Heart || Encanto Story [Completa]

9. A me puoi dire tutto!

Bruno pov.

Tornai triste verso casita, che non appena mi vide, smosse le ante della finestra ed aprì la porta per salutarmi.

Bruno <hola casita.>

Varcata la soglia di casita, mi recai in camera mia, a pensare a ciò che avevo fatto, era stato ignobile lo so, ma l'idea di poter ferire Diana, con la mia visione, mi fece stare malissimo.
Naturalmente però, non avevo messo in conto, che Julieta e Pepa, erano li ad aspettarmi.
Volevano sapere cosa era successo, sapevano che non avrei lasciato Diana, sola per nessuna ragione al mondo, per cui ormai sapevano che di sicuro o di mezzo c'era Felipe, o c'erano le mie visioni.

Julieta <allora hermano, dicci, alla fine, l'hai baciata?>,

Pepa che guardò Julieta incredula, lei ancora non sapeva che mi piaceva una donna, ma soprattutto, non pensava, che mi piacesse Diana.

Bruno <Julieta...Ma che domande
sono?>,

Risposi un po imbarazzato.

Julieta non fece altro che confermare e raccontare tutte le ultime novità a Pepa.

Pepa <finalmente hermanito, era ora che trovassi anche tu una ragazza!, sono così felice per te>

E la vidi abbracciarmi, al col tempo vidi che sopra la testa di Pepa, apparì un arcobaleno.

Evidentemente era felice, già, beata lei!

Julieta <Pepa es mi mejor amiga,
Diana!>

Pepa <oh...Dianitaaa, Bhe Bruno, portala stasera, ricordi che stasera c'è la cerimonia per il dono, di Camilo.
Oh mi dulce bebe>

Ed uscì fuori, questa volta con una piccola pioggerellina, che la seguiva.

Bruno <ay que dolor>

Esternai triste, ed a testa bassa, tentando di recarmi in camera mia, sperando che Julieta non mi sentisse, ma visto che era poco più distante da me, mi sentì.

Julieta <hermanito, che hai combinato questa volta?>,

Così tornai indietro e spiegai a mia sorella com'era andata, e bhe, ottenni proprio quello che mi aspettavo.

Julieta <tu sei loco! Povera Diana>

E mi guardò male.

Bruno <vedi perché odio il mio dono Julieta!>

Risposi triste, alzandomi ed andandomene dalla cucina dov'eravamo.

Ma all'improvviso, sentì la porta di casita aprirsi e vidi entrare Diana, arrabbiata nera.

Diana <Bruno...¿Estás loco por casualidad? porque te fuiste?>

Mi girai di colpo e non appena la vidi, strabbuzuai gli occhi.

Bruno <D-Diana?>,

Risposi incredulo a trovarmela li, che mi guardava con sguardò arrabbiato e potevo ben capirla.

Bruno <i-io, scusa...>,

Non sentì più nulla da parte sua, ma la vidi avvicinarsi a me, prendermi per mano e trascinarmi in soggiorno.
La seguì è la vidi sedersi sul divano, facendomi segno di seguirla, così lo feci, ed ascoltai ciò che voleva dirmi.
Emanò un respiro e prese a parlare, nel frattempo notai, che si era calmata un pochetto.

Diana <si hice algo mal dímelo por favor!>,

Non potevo crederci, era lei, quella che pensava di aver fatto qualcosa di sbagliato.