Heart || Encanto Story [Completa]

47. Il primo bacio di Camilo ed Estela!

Camilo pov.

Ero dinanzi alla porta di casa dei Guzman, Estela era davanti a me che mi salutava ed io totalmente bloccato a fissarla.

Non riuscivo a credere a quanto fosse bella, l'abito che indossava le stava così bene, che per un attimo pensai che sarei svenuto.

Mariano <hermanita, hai preso le pastiglie da prendere dopo cena?>

Estela <si hermano le ho prese...Le porto sempre con me per ogni evenienza>

"Oh le pastiglie...Giusto", riflettei affranto tra me e me.

A volte dimenticavo che Estela aveva una malatia, a volte desideravo che non avesse tutto ciò.

Camilo <dunque...Vogliamo andare?>,

Chiesi con un pelo di tristezza nella voce, ma porgendogli la mano, come un vero e proprio cavaliere.

Estela <ok Cami, ma...Tutto apposto?, ho forse fatto qualcosa di male?>,

La sentì chiedermi, ma poi, sentì una notifica, così presi il telefono.

Camilo <mamà?>,

Esternai confuso, ma controllai il messaggio.

Messaggio:

"Da quando mamà sa usare un telefono?", pensai tra me e me.

Così intanto che leggevo il messaggio, iniziammo ad avviarci a piedi verso il locale in qui avevo in mente di portarla, però con la coda del occhio notai lo sguardo di Estela, era a terra ed era molto triste.

Estela <Cami...S-se ho fatto qualcosa di sbagliato puoi dirmelo, i-io non voglio che tra noi...>,

Ma la bloccai, prendendole la mano e non appena lo feci, per la schiena mi passò, una strana scarica misto a dei brividi, ed il mio cuore oltre a fare qualche salto nel petto, prese di nuovo a battere.
Nonostante ciò, decisi comunque di guardarla, mi soffermai sui suoi occhi, non erano nulla di speciale per un altro essere umano, erano come qualsiasi altro marroni, ma a me sembravano il paradiso, color nocciola.
Per un attimo mi bloccai, non riuscendo quasi a distogliere lo sguardo da lei, ma finalmente dopo cinque minuti ci riuscì, volevo che capisse che non c'è l'avevo con lei.

Camilo <tu non hai fatto nulla di sbagliato, ero solo un po triste per la tua malattia>

Ma a quel punto abbassai lo sguardo triste.

Estela <sono triste anch'io per la malattia Camilito, ma sai cosa mi ha detto una volta mio fratello Mariano?>,

Riposai di nuvo lo sguardo su di lei, ed in realtà sulla sua bocca.

Camilo <cosa?>

Estela <non devi abbatterti se la vita ti butta giù, ma rialzarti e combattere>,