia mentre fa scorrere la mano sul profilo della mia mascella.
Sento il suo profumo e i ciuffi scuri dei suoi capelli sulla mia pelle quando china la testa verso di me. è una sensazione strana, piatta, delicata ma piacevole. Si muove dolcemente, quasi timoroso e mi mordicchia il labbro inferiore quando mi avvicina di più.
Sento la lingua di Zayn cercare di farsi largo nella mia bocca e un boato improvviso al cuore mi scuote velocemente. Mi distacco dal bacio e indietreggio imbarazzata mentre lui continua a guardarmi confuso, quasi deluso.
"mi- mi dispiace.. io, non credo di essere pronta per questo" mormoro
"non ti preoccupare, ho corso troppo e mi dispiace" si riavvicina toccandomi di nuovo. Nulla mi porta alle scintille istantanee di Harry, al crepitio improvviso sotto la pelle, alla pulsazione sulle mie labbra, al bisogno di sentirlo vicino. Invece sento un piacere quasi indistinto e leggero tramite il tocco dei polpastrelli di Zayn sulla mia guancia. Sento una sorta di transizione piacevole sulle mie labbra quando ci passo sopra la lingua. mi è piaciuto, si ma l'ho anche odiato, per la prima volta non ho riconosciuto nessun profumo, o labbra. È stato diverso, nuovo, più calmo, meno agitato, Più Zayn, meno Harry.
"tutto okay?" mi chiede, raccogliendomi dai miei pensieri
"si, tutto bene" sussurro, un po' imbarazzata mentre lo guardo rapidamente. Gli angoli della sua bocca si piegano in un sorriso e mi prende di nuovo la mano
"vuoi andartene da qui? sei vuoi posso riportarti al campus"
"sono con Liam in realtà, e non ho la minima idea di dove sia" cerco di individuarlo tra la folla ma niente, sembra scomparso.
"chiamalo" commenta Zayn.
Faccio per prendere il cellulare nella borsa quando sento tirarmi il braccio da dietro.
"eccoti!" Liam mi prende da una spalla e mi tira verso di se, senza nemmeno accorgersi della presenza di Zayn.
"stavo per chiamarti" gli dico "non ti trovavo più.."
"ti ho cercato ovunque, credevo te ne fossi andata perché.."
"cosa?" mi acciglio
Mi si avvicina e mi dice all'orecchio "ho visto Harry pochi minuti fa, sembrava parecchio arrabbiato e ho pensato che ti avesse visto"
"mi ha visto, ma non è successo niente" rimango fredda
Liam mi guarda sconcertato per un attimo poi porta l'attenzione alle mie spalle dove Zayn ci sta guardando stranito
"oh, ciao" dice Liam facendo per salutarlo ma Zayn lo respinge con un cenno gelido.
La smorfia di Liam mi fa ridacchiare e quando lo nota lo fa ancora di più, prendendosi gioco di Zayn
"Allie" dice quest'ultimo
"io, credo di dover andare" mi volto per guardarlo
Tante emozioni traspaiono tra i suoi occhi, risentimento, speranza, rabbia, per poi lasciare spazio soltanto alla delusione
"posso riaccompagnarti io" fa un passo verso di me e io mi volto per guardare Liam in piedi alle mie spalle
"non posso, scusami"
"non credo che per lui sia un problema" fa un cenno verso Liam che allunga lo sguardo verso di me, so cosa sta cercando di fare, sta cercando di capire se per me è un problema. Lo è? Non lo so.
"io..."
"non c'è problema se vuoi andare con lui" mi sussurra Liam all'orecchio
"ma io voglio restare anche con te" dico piano
"perderei comunque più di un ora per cercare Niall in questa mischia, vai con lui, almeno puoi tornare a casa" mi tocca gentilmente la schiena e mi sento rilassare
"va bene, andiamo" dico in fine, allungandomi verso Zayn e facendo un enorme sorriso a Liam che ricambia tranquillo il gesto, prima di tornare nel centro della stanza per trovare Niall.
Sento le dita di Zayn esitare per un momento sulle mie poi le prende, e con calma inizia a dirigersi verso l'esterno.
I piccoli ciottoli rotolano sotto le mie scarpe e la ghiaia umida scricchiola mentre io e Zayn camminiamo sulla riva del molo. Il fruscio dell'acqua mi mette i brividi e mi sposto dall'altro lato di Zayn che non si accorge del mio turbamento.
"dove sei stata in questi giorni?" rompe il silenzio piacevole della notte
"ehm, a casa di mia madre"
"vive molto lontano da qui?" mi chiede e una piccola nuvoletta bianca gli esce dalla bocca per il freddo
"un paio d'ore, non molto"
"andate d'accordo tu e tua madre?"
Come no "diciamo che lei è una troppo tradizionalista e a me non è mai piaciuto seguire la massa"
"capisco" Zayn si volta verso di me facendo un piccolo occhiolino, potrei considerarlo un gesto provocante se non mi avesse appena baciato e io non l'avessi respinto. In un certo modo, mi sorprende la disinvoltura con la quale lo sta affrontando, io muoio di imbarazzo.
Camminiamo in silenzio sul piccolo marciapiede che costeggia il lago, l'unico rumore proviene dai sassolini che calpestano le nostre scarpe.
L'aria è congelata, e piccoli brividi mi corrono lungo la spina dorsale quando guardo l'acqua.
"vieni" Zayn mi prende per un gomito e mi ferma facendomi cambiare direzione.
Lo seguo in silenzio mentre abbandoniamo il lago e percorriamo una piccola stradina nel centro illuminata dal tepore dei lampioni. Zayn fischietta qualcosa di quasi inudibile e io mi ritrovo a pensare a Liam e se deve aver trovato Niall, mi sento terribilmente in colpa per averlo lasciato li.. sarei dovuta restare, era ancora la nostra giornata alla fine.
Gli manderò un messaggio quando sarò al campus, penso e premo le mani nel fondo delle tasche cercando di riscaldarmi.
"freddo?" la voce di Zayn quasi mi spaventa quando rompe drasticamente il silenzio piacevole che si era creato
"un po'" mormoro
"prendi" con un movimento veloce, Zayn si sfila il proprio giaccone e me lo appoggia sulle spalle.. il sollievo che sento per il maggior calore mi fa sentire meglio ma poi lo guardo e me ne pento immediatamente.
"congelerai così, sto bene davvero, non c'è n'è bisogno" faccio per togliermi la giacca ma mi ferma afferrandomi i polsi, in un attimo è davanti a me.
"non ho freddo" dice piano "tranquilla" vedo il ripiegarsi di un angolo della sua bocca e si porta un passo vicino a me prima di essere bruscamente interrotto da un rumore davanti a noi.
Quando mi volto, istintivamente mi allontano da Zayn.
Harry è appoggiato ad un muretto a pochi metri da noi e sta battendo ironicamente le mani, nessuna espressione sul suo viso.
"vedo che ti dai da fare, amico" ammicca a Zayn, il quale lo guarda in cagnesco.
Zayn fa per parlare ma Harry lo interrompe "sai" dice "ero quasi convinto che tutto questo fosse fottutamente patetico" mi squadra poi il suo sguardo scivola di nuovo su Zayn "ora ne sono convinto"
"che cosa vuoi, Harry?" vedo la mascella di Zayn tendersi e la tensione attraverso i muscoli contratti delle sue spalle.
"io?" Harry fa spallucce, in un arroganza divertita "non voglio niente, ma comunque, anche quel poco che vorrei non posso averlo" i suoi occhi mi corrodono quando mi guarda e sento il cuore fare improvvisamente male nel petto.
"allora vattene" ringhia Zayn
"Mi dispiace informarti che è una strada pubblica"
"non sei affatto divertente sai? Smettila di fare il cazzone per una buona volta"
"dovrei sentirmi offeso? Perché mi dispiace deludere le tue aspettative ma non lo sono affatto"
"sei uno stronzo..
Allie, andiamo" Zayn allunga una mano verso di me, continuando a guardare Harry che sembra sul punto di potergli letteralmente saltare addosso. Guardo la sua mano protesa verso di me, e guardo verso Harry e le mie gambe sembrano non essere più in grado di camminare
"chi ha detto che lei deve venire con te?" Harry fa un passo avanti, senza guardarmi
"lei è qui con me." a questo punto è Zayn a decidere per me e afferra velocemente le mie mani. Un veloce spasmo sul viso di Harry mi fa fremere poi si rilassa e la sua espressione diventa inespressiva
"e dimmi, hai intenzione anche di scopartela questa notte? Visto che vedo che vi stavate già dando da fare"
"Harry!" la mia voce esce impulsivamente fuori dalla mia gola ma lui non sembra nemmeno sentirla
"questo comunque non ti riguarda, bastardo" sputa Zayn
"cosa?" sono interdetta, adesso neanche Zayn sembra accorgersi che sono esattamente qui
"non sono affari miei?!" Harry fa uno scatto veloce verso Zayn che molla la mia mano nell'istante in cui le mani di Harry gli afferrano il colletto della maglia. "non sono affari miei?!" urla, più forte. Posso vedere la vena del collo pulsare.
"farei meglio a lasciarmi, oppure.."
"oppure cosa?" Harry lo sbatte contro al muro
"finirà male" lo minaccia Zayn
"peccato" sento la voce di Harry essere un misto tra desiderio e arroganza "perché io non voglio che finisca"
E con queste parole, il suo pugno affonda violentemente nello stomaco di Zayn che cade in ginocchio con la schiena premuta contro il muro freddo.
"Harry!" urlo correndo verso di loro
"Allie, ferma" Zayn allunga una mano come per fermarmi e io mi stoppo non appena lo vedo rialzarsi e colpire senza indugi la mascella di Harry.
Sento il respiro morirmi in gola quando Harry barcolla leggermente all'indietro ma non perde l'equilibrio.
"smettetela!!" grido
"sai, sarebbe stato più facile sulla barca" gli occhi di Harry pulsano di rabbia e in un secondo, le sue mani sono al collo di Zayn e stanno stringendo.
Zayn scalcia violentemente e lo colpisce allo stomaco, quando Harry indietreggia tossendo, Zayn lo colpisce di nuovo dandogli un pungo in faccia. Rimango inorridita quando Zayn toglie la mano e le sue nocche sono macchiate di sangue.
"vaffanculo!" Harry lo assale di nuovo e questa volta cadono entrambi sull'asfalto, avvinghiati. Harry lo sovrasta e lo colpisce ancora e ancora e ancora, una volta in pieno visto, poi nello stomaco. Se non lo conoscessi, penserei che si fermerebbe.
"Harry! lascialo! Finirai per ucciderlo!!" il panico mi assale quando inizio a correre verso di loro ma rimango sorpresa di vedere uno Zayn col naso storto e sanguinante riuscire a capovolgere la situazione e colpire Harry, il quale però non sembra voler cedere con facilità.
Non riesco a decifrare con precisione la fonte dei gemiti di dolore che sento, so solo che devono fermarsi.
"Harry!"
"credi davvero che sceglierà te?!" l'urlo di Zayn copre le mie grida e sento una capriola nel petto quando percepisco le sue parole.
Harry si ferma di colpo, le mani ancora attorno al colletto della sua camica.
"forza, dillo" lo intima Zayn sotto di lui "credi davvero che sceglierà te? Dopo tutto questo? Dopo aver visto di cosa sei capace?" in un attimo, Zayn spinge Harry dal petto e si libera rimettendosi in piedi.
"avanti, perché è di questo che si parla, no?" Zayn è sicuro di quello che dice, io invece non riesco più a pensare con chiarezza "guardati... sporco del mio e del tuo stesso sangue" sputa una macchia rossa e guarda disgustato Harry passandosi una mano sul labbro gonfio e spaccato.
"tu.." Harry indica Zayn ma poi si ferma, perché si volta a guardare me. il mio cuore perde un battito alla vista della sua faccia. I suoi occhi, adesso terribilmente scuri, sono spalancati nei miei, angosciati.
"io cosa?" controbatte Zayn e Harry torna a guardarlo ma senza dire una parola
"come immaginavo"
"Allie, andiamo" alle parole di Zayn, entrambi si voltano per guardarmi, ma non c'è niente da guardare, assolutamente un bel niente da guardare.
I miei piedi non riescono a trovare la forza di muoversi, sono impietrita, scossa, turbata e gli occhi in preda al panico di Harry mi attraversano nettamente, come una lama aguzza.
"forza" Zayn ora è accanto a me, la sua mano sporca di sangue stretta intorno al mio gomito e mi tira dalla parte opposta di Harry.
"Allie!!" sento chiamare il mio nome ma sono trascinata via, quando mi volto per guardarlo, Harry sta correndo affannosamente verso di noi ma poi perde l'equilibrio e cade imprecando e sbattendo le ginocchia insanguinate sull'asfalto.
Sento le lacrime in procinto di scendere, il petto esplodere e un susseguirsi di sensazioni che non posso nemmeno spiegare mentre Zayn mi tira via e sento le sue grida incombere furiose dietro di noi. Sento gridare il mio nome e poi rumori di ciottoli calciati o pietre rotte, sento Harry ma non posso ascoltarlo.SPAZIO AUTRICE❤️
Nuovo aggiornamento direttamente dall'America! :) spero con tutto il cuore che vi piaccia, fatemi sapere cosa ne pensate! :)

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SUDDENLY
FanfictionAllison Dowson ha 18 anni e le idee ben chiare, frequentare il college non è mai stata un'alternativa e non vede l'ora di lasciarsi tutto alle spalle e rincominciare. ma i suoi piani verranno presto intralciati quando un ragazzo rude e arrabbiato si...