Heart || Encanto Story [Completa]

59. La serata dei talenti (parte 2)

Diana pov.

Le giornate passavano ed io ero appena entrata nel terzo mese di gravidanza, la pancetta iniziava a vedersi, poco, ma iniziava.

Diana <mi amor...Mi fai male, hahaha e pure solletico>

Bruno <hahaha scusa, volevo solo vedere se riuscivo a sentire qualcosa>

Diana <amore e ancora troppo presto per queste cose, sono solo al terzo mese! Hahaha fremi dalla voglia che nasca?>

Bruno <si! Sarà sicuramente bello o bella come la madre>

Diana <ma come siamo lusinghevoli stammatina>

Dissi in ultimo per poi alzarmi e baciarlo, dovevo iniziare a prepararmi per la giornata.

Bruno <questo mese stai bene vedo! Con la gravidanza dei gemelli, mi ricordo che al terzo mese stavi malissimo>

Diana <si bhe, ne portavo in grembo due>

Dissi e feci contemporaneamente una linguaccia a Bruno.

Bruno <va, sarà meglio che mi prepari anch'io, altrimenti chi la sente mamà...Se anche questa mattina saltassi il giro di visione sicuramente me la farebbe pagare>

Diana <approposito di tua madre, le devo parlare>

Vidi Bruno allarmarsi, non pensava che uno scambio reciproco d'informazione tra me ed Abuela potesse avvenire, ma io lo scioccai, non era la prima volta che io e sua madre avevamo uno scambio reciproco.
Ed in più, dopo domani avrei accompagnato Tasha alla sua udienza per la custodia di Jean.
Feci colazione, ed in cucina c'erano Pepa e Julieta che mi tenevano compagnia, intanto stavano preparando tutto per questo weekend, io del resto ero emozionata, chissà quali talenti avrebbero ricevuto Anastasia e Pedro.
Mi portai un boccone di arepa alla bocca ed un po di frutta, quando la mia curiosità venne catturata da Abuela che fece per entrare nella stanza.
Si sedette accanto a me e mi disse, che aveva riflettuto sul idea di far trasferire qui Tasha, del resto anche a Pepa e Julieta stava piuttosto simpatica, nel breve tempo che veniva a trovarci avevano anche loro avuto l'occasione di conoscerla e constatare che era del tutto diversa da Felipe, era molto migliore di lui, pensate sembrava che addirittura avesse molte cose in comune con Pepa.

Abuela mi disse che all'inizio era un po scettica per la questione del farla venire a vivere qui, ma riflettendoci un po meglio, mi disse anche che sapeva cosa volesse dire sentirsi da sola, ed in effetti Tasha era proprio come se fosse sola, con un fidanzato così subdolo.

Vidi Abuela prendere a cuore la situazione particolare di Tasha ed acconsentire che lei venisse a vivere qui, l'incognita era il come sarebbe cresciuto Jean, se sarebbe stato come Felipe.

Pepa <mamà andiamo, quel bambino è troppo tenero, per essere come il padre! E poi vedrai che con l'aiuto nostro e di Diana, Jean sarà un fiorellino>

Julieta <già mamà, l'ho visto anch'io un giorno, era venuto a chiedermi un arepa per merenda ed era così timido, piccolino, che balbettava>

Pepa <e pensa che chiama Bruno tio>

Diana <hahaha si, a volte penso che sia più affezionato a Bruno che a suo padre>

Narratore pov.

I giorni continuavano a passare eravamo precisamente a giovedì Isa e Divai andarono finalmente a fare quel famoso controllino.
Divai prenotò un visita dal ginecologo, che altro non fece che confermare la gravidanza di Isa, ci sarebbe presto stato un nuovo pargoletto a casa Madrigal.
Quel giovedì ci sarebbe anche stata l'udienza di Tasha, udienza a qui Diana voleva accompagnarla, ma un giorno prima Diana la chiamò e le disse di preparare le valigie, che l'indomani si sarebbe trasferita in pianta stabile a casita da loro.
Tasha fu estremamente grata di quello che Diana aveva fatto per lei, l'aveva praticamente salvata da quel aguzzino del suo ragazzo.
Così l'udienza ebbe finalmente iniziò e durò due ore e mezza, nella quale vennero esposti tutti i fatti e tutte le violenze che Felipe faceva sia nei confronti di Tasha che nei confronti del figlio e così dopo un ora di deliberazione, il giudice comunicò che era stata concessa a Tasha la costudia completa del figlio.
In tribunale Felipe fece quello a qui importava del figlio e della ragazza, diciamo si fece vedere, come se alla fine fosse lui la vittima, ma nessuno gli credeva, ed adesso Tasha e Jean erano liberi, liberi di vivere una vita sana e felice.
Alla fine del udienza Tasha e Jean andarono verso la loro nuova vita felice, ovvero a casita.
Non appena arrivarono vennero accolti da tutti a braccia aperte, Abuela addirittura l'abbracciò.
Benita abbracciò sua figlia Diana facendole i complimenti, era grata che la figlia si occupasse di aiutare le persone, Diana aveva un animo nobile e di questo anche Abuela ne era grata.
Così Pepa trovò un amica e quella sera finalmente Isa e Divai annunciarono di aspettare un bambino, quella sera ci fu una grande festa in onore dei nuovi nascituri, la stirpe dei Madrigal si stava allargando e di questo Abuela non poteva che esserne felice.
Ma Camilo aveva ancora una bella gatta da pelare, in questo mese non era ancora riuscito ad organizzare un appuntamento tra Dolores e Mariano.